Orgasmi INFINITI
Salve,
sono una ragazza di 25 anni...
Scrivo per un problema MOLTO particolare e difficile da vivere..
Mi capita di avere necessità di praticare l'autoerotismo e di non riuscire più
a smettere..nel senso che
quando inizio raggiungo subito l'orgasmo e poi continuo a provarne altri,uno
dopo l'altro con pochissimi tocchi..
a gambe chiuse per ore..mi chiedo se sia normale riuscire a provare cosi'
tanti orgasmi,uno a distanza di anche 10 sec dall'altro..
e poi non riesco a smettere..vado avanti anche per un giorno intero..fino a
che il dolore dell'ovaio o circostanze esterne non me lo impediscono..
ma lasciare è davvero faticoso perchè avverto una sensibilità molto forte e
non riesco a non procurarmi un orgasmo..questa sensazione di dover continuare
a tutti i costi avviene solo dopo il primo orgasmo e poi è come una droga..
riuscire a smettere è quasi impossibile..tutto ciò indipendentemente dai
pensieri o dalla
mia volontà..è puro bisogno fisico..non voluto il più delle volte molto
sofferto..mi sembra di impazzire...non so più cosa fare...a chi rivolgermi..
dopo un periodo di tempo molto lungo che avevo questo problema,ho fatto
qualche ricerca..ho visto che esiste la masturbazione compulsiva
ma questo non mi spiega come possa provare cosi' tanti orgasmi...per ore uno
dopo l'altro!!
ho letto anche della PSAS trovo qualcosa in comune ma non so dire se si tratti
di questo..
non so davvero più cosa fare...quando mi capita questo problema devo chiudermi
per una giornata,per ore..quando smetto devo riprendere al più presto se non
riesco a resistere per almeno una notte...è diventato davvero un incubo non ce
la faccio più!!
premetto che ho il ragazzo ma non riesco ad avere un rapporto normale perchè
provo dolore in quanto contraggo i muscoli e che in passato ho fatto uso
dell'antidepressivo entact..
adesso mi chiedo che cosa mi sta succedendo?
cosa posso fare?
è possibile provare cosi' tanti orgasmi,e cosi' facilmente uno dopo pochi
secondi rispetto all'altro con qualche sfioramento e andare avanti per ore?
come mai non riesco a smettere e mi sembra di impazzire?
vi prego aiutatemi non so più cosa fare :(
[#1]
gentile utente
dalla lettura non mi riesce di capire con quale frequenza accade.
Mi è chiaro che quando inizia, non riesce a smettere, ma non ho capito la frequenza: quante volte ad esempio in un arco temporale mensile?
Inoltre, da quanto tempo le succede nel modo da lei descritto?
dalla lettura non mi riesce di capire con quale frequenza accade.
Mi è chiaro che quando inizia, non riesce a smettere, ma non ho capito la frequenza: quante volte ad esempio in un arco temporale mensile?
Inoltre, da quanto tempo le succede nel modo da lei descritto?
Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/
[#2]
gentile Ragazza,
la sua condizione clinica necessita di una diagnosi approfondita e di una consulenza ginecologica completa.
L'autoerotismo assolve a svariate funzioni, che cambiano da individuo ad indivisuo , da storia clinica astoria clinica.
Legga, se desidera, questo mio articolo sull'argomento.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/663-infiniti-orgasmi-al-giorno-la-psas-che-fare.html
la sua condizione clinica necessita di una diagnosi approfondita e di una consulenza ginecologica completa.
L'autoerotismo assolve a svariate funzioni, che cambiano da individuo ad indivisuo , da storia clinica astoria clinica.
Legga, se desidera, questo mio articolo sull'argomento.
Cari saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/663-infiniti-orgasmi-al-giorno-la-psas-che-fare.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Ritengo che il problema non sia tanto che riesce ad avere così tanti orgasmi, ma nel fatto che riesce a farlo esclusivamente da sola:
>>> ho il ragazzo ma non riesco ad avere un rapporto normale perchè
provo dolore in quanto contraggo i muscoli
>>>
Qui non è solo la sfera sessuale degna d'attenzione, sarebbe da esplorare anche la sua vita relazionale e affettiva. Dovrebbe parlare del suo problema con uno psicologo psicoterapeuta, ovviamente ciò non esclude dei consulti medici, ad esempio ginecologici, per avere un quadro completo.
Potrebbe trattarsi di un comportamento compulsivo alimentato, in parte, dal fatto che non riesce ad avere dei rapporti sessuali normali. Poi la "cattiva abitudine" fa il resto.
Cordiali saluti
>>> ho il ragazzo ma non riesco ad avere un rapporto normale perchè
provo dolore in quanto contraggo i muscoli
>>>
Qui non è solo la sfera sessuale degna d'attenzione, sarebbe da esplorare anche la sua vita relazionale e affettiva. Dovrebbe parlare del suo problema con uno psicologo psicoterapeuta, ovviamente ciò non esclude dei consulti medici, ad esempio ginecologici, per avere un quadro completo.
Potrebbe trattarsi di un comportamento compulsivo alimentato, in parte, dal fatto che non riesce ad avere dei rapporti sessuali normali. Poi la "cattiva abitudine" fa il resto.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Ex utente
Gentili Dottori,
vi ringrazio per le risposte..
Gentile Dott.Domenico Bumbaca il problema è comparso per la prima volta circa quattro anni fa,ma era poco
frequente,nel senso che capitava circa una volta al mese e riuscivo a gestirlo..
Dopo l'utilizzo degli antidepressivi,dopo l'interruzione ho avuto una fase di sconvolgimento emotivo (da depressione ad una serie di emozioni) e non sono più riuscita a gestire il problema che è diventato un'ossessione..
avviene circa due volte a settimana ma quando compare occupa una o due giornate in cui non riesco più a smettere (se mi trovo a lavoro non vedo l'ora di finire o devo correre in bagno),se interrompo dopo devo riprendere..e cosi' anche la notte..questo mi causa notevole difficoltà e disagio..è un incubo perchè non riesco a smettere una volta cominciato..in più ho una persistente sensazione di sensibilità,come un fuoco che avverto specialmente nel giorno successivo al problema(quando riesco a smettere magari dopo aver dormito) e diminuisce dopo qualche giorno..anche se c'è sempre il desiderio..
mi è capitato di doverlo fare anche in albergo mentre il mio ragazzo era in bagno perchè non riuscivo a controllarlo..e con lui non ero riuscita ad avere un rapporto per via del dolore..
Gentile Dr Valeria Randone ho letto il suo articolo..
potrebbe trattarsi di PSAS?
Mi riconosco nella sensazione di eccitamento persistente e nel fatto di non avere una risoluzione dopo più orgasmi e perceipire il tutto come una cosa intrusiva..e questo mi crea una situazione che adesso per me è diventata quasi del tutto ingestibile..
Gentile Dr Giuseppe Santonocito,per molto tempo ho vissuto il problema del poco desiderio del mio ragazzo nei miei confronti e questo mi ha fatto vivere anche una crisi e numerose discussioni con lui...
adesso però quando provo ad avere con lui rapporti chiudo i muscoli e provo dolore quando riesce ad entrare..
riesco a vivere il piacere soltanto da sola..però poi non riesco più a smettere..e in maniera strana in quanto raggiungo subito l'orgasmo con qualche sfioramento senza nessun pensiero,e poi ne seguono infiniti uno dopo l'altro..e smettere è quasi impossibile..
Grazie ancora per le risposte..
Cordiali saluti
[#6]
>>> per molto tempo ho vissuto il problema del poco desiderio del mio ragazzo nei miei confronti e questo mi ha fatto vivere anche una crisi e numerose discussioni con lui...
adesso però quando provo ad avere con lui rapporti chiudo i muscoli e provo dolore quando riesce ad entrare..
riesco a vivere il piacere soltanto da sola..però poi non riesco più a smettere
>>>
Infatti il desiderio non c'entra.
Il suo non sembra un disturbo del desiderio, che è presente, ma delle fasi successive del rapporto. Lo sta esprimendo chiaramente lei stessa: vorrei, ma mi chiudo.
La mia ipotesi, come ripeto, è che dal punto di vistra psicologico possano esserci due aspetti problematici: il primo potrebbe consistere nel ripetuto trauma a cui è stata sottoposta nella relazione precedente, che l'ha fatta chiudere. Il secondo, la compulsione irrefrenabile che le si è venuta a creare masturbandosi.
In ogni caso deve farsi vedere di persona, come già detto, in questa sede non potrà risolvere il suo problema.
Cordiali saluti
adesso però quando provo ad avere con lui rapporti chiudo i muscoli e provo dolore quando riesce ad entrare..
riesco a vivere il piacere soltanto da sola..però poi non riesco più a smettere
>>>
Infatti il desiderio non c'entra.
Il suo non sembra un disturbo del desiderio, che è presente, ma delle fasi successive del rapporto. Lo sta esprimendo chiaramente lei stessa: vorrei, ma mi chiudo.
La mia ipotesi, come ripeto, è che dal punto di vistra psicologico possano esserci due aspetti problematici: il primo potrebbe consistere nel ripetuto trauma a cui è stata sottoposta nella relazione precedente, che l'ha fatta chiudere. Il secondo, la compulsione irrefrenabile che le si è venuta a creare masturbandosi.
In ogni caso deve farsi vedere di persona, come già detto, in questa sede non potrà risolvere il suo problema.
Cordiali saluti
[#7]
Gentile ragazza,
pare che questa marcata tendenza all'autoerotismo lei l'abbia registrata fin da quando era bambina, questo potrebbe essere indice di un disagio preesistente rispetto alle relazioni sessuali da adulta, dalle quali pertanto risulterebbe sganciato;
Provi a parlarne con un terapeuta ma solo dopo aver consultato un ginecologo.
Cordialmente
pare che questa marcata tendenza all'autoerotismo lei l'abbia registrata fin da quando era bambina, questo potrebbe essere indice di un disagio preesistente rispetto alle relazioni sessuali da adulta, dalle quali pertanto risulterebbe sganciato;
Provi a parlarne con un terapeuta ma solo dopo aver consultato un ginecologo.
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#8]
Ex utente
Gentili Dottori,
vi ringrazio ancora per le risposte..
Gentile Dr.Giuseppe Santocito,
mi rivedo nella sua risposta..forse la mia relazione (che ancora dura)
mi ha fatto chiudere in me stessa in quanto il problema di non avere rapporti lo avvertivo solo io..per lui andava bene anche senza..
adesso avvero sempre questo desiderio che è legato solo a raggiungere l'orgasmo..più che desiderio è un bisogno che non si conclude dopo il primo orgasmo..ma incomincia proprio con questo e poi continua..orgasmo dopo orgasmo (a distanza di pochi secondi uno dall'altro) ed è come una droga..quasi impossibile smettere..
se sono fuori casa avverto come un fastidio,senzo il bisogno di raggiungere questi orgasmi,che sono comunque legati a delle emozioni..
l'ultima volta ho continuato fino a che sono scoppiata a piangere..non ne potevo più...mi sentivo frustrata ma più di tutto schiava..schiava di un comportamento che mi domina e di cui non riesco a fare a meno...schiava di sensazioni quasi ispiegabili..perchè ogni orgasmo ne tira un altro..
Gentile Dr Sussarello,
il mio problema non è cominciato quando ero bambina ma quattro anni fa quando scoprii che dopo un orgasmo potevo farne seguire altri uno di fila all'altro..anche all'ora (vi era sempre quel problema di relazione) facevo fatica a smettere ma il mio desiderio non era cosi' elevato..capitava poche volte..
poi sono finita in depressione ed ho usato entact..durante la cura il desiderio era quasi assente...quando l'ho smesso si sono risvegliate parecchie emozioni in me..contraddittorie da un giorno all'altro..tipo essere convinta di amare una persona poi il giorno dopo pensare l'ooposto,agire d'impulso e poi pentirmi in svariate situazioni...ed in più si è risvegliato questo forte desiderio..non capito dal mio compagno il quale evitava le situazioni in cui stare da soli..fino a che dopo l'ennesima litigata adesso che proviamo io mii chiudo e non riusciamo a fare l'amore..
in ogni caso dopo la fine della cura il mio desiderio di raggiungere l'orgasmo da sola è aumentato,dovevo farlo molto più spesso fino a che è divenuto un problema...e adesso sono arrivata fino ad oggi in cui mi sento davvero in un incubo...da cui non so come uscire..è più forte di me..e non riesco a combatterlo seppur ci metto tutta me stessa..mi sento decisamente uno schifo..
grazie ancora per le risposte..
cordiali saluti
vi ringrazio ancora per le risposte..
Gentile Dr.Giuseppe Santocito,
mi rivedo nella sua risposta..forse la mia relazione (che ancora dura)
mi ha fatto chiudere in me stessa in quanto il problema di non avere rapporti lo avvertivo solo io..per lui andava bene anche senza..
adesso avvero sempre questo desiderio che è legato solo a raggiungere l'orgasmo..più che desiderio è un bisogno che non si conclude dopo il primo orgasmo..ma incomincia proprio con questo e poi continua..orgasmo dopo orgasmo (a distanza di pochi secondi uno dall'altro) ed è come una droga..quasi impossibile smettere..
se sono fuori casa avverto come un fastidio,senzo il bisogno di raggiungere questi orgasmi,che sono comunque legati a delle emozioni..
l'ultima volta ho continuato fino a che sono scoppiata a piangere..non ne potevo più...mi sentivo frustrata ma più di tutto schiava..schiava di un comportamento che mi domina e di cui non riesco a fare a meno...schiava di sensazioni quasi ispiegabili..perchè ogni orgasmo ne tira un altro..
Gentile Dr Sussarello,
il mio problema non è cominciato quando ero bambina ma quattro anni fa quando scoprii che dopo un orgasmo potevo farne seguire altri uno di fila all'altro..anche all'ora (vi era sempre quel problema di relazione) facevo fatica a smettere ma il mio desiderio non era cosi' elevato..capitava poche volte..
poi sono finita in depressione ed ho usato entact..durante la cura il desiderio era quasi assente...quando l'ho smesso si sono risvegliate parecchie emozioni in me..contraddittorie da un giorno all'altro..tipo essere convinta di amare una persona poi il giorno dopo pensare l'ooposto,agire d'impulso e poi pentirmi in svariate situazioni...ed in più si è risvegliato questo forte desiderio..non capito dal mio compagno il quale evitava le situazioni in cui stare da soli..fino a che dopo l'ennesima litigata adesso che proviamo io mii chiudo e non riusciamo a fare l'amore..
in ogni caso dopo la fine della cura il mio desiderio di raggiungere l'orgasmo da sola è aumentato,dovevo farlo molto più spesso fino a che è divenuto un problema...e adesso sono arrivata fino ad oggi in cui mi sento davvero in un incubo...da cui non so come uscire..è più forte di me..e non riesco a combatterlo seppur ci metto tutta me stessa..mi sento decisamente uno schifo..
grazie ancora per le risposte..
cordiali saluti
[#12]
Ex utente
Gentili Dottori
vi ringrazio per le risposte e vi aggiorno sugli sviluppi del problema.
Innanzi tutto mi sono recata dal medico di base che mi ha prescritto una risonanza magnetica per visualizzare la zona del coccige e la colonna vertebrale.
Dalla risonanza non è risultato nulla.
Il problema in ogni caso è cambiato.
Adesso riesco a non procurarmi gli orgasmi ma ho un persistente fastidio localizzato specialmente tra la vagina e l'ano..che pois si espande come se tirasse verso il clitoride..
Avverto come se avessi qualcosa dentro ma non sento dolore..è una sensibilità,un fastidio non so come spiegarlo..
Questo fastidio aumenta se accavallo le gambe,in condizione di calore,di stress e se sto a lungo tempo seduta.
Addirittura nei momenti più intensi posso star seduta solo inclinata verso avanti perchè se urto la zona da cui parte provo molto fastidio.
Il fastidio non è costante ma aumenta (ad esempio se resto seduta per molto tempo o se sono particolarmente stressata)
Non riesco a capire da cosa dipenda questa sensazione e questa sensibilità,
Ma sono certa che ci sia fisica perchè da molto fastidio.
Cordialmente
vi ringrazio per le risposte e vi aggiorno sugli sviluppi del problema.
Innanzi tutto mi sono recata dal medico di base che mi ha prescritto una risonanza magnetica per visualizzare la zona del coccige e la colonna vertebrale.
Dalla risonanza non è risultato nulla.
Il problema in ogni caso è cambiato.
Adesso riesco a non procurarmi gli orgasmi ma ho un persistente fastidio localizzato specialmente tra la vagina e l'ano..che pois si espande come se tirasse verso il clitoride..
Avverto come se avessi qualcosa dentro ma non sento dolore..è una sensibilità,un fastidio non so come spiegarlo..
Questo fastidio aumenta se accavallo le gambe,in condizione di calore,di stress e se sto a lungo tempo seduta.
Addirittura nei momenti più intensi posso star seduta solo inclinata verso avanti perchè se urto la zona da cui parte provo molto fastidio.
Il fastidio non è costante ma aumenta (ad esempio se resto seduta per molto tempo o se sono particolarmente stressata)
Non riesco a capire da cosa dipenda questa sensazione e questa sensibilità,
Ma sono certa che ci sia fisica perchè da molto fastidio.
Cordialmente
[#14]
Ex utente
Si ho seguito le vostre indicazioni e mi è stato molto utille il suo articolo e anche il parere del Dr.Santonocito.
Infatti poi mi recai da un ginecologo che non rilevò a prima visita nulla di organico(anche se adesso i sintomi sono cambiati da allora..gli parlai solo del problema dell'orgasmo) e da un terapeuta della mia zona che mi disse appunto quello che diceva il Dr.Santonocito.
Cosi' sono riuscita ad allontanarmi dal problema della compulsione..però adesso persiste questo fastidio..devo stare attenta specialmente nelle condizioni di stress e alla posizione quando mi siedo.
Infatti poi mi recai da un ginecologo che non rilevò a prima visita nulla di organico(anche se adesso i sintomi sono cambiati da allora..gli parlai solo del problema dell'orgasmo) e da un terapeuta della mia zona che mi disse appunto quello che diceva il Dr.Santonocito.
Cosi' sono riuscita ad allontanarmi dal problema della compulsione..però adesso persiste questo fastidio..devo stare attenta specialmente nelle condizioni di stress e alla posizione quando mi siedo.
[#15]
Ex utente
Gent.mi dott.sa Valeria Randone e dott.Santonocito,
a distanza di mesi vi scrivo per chiedervi di un problema che mi è sorto a seguito del mio precedente problema..a furia di procurarmi orgasmi mi è sorto un dolore da mesi sotto l'ombellico leggermente a destra localizzato ed in più mi fa male l'inguine quasi da non poter stare in piedi più di un tot di minuti..oramai sono mesi ho eseguito diversi esami,tra cui tac,ecografia anilisi del sangue,visita ginecologica tutto negativo...vi chiedo è possibile che con la posizione e il continuo procurarsi orgasmi mi sia infiammata o procurata qualcosa?è possibile che ho esercitato determinati muscoli in maniera eccessiva da infiammarmi a destra?può esserci una componente psicologica a questo disturbo che dura da mesi?grazie in anticipo
a distanza di mesi vi scrivo per chiedervi di un problema che mi è sorto a seguito del mio precedente problema..a furia di procurarmi orgasmi mi è sorto un dolore da mesi sotto l'ombellico leggermente a destra localizzato ed in più mi fa male l'inguine quasi da non poter stare in piedi più di un tot di minuti..oramai sono mesi ho eseguito diversi esami,tra cui tac,ecografia anilisi del sangue,visita ginecologica tutto negativo...vi chiedo è possibile che con la posizione e il continuo procurarsi orgasmi mi sia infiammata o procurata qualcosa?è possibile che ho esercitato determinati muscoli in maniera eccessiva da infiammarmi a destra?può esserci una componente psicologica a questo disturbo che dura da mesi?grazie in anticipo
[#16]
Ex utente
Gent.mi dott.sa Valeria Randone e dott.Santonocito,
a distanza di mesi vi scrivo per chiedervi di un problema che mi è sorto a seguito del mio precedente problema..a furia di procurarmi orgasmi mi è sorto un dolore da mesi sotto l'ombellico leggermente a destra localizzato ed in più mi fa male l'inguine quasi da non poter stare in piedi più di un tot di minuti..oramai sono mesi ho eseguito diversi esami,tra cui tac,ecografia anilisi del sangue,visita ginecologica tutto negativo...vi chiedo è possibile che con la posizione e il continuo procurarsi orgasmi mi sia infiammata o procurata qualcosa?è possibile che ho esercitato determinati muscoli in maniera eccessiva da infiammarmi a destra?può esserci una componente psicologica a questo disturbo che dura da mesi?grazie in anticipo
a distanza di mesi vi scrivo per chiedervi di un problema che mi è sorto a seguito del mio precedente problema..a furia di procurarmi orgasmi mi è sorto un dolore da mesi sotto l'ombellico leggermente a destra localizzato ed in più mi fa male l'inguine quasi da non poter stare in piedi più di un tot di minuti..oramai sono mesi ho eseguito diversi esami,tra cui tac,ecografia anilisi del sangue,visita ginecologica tutto negativo...vi chiedo è possibile che con la posizione e il continuo procurarsi orgasmi mi sia infiammata o procurata qualcosa?è possibile che ho esercitato determinati muscoli in maniera eccessiva da infiammarmi a destra?può esserci una componente psicologica a questo disturbo che dura da mesi?grazie in anticipo
[#18]
Signora,
la situazione sembra essere abbastanza complessa, da quì non è possibile aiutarla, ma orientarla sicuramente si.
Un bambino piccolo, la ricerca di una nuova gravidanza ed una condizione di non serenità, non mi sembrano un connubbio adeguato .
I dolori, necessitano di una diagnosi medica, non mediatica.
Si sta facendo seguire da uno psicologo?
la situazione sembra essere abbastanza complessa, da quì non è possibile aiutarla, ma orientarla sicuramente si.
Un bambino piccolo, la ricerca di una nuova gravidanza ed una condizione di non serenità, non mi sembrano un connubbio adeguato .
I dolori, necessitano di una diagnosi medica, non mediatica.
Si sta facendo seguire da uno psicologo?
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 58.8k visite dal 07/09/2011.
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