oppressione al petto.
salve a tutti, son una ragazza di 23 anni, sono anche generalmente ansiosa.
Da aprile soffro di fastidi al petto, spesso si tratta di oppressione e devo fare un gran respiro di bocca per sentirmi meglio. Sento un blocco, a volte anche dolori intercostali, affanno (mentre cammino all'improvviso ho il respiro affannoso), battito che sembra lento. Potrebbe essere solo ansia? O devo controllarmi? sono preoccupata perchè sn ormai 5 mesi..sono tanti? per ora ho provato solo la valeriana con pochi risultati. Che fare?Le analisi?
Da aprile soffro di fastidi al petto, spesso si tratta di oppressione e devo fare un gran respiro di bocca per sentirmi meglio. Sento un blocco, a volte anche dolori intercostali, affanno (mentre cammino all'improvviso ho il respiro affannoso), battito che sembra lento. Potrebbe essere solo ansia? O devo controllarmi? sono preoccupata perchè sn ormai 5 mesi..sono tanti? per ora ho provato solo la valeriana con pochi risultati. Che fare?Le analisi?
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Deve farsi vedere dal suo medico. Se dagli esami emergerà che si tratta di ansia, allora dovrà contattare uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, ovvero che usi approcci come quello comportamentale o quello strategico.
Abbandoni pure valeriane, tisane, erbe, infusi ecc. ecc. che non le servono.
Cordiali saluti
Abbandoni pure valeriane, tisane, erbe, infusi ecc. ecc. che non le servono.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gent.le ragazza,
se saranno necessarie le analisi del sangue sarà il suo medico a prescriverle, tuttavia dato che si descrive come persona ansiosa oltre alla visita dal suo medico di fiducia sarebbe importante fare un colloquio con uno psicologo con il quale valutare l'incidenza di questo "senso di oppressione" sulla sua quotidianità ed individuare eventuali interventi finalizzati alla promozione del suo benessere.
se saranno necessarie le analisi del sangue sarà il suo medico a prescriverle, tuttavia dato che si descrive come persona ansiosa oltre alla visita dal suo medico di fiducia sarebbe importante fare un colloquio con uno psicologo con il quale valutare l'incidenza di questo "senso di oppressione" sulla sua quotidianità ed individuare eventuali interventi finalizzati alla promozione del suo benessere.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Cara ragazza,
come ti abbiamo detto anche pochi giorni fa se dal punto di vista medico gli accertamenti non hanno rilevato alcuna patologia (e sei quindi sana) il solo consiglio sensato che possiamo darti è quello di rivolgerti ad uno psicologo.
Tu ci chiedi "Potrebbe essere solo ansia?", e il problema è quel "solo": l'ansia è tutt'altro che qualcosa di trascurabile, può provocare innumerevoli sintomi e peggiorare nel tempo se non curata, rendendo anche invivibile l'esistenza di chi ne soffre.
Nell'altro consulto ci hai riferito di aver sofferto d'ansia anni fa, ma non ci hai detto se all'epoca ti sei rivolta ad un esperto. Immagino di no, e forse il risultato è che i sintomi si sono attenutati per un periodo per poi ricomparire.
L'ultima parola sulla tua salute fisica spetta ovviamente al medico, ma se anche ripetendo gli accertamenti il tuo fisico risulterà sano sarà davvero il caso che tu consideri la faccenda per quello che probabilmente è (un disturbo psicologico) e ti regoli di conseguenza.
Ti faccio tanti auguri,
come ti abbiamo detto anche pochi giorni fa se dal punto di vista medico gli accertamenti non hanno rilevato alcuna patologia (e sei quindi sana) il solo consiglio sensato che possiamo darti è quello di rivolgerti ad uno psicologo.
Tu ci chiedi "Potrebbe essere solo ansia?", e il problema è quel "solo": l'ansia è tutt'altro che qualcosa di trascurabile, può provocare innumerevoli sintomi e peggiorare nel tempo se non curata, rendendo anche invivibile l'esistenza di chi ne soffre.
Nell'altro consulto ci hai riferito di aver sofferto d'ansia anni fa, ma non ci hai detto se all'epoca ti sei rivolta ad un esperto. Immagino di no, e forse il risultato è che i sintomi si sono attenutati per un periodo per poi ricomparire.
L'ultima parola sulla tua salute fisica spetta ovviamente al medico, ma se anche ripetendo gli accertamenti il tuo fisico risulterà sano sarà davvero il caso che tu consideri la faccenda per quello che probabilmente è (un disturbo psicologico) e ti regoli di conseguenza.
Ti faccio tanti auguri,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#8]
Non possiamo risponderti dal punto di vista medico, ma alcune persone che soffrono di disturbi d'ansia presentano dei risvegli notturni legati all'insorgenza di sintomi come tachicardia e dispnea: il fatto che a te questo non succeda è molto positivo, perchè almeno hai modo di riposarti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.1k visite dal 10/09/2011.
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