Sos paura aghi

Buonasera, vi scrivo perchè ho bisogno del vostro aiuto e consiglio. spiego meglio il mio problema per me insormontabile e impossibile da risolvere. ho il terrore delle punture, dei prelievi di sangue, delle flebo....in pratica dell'inserzione di aghi nella mia pelle. non ho mai capito il motivo di questa mia paura ma dal mio primo prelievo di sangue all'età di 8 anni che vivo questo incubo atroce. tutti mi prendono in giro e il massimo che sanno dirmi è di stare tranquilla e di non guardare mentre mi prendono il sangue, ma non è che facendo così la situazione migliori.....intanto se so che devo fare una puntura o un prelievo di sangue comincio a sentirmi male, sono agitata, ho attacchi d'ansia....insomma sto malissimo. poi il fatidico giorno è una SOFFERENZA ATROCE, mi alzo per andare all'ambulatorio prelievi dopo una notte insonne e quando sono li mi sento male. mi manca l'aria, ho le palpitazioni, mi sento svenire e molte volte mi devono sorreggere per paura che svenga (questo prima ancora del prelievo). Quando poi tocca il mio turno arriva il panico!!!!entro nella stanzetta, mi corico, do il braccio all'infermiera e allora comincio ad agitarmi, a muovermi, a far fatica a respirare a sentirmi come se stessi per movire oltre ad avere paura del l'ago che mi sta per bucare il braccio e al dolore che proverò nell'inserimento. Poi durante o subito dopo il prelievo svengo e non è una bella sensazione. In pratica dopo il prelievo devo andare a casa e stare a letto a riposo per il trauma subito. Chiedo quindi consiglio a voi che siete dei professionisti sulle soluzioni da adottare per risolvere questo problema. AIUTATEMI PER FAVORE!!!!!!GRAZIE!!!!!!!!
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Dr.ssa Anna Maria Martin Anestesista 2k 68
https://www.medicitalia.it/consulti/psicoterapia/15308-paura-degli-aghi.html


Gentile utente buon giorno, il problema che ci illustra è piuttosto diffuso, è più volte citato nei Consulti di Medicitaliala ed ha un nome: Belonefobia. La sua sembra una forma fobica molto importante le cui ragioni vanno forse ricercate in quel primo prelievo, tuttavia la risoluzione di tale fobia non è di competenza dell'anestesista, noi ci facciamo solo carico di volta in volta di risolvere il problema ai fini della preparazione di un intervento e della induzione di una anestesia: infatti in entrambi i casi si deve far uso di aghi.
Il link che le allego, e che è solo uno dei tanti postati sul Nostro Sito, è solo a scopo esplicativo di ciò che le ho detto, e girerò il suo post ai Colleghi a mio avviso più competenti a darle consigli.
Cordiali saluti

La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se comunque riesce ad affrontare la terribile prova e a sopravviverne - che non è scontato, perché alcune persone con la sua paura non ci riescono proprio - ciò che deve fare è imparare a tollerare il disagio di dovercisi sottoporre. Se non riesce a farlo da sola deve rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia, e farsi aiutare a superare la fobia. Da qui non possiamo intevenire direttamente e in ogni caso le fobie non si risolvono a distanza. La buona notizia però è che avrà molte buone probabilità di farlo, attraverso l'aiuto adatto.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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