Un po' di tempo penso al suicidio
Salve dottore,
la scrivo perchè da un po' di tempo penso al suicidio. Sono una ragazza di 21 anni, frequento l'università, sono sempre stata brillante negli studi cercando di dare soddisfazioni alla mia famiglia e per studiare ho fatto tanti sacrifici alienando la mia vita sociale e dedicandomi solo al mio futuro e alla mia famiglia con la quale i rapporti non sono mai stati facili per via di un matrimonio tra i miei genitori burrascoso che ha sempre rasentato il divorzio. mi sono ritrovata a fare l'adulta da bambina e l'unico mio obiettivo era scappare. con l'università ho cambiato città e mi sono accorta di essere piu' sola di prima. oggi è il mio compleanno e sono sola, senza nessuno. ho ricevuto auguri stentati da alcuni membri, mia sorella non mi ha fatto neppure una telefonata. mi guardo e capisco che io on ho un senso, che se mi cancellassi nessuno se ne accorgerebbe o almeno dopo qualche giorno sarebbe tutto riversato nella solita routine.... è un anno che piangendo guardo i polsi..le vene...e ho voglia di togliarmi la vita. ma sono giovane...e vorrei...vorrei essere felice..vorrei essere una ragazza normale..vorrei tranquillità e pace...vorrei vivere senza dolore. non sapevo a chi rivolgermi, scrivo a lei sperando in un aiuto.
la scrivo perchè da un po' di tempo penso al suicidio. Sono una ragazza di 21 anni, frequento l'università, sono sempre stata brillante negli studi cercando di dare soddisfazioni alla mia famiglia e per studiare ho fatto tanti sacrifici alienando la mia vita sociale e dedicandomi solo al mio futuro e alla mia famiglia con la quale i rapporti non sono mai stati facili per via di un matrimonio tra i miei genitori burrascoso che ha sempre rasentato il divorzio. mi sono ritrovata a fare l'adulta da bambina e l'unico mio obiettivo era scappare. con l'università ho cambiato città e mi sono accorta di essere piu' sola di prima. oggi è il mio compleanno e sono sola, senza nessuno. ho ricevuto auguri stentati da alcuni membri, mia sorella non mi ha fatto neppure una telefonata. mi guardo e capisco che io on ho un senso, che se mi cancellassi nessuno se ne accorgerebbe o almeno dopo qualche giorno sarebbe tutto riversato nella solita routine.... è un anno che piangendo guardo i polsi..le vene...e ho voglia di togliarmi la vita. ma sono giovane...e vorrei...vorrei essere felice..vorrei essere una ragazza normale..vorrei tranquillità e pace...vorrei vivere senza dolore. non sapevo a chi rivolgermi, scrivo a lei sperando in un aiuto.
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Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
non la conosco personalmente ma sono comunque felice di poterle fare gli auguri, seppur in modo virtuale.
Ma non le auguro solo Buon Compleanno: le auguro di voltare pagina, di finire le lacrime, di iniziare a sorridere e soprattutto le auguro di lasciarsi il passato alle spalle.
Tutti questi eventi hanno lasciato una traccia dentro di Lei, quello che sente oggi come dolore acuto, depressione, pessimismo, ecc.
In questi contesti l'ideazione suicidaria è del tutto normale, per cui non se ne preoccupi eccessivamente. Ma non sottovalutiamo il problema del tono dell'Umore: Lei ha bisogno di un supporto farmacologico in questo momento, e quindi di una valutazione psichiatrica. Nel giro di pochi giorni la cappa di tristezza se ne andrà quasi completamente: a quel punto potrà pensare a come rimettere insieme i pezzi della Sua vita relazionale.
Merita una rivincita, quindi la smetta di pensare alla sconfitta, ok?
Lo so, è una schifezza via mail, ma li prenda comunque: tanti auguri di Buon Compleanno
non la conosco personalmente ma sono comunque felice di poterle fare gli auguri, seppur in modo virtuale.
Ma non le auguro solo Buon Compleanno: le auguro di voltare pagina, di finire le lacrime, di iniziare a sorridere e soprattutto le auguro di lasciarsi il passato alle spalle.
Tutti questi eventi hanno lasciato una traccia dentro di Lei, quello che sente oggi come dolore acuto, depressione, pessimismo, ecc.
In questi contesti l'ideazione suicidaria è del tutto normale, per cui non se ne preoccupi eccessivamente. Ma non sottovalutiamo il problema del tono dell'Umore: Lei ha bisogno di un supporto farmacologico in questo momento, e quindi di una valutazione psichiatrica. Nel giro di pochi giorni la cappa di tristezza se ne andrà quasi completamente: a quel punto potrà pensare a come rimettere insieme i pezzi della Sua vita relazionale.
Merita una rivincita, quindi la smetta di pensare alla sconfitta, ok?
Lo so, è una schifezza via mail, ma li prenda comunque: tanti auguri di Buon Compleanno
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Cara Ragazza,
mi associo al collega nella rispsota.
L'inversione dei ruoli all'interno di famiglia abitate dal conflitto, genera stress cronico, spossatezza e nuclei depressivi in chi vive con loro.
Un supporto farmacologico combinato ad un percorso psicoterapico, stabilizzerà il tono dell'umore, che sembra essere marcatamente deflesso e, l'aiuterà a trovere strategie adattive e più funzionali, da sostituire alla fantasia suicidaria, come meccanismo di fuga da una realtà che non la fa stare bene
Cari saluti
mi associo al collega nella rispsota.
L'inversione dei ruoli all'interno di famiglia abitate dal conflitto, genera stress cronico, spossatezza e nuclei depressivi in chi vive con loro.
Un supporto farmacologico combinato ad un percorso psicoterapico, stabilizzerà il tono dell'umore, che sembra essere marcatamente deflesso e, l'aiuterà a trovere strategie adattive e più funzionali, da sostituire alla fantasia suicidaria, come meccanismo di fuga da una realtà che non la fa stare bene
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
"un consulto psichiatrico dottore e cure farmacologiche? devo preoccuparmi??????? "
Si deve preoccuparsi della Sua salute, come ognuno di noi dovrebbe fare, fino in fondo. Se passa le giornate pensando al suicidio DEVE preoccuparsi, anzi, deve OCCUPARSI di questo problema il prima possibile.
Si deve preoccuparsi della Sua salute, come ognuno di noi dovrebbe fare, fino in fondo. Se passa le giornate pensando al suicidio DEVE preoccuparsi, anzi, deve OCCUPARSI di questo problema il prima possibile.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 08/09/2011.
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