Crisi di coppia e personale

Buongiorno,
sono un ragazza di 23 anni, da quando ne ho 16 ho una relazione fissa con un ragazzo coetaneo (ora ha 25 anni), cinque anni fa ci eravamo lasciati per alcuni problemi di coppia dato che eravamo molto immaturi ma dopo tre mesi siamo tornati insieme e a parte una piccola crisi qualche anno fa risolta molto bene il nostro rapporto è sempre stato fantastico. Otto mesi fa è venuto a mancare il nonno del mio fidanzato, vero punto di riferimento (il padre è mancato quando era bambino, proprio come successe a me, la madre convive con un'altra persona buona ma che non ha un ruolo nella sua vita nonostante viva ancora nella casa con la famiglia). Da quel momento ho notato (nonostante il suo carattere lo rende molto restio a mostrare emozioni negative come il pianto e difficilmente si confida con qualcuno per morivi del genere) un distacco da parte sua, sia nei miei confronti, sia in generale una mancanza di interesse per quasi qualsiasi cosa, una sorta di stanchezza continua e malessere. Un mese fa mi ha confidato in seguito a una stupida discussione (non litighiamo quasi mai) che non ha più voglia di fare qualsiasi cosa con me, da qualche mese sente una specie di svogliatezza, un malessere, non ha voglia di fare nulla ma se poi lo fa si diverte nel momento stesso, ma non gli viene spontaneo prendere l'iniziativa per qualsiasi cosa, un cinema, un viaggio, un'uscita. Dopo avergli fatto notare che magari poteva essere che è andato in crisi dopo lo shock del lutto e si è molto commosso (per la prima volta lo vedevo così, neanche al funerale credo abbia pianto nonostante si vedesse quanto soffriva) dopo pochi giorni che è mancato il nonno pensa senza motivo, molto spesso, a una persona che conosce da alcuni anni superficialmente, che incontra ogni tanto a qualche concerto e non gli ha mai procurato alcuna reazione, mentre adesso pare gli piaccia, nonostante ammetta quanto sia assurdo, e ha aggiunto che sente che non proverà con nessuna quello che ha provato con me e che sa che se conoscesse questa persona non potrebbe avere il tipo di rapporto che ha con me. Dopo un mese in cui abbiamo continuato a stare insieme e abbiamo passato due settimane di vacanza, mi sembrava che fosse di nuovo un po' più sereno e spensierato, invece ieri dopo qualche giorno che non ci vedevamo (è da alcuni parenti fuori città) dopo aver ripreso un attimo l'argomento mi ha detto che ne parleremo a voce ma non c'è nessun cambiamento da quando me l'ha confessato. Sicuramente questa situazione è un trauma per me dato che per me lui è davvero la persona giusta, sono spiazzata e non so come aiutarlo in questa situazione confusa per entrambi. Che cosa posso fare per aiutarlo a comprendere le cause di questa crisi, è meglio continuare la relazione o prendersi una pausa?
Grazie in anticipo per la risposta e mi scuso per la lunghezza della spiegazione!!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Che cosa posso fare per aiutarlo a comprendere le cause di questa crisi, è meglio continuare la relazione o prendersi una pausa?
>>>

Lasciarlo libero di decidere da solo. Questa è la cosa più produttiva da fare. Forse lui ha già deciso d'interrompere la relazione, ma se c'è anche una minima possibilità di recupero non sarà insistendo che riuscirà a sfruttarla, anzi, lo farà allontanare ancora di più. Perciò, faccia un passo indietro e lo lasci libero di scegliere in autonomia. Gli amori per forza non esistono, o hanno vita breve.

Purtroppo uno dei temi ricorrenti che gli utenti ci portano è proprio questo: al mio partner è morta una persona cara, e da allora il nostro rapporto è in crisi. In questi casi è probabile che il rapporto fosse stato in crisi latente già prima, e che l'evento eccezionale abbia fatto solo da miccia per farla esplodere. La morte di una persona vicina è una grande occasione di riflessione per ciascuno di noi, ci obbliga a pensare alla vita che ci resta, che vogliamo fare e alla revisione della nostra lista di priorità.

Le persone cambiano, purtroppo e per fortuna, e diventare adulti significa anche imparare a tollerare che ciò avvenga.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
La ringrazio per la risposta completa e chiara, sicuramente allora farò un passo indietro e non farò pressioni in alcun senso perché, come giustamente suggeriva Lei, non possono esistere amori per forza e le relazioni dovrebbero proseguire naturalmente e per la voglia e l'amore di entrambi. E spero di maturare riflettendo e affrontando questa situazione veramente difficile.
La ringrazio ancora moltissimo per l'illuminante risposta!!
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Prego, e buona giornata.

Cordiali saluti