Crisi di pianto bambina di 4 anni
Buongiorno, avrei bisogno di qualche consiglio su come affrontare un comportamento di mia figlia di 4 anni quando devo lasciarla dai nonni e manca la nonna: e' da un paio di mesi che di punto in bianco fa crisi (oserei dire quasi isteriche!) di pianto perche' vuole solo la nonna! Fino a qualche mese fa stava benissimo anche con i nonni, ma da un po' ha cominciato a fare cosi' e si calma raramente e, se capita , solo dopo molto tempo! Ho provato a parlare con lei e la sola cosa che dice e' che fa cosi' perche' un nonno non si siede mai a giocare con lei, e l'altro non gioca proprio (cose per altro non veritiere!).
Cosa dobbiamo fare? Come dobbiamo affrontare queste crisi? I nonni sono molto demotivati e non hanno tutti i torti! Noi siamo disperati! Non capiamo se sono bizze o bisogno di qualcosa che non riesce a comunicare se non cosi'! Ho proprio bisogno di consigli!!!
Cosa dobbiamo fare? Come dobbiamo affrontare queste crisi? I nonni sono molto demotivati e non hanno tutti i torti! Noi siamo disperati! Non capiamo se sono bizze o bisogno di qualcosa che non riesce a comunicare se non cosi'! Ho proprio bisogno di consigli!!!
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Scusi, mi aiuti a capire meglio: la sua bambina vuole andare dai nonni solo se c'è la nonna, perché con il nonno non si trova bene? Questo accade solo con una coppia di nonni (materni o paterni) o anche con l'altra?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
<<e' da un paio di mesi che di punto in bianco fa crisi (oserei dire quasi isteriche!) di pianto>>
Che Lei sappia in quel periodo è capitato qualcosa di emotivamente particolare nella vita della bambina (non necessariamente dai nonni, magari anche solo un incubo particolarmente pauroso)?
Frequenta la Scuola dell'Infanzia?
Questi capricci li fa anche altrove?
<<Non capiamo se sono bizze o bisogno di qualcosa che non riesce a comunicare se non cosi'!>>
Voi quali ipotesi avete formulato in proposito?
Che Lei sappia in quel periodo è capitato qualcosa di emotivamente particolare nella vita della bambina (non necessariamente dai nonni, magari anche solo un incubo particolarmente pauroso)?
Frequenta la Scuola dell'Infanzia?
Questi capricci li fa anche altrove?
<<Non capiamo se sono bizze o bisogno di qualcosa che non riesce a comunicare se non cosi'!>>
Voi quali ipotesi avete formulato in proposito?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gentile Signora,
solitamente la nonna rappresenta per le bambine un prolungamento della figura materna, per carattteristiche comportamentali e per capacità di accudimento, magari con questa nonna ha un rapporto preferenziale.
E' successo qualcosa nella vita della piccola che ha causato paure e turbamenti?
Provi ad invitare il nonno ad occuparsi più stabilmente della piccola, giocando con lei, guardando un cartone insieme o portadola fuori a giocare, magari facilita il legame.
Saluti
solitamente la nonna rappresenta per le bambine un prolungamento della figura materna, per carattteristiche comportamentali e per capacità di accudimento, magari con questa nonna ha un rapporto preferenziale.
E' successo qualcosa nella vita della piccola che ha causato paure e turbamenti?
Provi ad invitare il nonno ad occuparsi più stabilmente della piccola, giocando con lei, guardando un cartone insieme o portadola fuori a giocare, magari facilita il legame.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
Grazie veramente a tutti per le risposte immediate!
Cerco di rispondere ai quesiti di ognuno in ordine:
1) il comportamento si verifica sia con i nonni materni che quelli paterni, e addirittura con mia cognata
2) frequenta la materna da un anno, e a giugno ha ricevuto un calcio abbastanza forte da un compagno si scuola, per cui aveva iniziato a piangere per non andare all'asilo negli ultimi giorni di scuola (questo per noi poteva essere spiegabile, ne avevamo parlato anche con la maestra).
Poi c'e stata anche la concomitanza di un'infezione urinaria risolta dopo un ciclo di antibiotico.
3) sinceramente a volte penso siano puri capricci, ma ho paura di sottovalutare magari un disagio che non riesce ad esprimere in altro modo
4) Mio padre ha sempre giocato con lei, la portava anche a vedere i treni in stazione che adora, la portava a fare passeggiate e a giocare nel parco giochi con le amiche, l'altro nonno ha un fare un po' piu' distaccato, ha un carattere piu' chiuso, ma la fa disegnare e la porta al museo dove collabora.
Sono stati ottimi genitori e li reputo ottimi nonni, e' per questo che non riusciamo a capire, ma come ho detto al punto 1) fa cosi' anche se deve stare con mia cognata, quindi deduco che sia la mancanza della nonna a causare cio' e non la presenza del "sostituto", o sbaglio?
Vi ringrazio ancora una volta per le risposte, siete davvero molto disponibili e precisi!
Cerco di rispondere ai quesiti di ognuno in ordine:
1) il comportamento si verifica sia con i nonni materni che quelli paterni, e addirittura con mia cognata
2) frequenta la materna da un anno, e a giugno ha ricevuto un calcio abbastanza forte da un compagno si scuola, per cui aveva iniziato a piangere per non andare all'asilo negli ultimi giorni di scuola (questo per noi poteva essere spiegabile, ne avevamo parlato anche con la maestra).
Poi c'e stata anche la concomitanza di un'infezione urinaria risolta dopo un ciclo di antibiotico.
3) sinceramente a volte penso siano puri capricci, ma ho paura di sottovalutare magari un disagio che non riesce ad esprimere in altro modo
4) Mio padre ha sempre giocato con lei, la portava anche a vedere i treni in stazione che adora, la portava a fare passeggiate e a giocare nel parco giochi con le amiche, l'altro nonno ha un fare un po' piu' distaccato, ha un carattere piu' chiuso, ma la fa disegnare e la porta al museo dove collabora.
Sono stati ottimi genitori e li reputo ottimi nonni, e' per questo che non riusciamo a capire, ma come ho detto al punto 1) fa cosi' anche se deve stare con mia cognata, quindi deduco che sia la mancanza della nonna a causare cio' e non la presenza del "sostituto", o sbaglio?
Vi ringrazio ancora una volta per le risposte, siete davvero molto disponibili e precisi!
[#5]
>>> deduco che sia la mancanza della nonna a causare cio'
>>>
Dipende. Se la nonna "gliele fa passare tutte", come si dice colloquialmente, potrebbe essere che la bambina si trovi bene solo con lei per questo. Lei sospetta che si tratti di capricci per qualche motivo particolare?
E ancor più importante, che tipo di relazione avete con la bambina voi genitori? Nonni, scuola ecc. sono importanti ma niente può sostituire i genitori nell'educazione dei figli.
Cordiali saluti
>>>
Dipende. Se la nonna "gliele fa passare tutte", come si dice colloquialmente, potrebbe essere che la bambina si trovi bene solo con lei per questo. Lei sospetta che si tratti di capricci per qualche motivo particolare?
E ancor più importante, che tipo di relazione avete con la bambina voi genitori? Nonni, scuola ecc. sono importanti ma niente può sostituire i genitori nell'educazione dei figli.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Beh, per quanto riguarda il "farle passare tutte" sicuramente i nonni in generale la viziano un po'... Tutti e 4 per intenderci... Unica nipote... Anche se so che non e' corretto, ma tutto sommato ho visto di peggio...
I nonni svolgono anche un ruolo educativo in quanto purtroppo da quando la bimba ha 1 anno io sono tornata in servizio e tutti i giorni torno alla sera prima di cena, e tra asilo e il resto non passiamo troppe ore assieme, anche se tra cena e dopocena, prima della ninna, e nei weekend cerchiamo, io e mio marito si intende!, di passare con lei tutto il tempo possibile.
Il rapporto e' a mio avviso buono, la bimba parla e si confida ed e' per questo che non capisco il suo attuale comportamento...
Quando non capisce una cosa la chiede, per esempio, altro "trauma" appena trascorso, e' appena mancata la cagnolina dei miei genitori alla quale lei era molto affezionata, molto spesso chiede se in cielo gioca, mangia e la puo' vedere da lassu'. Abbiamo cercato di gestire nel migliore dei modi la situazione, spiegandole che non era piu' qui ma ora e' in cielo, che era molto vecchia, ma che rimarra' sempre nel suo cuoricino e se vuole salutarla basta che mandi un saluto verso il cielo... L'altro giorno ha visto una nuvoletta che in effetti sembrava la sagoma di un cagnolino e ha detto che era la cagnolina che la voleva salutare. Abbiamo sbagliato in qualcosa nel gestire il " lutto" ( a tutti gli effetti per noi lo e' stato, le eravamo molto affezionati!)?
Grazie ancora, buona domenica.
I nonni svolgono anche un ruolo educativo in quanto purtroppo da quando la bimba ha 1 anno io sono tornata in servizio e tutti i giorni torno alla sera prima di cena, e tra asilo e il resto non passiamo troppe ore assieme, anche se tra cena e dopocena, prima della ninna, e nei weekend cerchiamo, io e mio marito si intende!, di passare con lei tutto il tempo possibile.
Il rapporto e' a mio avviso buono, la bimba parla e si confida ed e' per questo che non capisco il suo attuale comportamento...
Quando non capisce una cosa la chiede, per esempio, altro "trauma" appena trascorso, e' appena mancata la cagnolina dei miei genitori alla quale lei era molto affezionata, molto spesso chiede se in cielo gioca, mangia e la puo' vedere da lassu'. Abbiamo cercato di gestire nel migliore dei modi la situazione, spiegandole che non era piu' qui ma ora e' in cielo, che era molto vecchia, ma che rimarra' sempre nel suo cuoricino e se vuole salutarla basta che mandi un saluto verso il cielo... L'altro giorno ha visto una nuvoletta che in effetti sembrava la sagoma di un cagnolino e ha detto che era la cagnolina che la voleva salutare. Abbiamo sbagliato in qualcosa nel gestire il " lutto" ( a tutti gli effetti per noi lo e' stato, le eravamo molto affezionati!)?
Grazie ancora, buona domenica.
[#7]
Sarebbe assolutamente fuori luogo dirle da qui, senza conoscere nessuno di voi, se avete "sbagliato" o se state comportandovi nella maniera più utile. A leggere ciò che dice non sembrerebbero esserci problemi relazionali di rilievo, ma le relazioni possono essere osservate solo mentre si svolgono. Uno psicologo può capire moltissimo osservando le persone anche per pochi minuti, mentre migliaia di email potrebbero lasciare celati dettagli importanti.
Per questo, se ritenete di non riuscire a gestire la vostra piccola, la cosa migliore è fare dei consulti di persona con un collega.
Cordiali saluti
Per questo, se ritenete di non riuscire a gestire la vostra piccola, la cosa migliore è fare dei consulti di persona con un collega.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.5k visite dal 02/09/2011.
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