Fidanzamento frustrante e distruttivo (lungo) aiutatemi

buongiorno, sn una rgazza di 24 anni e sto con un ragazzo di 15 anni piu grande da circa sei anni.prima di stare con lui ho avuto una "storia"con una persona altrettanto grande che però mi ha solo usato e anche abusatodi me..e cn il quale hoperso la mia verginità. io avevo 15 anni quando ho conosciuto quest ultimo (che ora definirei persona malata)e lo rifiutai perch mi resi conto dell errore.dopo due anni nei quali continuammo a sentirci decidemmo di stare insieme almeno così sembravano le sue intenzioni,e così facemmo l amore. ma lui si voleva solo vendicare del mio precedente rifiuto oltretutto motivato data l età. cmq lui poi abuso fisicamente di me o cmq mi costrinse a fare delle cose non volute.e che ancora oggi se ci penso sto male non lo lasciai solo perche lui mi minacciava.ai 18 anni conobbi il mio attuale fidanzato che al tempo mi aiutò a uscire da questa situazione terribile( vorrei specificare tutto questo all insaputa dei miei, incapaci di ascoltarmi visto che quando cercai di parlarne trovai un muro fatto di giudizi e di insulti da parte loro che non volevano sentire. oltretutto molto assenti per via del lavoro). cmq lo lascia e intrapresi dopo pochi mesi una relazione con il mio attuale ragazzo. che sembrava il mio angelo custode. il mio salvatore. ma poi mi accorsi che anche lui nn era perfetto. facendola breve cominciò a insultarmi e usare il mio trascorso per ferirmi dandomi della poco di buono sapendo cmq cosa avevo passato. tutto questo per la sua gelosia e possessività. creò un isolamento non volle piu che io frequentassi amicizie, e che mi vestissi in un certo modo solo per lui che non parlassi con esseri di genere maschile.insomma isolati, e nel mentre altre mancanze di rispetto (non corna perch e molto fedele).io che cercavo di rassicurarlo in ogni modo. poi dal punto di vista fisico lui sapeva che io non volevo avere rapporti anali dato che e proprio così che hanno abusato di me.e che mi fa schifo letteralmente ma poi cominciò a farmi pressioni dicendomi di sentirsi inferiore all altro perch per lui l ho fatto e invece con lui non volevo. allora l hoaccontentato anche in quello stando male profondamente e qundo si rendeva conto mi chiedeva scusa e diceva che era una persona di merda. ma poi succedeva ogni rapporto.. è disoccupato e ha iniziato a bere e quando beveva e si ubriacava mi diceva di tutto. e di piu. c'è da dire che questo suo modo ossessivo ha portato anche a me ad essere sfiduciata e insicura e gelosa possessiva e adesso lui si lamenta e dice che sono io che rompo il ca..o scusate l espressione ma sono parole sue,(per farvi capire il linguaggio con il quale si rivolge a me). non so più come uscire da questa situazione creata fondamentalmente da lui, so solo che non serve che gniene parli perchè lui nonsi prende le sue responsabilità, una frase secondo me che lo rispecchia : è capace di uccidere la speranza. cosa devo fare aiutatemi
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Mi perdoni se distolgo per un attimo l'attenzione da lei e la dirigo verso i suoi due fidanzati: si è mai chiesta come mai, per due volte di seguito, è riuscita a trovare due tipi che in un modo o nell'altra sono riusciti a umiliarla, a ferirla e a farla sentire abusata?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
non lo so questo, so solo che io mi affido, e forse ho avuto solo poca fortuna. io mi mostro per quella che sono e basta.e forse non reagisco come dovrei per paura o insicurezza non lo so.
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
mi vuole dire lei che praticamente forse sono io che attiro queste persone? non arrivano mica con l'etichetta in fronte con scritto persona sbagliata. si rivelano solo dopo per quello che sono.
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
mi vuole dire lei che praticamente forse sono io che attiro queste persone? non arrivano mica con l'etichetta in fronte con scritto persona sbagliata. si rivelano solo dopo per quello che sono.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> mi vuole dire lei che praticamente forse sono io che attiro queste persone?
>>>

Questa è una possibilità, ma senza conoscerla non si può affermarlo con certezza. Lei dice "so solo che mi affido", ma forse il sapere solo questo è troppo poco. Dovrebbe anche sapere che in coppia ci si sceglie, non ci si consegna e basta, come assegni in bianco.

>>> non arrivano mica con l'etichetta in fronte con scritto persona sbagliata. si rivelano solo dopo per quello che sono.
>>>

Certo, ma scegliersi non vuol dire scegliere all'inizio e basta. Se strada facendo ci si rende conto di essersi messi in mano a persone così, si può sempre ripensarci. Forse la sua difficoltà è duplice: non riesce a scegliere all'inizio e non riesce a scegliere nemmeno dopo, forse (ma sono solo ipotesi) perché ha di se stessa un'opinione troppo bassa per puntare un po' più in alto.

Mi perdoni se sono stato così diretto.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
devo dire che forse io per poca se non assente esperienza di vita di coppia visto che il primo rapporto non si può considerare fidanzamento, nel secondo me mi sono ingenuamente lasciata guidare,, e diciamo che l'insicurezza del mio attuale fidanzato mi ha portato a volerlo in qualche modo aiutare e a sopportare nonostante cose che non sarebbe proprio perdonabili. i suoi familiari la madre e la sorella mi adorano e loro per prime mi dicono di lasciarlo perdere che è un egoista scansafatiche e che alla fine non è capace di mantenere nessun tipo di rapporto ne di amicizia e ne di amore. diciamo che io forsem isto illudendo di poterlo cambiare o di poterlo migliorare con la mia forza di volontà ma che piano piano sta svanendo, ed io mi sto ritrovando sempre pi sola per cosa poi?? per chi? io le giuro che sono molto socievole come persona sono solare vado d'accordo con tutte le persone e non ci metto malizia nelle cose che dico o che faccio come invece fa lui.. e alla fine nella sua concezione malata mi ha contagiato e anche io sto inizando a vedere tutto nero tutto sporco. sono molto influenzabile mi rendo conto, e forse troppo ingenua da credere che basti un pò di amore e di sacrifiio perchè le cose vadano al meglio.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> diciamo che l'insicurezza del mio attuale fidanzato mi ha portato a volerlo in qualche modo aiutare e a sopportare nonostante cose che non sarebbe proprio perdonabili.
>>>

È più probabile che le cose non siano andate così per l'insicurezza del suo fidanzato, ma per un altro motivo. Alcune donne non riescono a fare a meno d'innamorarsi di uomini che valgono poco, raccontando a se stesse che riusciranno a cambiarli. E così facendo, si condannano a sofferenze e umiliazioni. Capiscono che dovrebbero fare diversamente, ma non ci riescono.

Questo avviene, di solito, perché sotto sotto si tratta di donne con bassa autostima, che non riescono a darsi l'obiettivo di trovare un uomo decente, che le ami davvero. Sono così abituate a pretendere poco che riescono ad avere relazioni con persone che valgono meno di loro, ingannando se stesse e illudendosi che tanto "io lo salverò". Il ragionamento inconsapevole di base è: se valgo poco, merito poco.

Ripeto che si tratta d'ipotesi, non la conosco e perciò non prenda per oro colato ciò che le dico. Ma si tratta di un copione ben noto, che vediamo spesso nel nostro lavoro e che potrà trovare anche qui fra le richieste di altre utenti se cerca un po'.

Pertanto la soluzione non starebbe nell'aggiustare la relazione attuale, ma nel raggiungere un livello di autostima tale per cui le prossime relazioni saranno più sane.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
io so quanto valgo so che sono superiore a lui ma su tanti aspetti e mi creda che si ho le mie insicurezze e i miei punti deboli come tutti gli esseri umani, ma di valere meno di lui no questo mai. tendo a perdonare ma non a dimenticare, perchè mi sto rendendo conto che man mano stiamo andando avanti io provo rabbia nei suoi confronti e rancore per tutto quello che mi ha fatto! lui è stato male per un rapporto precedente, ma questo non giustifica niente anche perchè si sta parlando di un uomo di 40 anni non di un ragazzino alle prime armi! io so solo che vorrei da lui quello che non può e non vuole darmi, ossia stabilità serenità complicità certezza, e dire che quando l ho conosciuto mi aveva fatto capire che voleva proteggermi e aiutarmi ad uscire dalla relazione che le ho precedentemente descritto., ha criticato il mio ragazzo precedente e non si capacitava di come avesse potuto trattarmi in quel modo.ed io adesso mi ritrovo con una situazione addirittura peggiore, visto che mesi fa mi ha anche alzato le mani,allora li ho reagito e l ho lasciato per un pò di tempo e lui che tornava e mi cercava come non aveva mai fatto, questo però mi ha portato a pensare che l avesse fatto solo per senso di colpa..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> io so quanto valgo so che sono superiore a lui ma su tanti aspetti e mi creda che si ho le mie insicurezze e i miei punti deboli come tutti gli esseri umani, ma di valere meno di lui no questo mai
>>>

Infatti è proprio quello che le sto dicendo: lui vale meno di lei. Rilegga sopra:

>>> Sono così abituate a pretendere poco che riescono ad avere relazioni (solo) con persone che valgono meno di loro
>>>

(avevo dimenticato il "solo")

Lei sta con un uomo che non è alla sua altezza perché probabilmente non si sente in diritto di pretendere di più. Qui sta probabilmente l'inghippo. Quando aumenterà la sua autostima, potrà permettersi qualcosa di meglio. Nel frattempo però continua a sperare che lui finalmente cambi, ma gli porta rancore perché vede che ciò non accade.

Le suggerisco la lettura di un libro: "Gli errori delle donne (in amore)" di Giorgio Nardone.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
grazie mille per il suo aiuto. so cosa dovrei fare e forse oggi anche grazie alle sue risposte sono riuscita a farlo... spero di mantenere questa linea ed avere la forza di uscirne..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
mi associo al collega nella risposta.
Lei è ancora molto giovane e due fidanzati su due, sembrano avere quasi le stesse caratteristiche , sia per differenza di età, che per tradimento delle sue aspettative.
Bassa autostima, rabbia, abbandono e confusione sistenziale, sembrano intersecarsi e rinforzare il suo immobilismo sentimentale.
Gli "angeli custodi" in amore non esistono, esistono relazioni in cui ognuno bada a se stesso, con autonomia ed autostima , senza il "bisogno", ma il "piacere" di stare con l'altroa.
Un lavoro su di sè potrebbe aiutarla a comprendere cosa l'ha portata a vivere e mantenere queste relazioni ed a conoscersi meglio, per relazioni future più funzionali e sane.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
dottoressa grazie mille per la sua risposta. l'unica cosa che le posso dire è che ogni volta che magari capita qualche litigio anche e soprattutto per fesserie e lui usa del linguaggio non proprio rispettoso io reagisco ovviamente non è che sto zitta a subire anzi... ma poi dentro di me penso sempre che ci possano essere dei motivi per cui si comporti così, oggi infatti si è scoperto cheha dei problemi alla tiroide e i lmedico pensa che molti atteggiamenti come gli sbalzi d'umore la depressione siano dovuti a questo io non credo però sia giusto addebitare tutti i suoi modi a questo lei non crede?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Sbalzi d'umore, problemi tiroidei....non lo autorizzano ad essere scortese, il rispetto va preteso.
valuti l'ipotesi di volersi più bene.
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
ha ragione. ieri è successo un ennesimo litigio e oggi mi ha chiesto di ricominciare tutto da capo e che abbiamo sbagliato enrtambi e mi ha giurato che l'avrebbe smessa. ma io non mi fido. non credo a nulla di quello che dice. io sono stanca di tutte le prese in giro e le bugie. ho bisogno di tranquilllità, avrei voluta averla con lui. ma è inutile. la sorella mi sta molto vicino siamo amiche e mi ha aiutato molte volte, lo stesso la mamma.. e anche a loro dispiace molto vedermi sprecarela vita con lui... però è come se non riuscissi a staccarmi a dire basta. forse è possessione, dipendenza affettiva . non lo so. so che è sbagliato comportarsi come fa lui, e sicuramente anche la mia gelosia o ossessione che lui possa tradirmi o cmq prendermi in giro logora il rapporto. ma una cosa è sicura io prima di metterm icon lui non ero così non lo sono mai stata. ora sono insicura ho paura di tutto e tutti. non lo so.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Legga questo mio articolo, forse l'aiuterà a riflettere.
cari saluti

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/809-gli-amoredipendenti-dipendenza-d-amore.html
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
ho letto il suo articolo, e sinceramente non mi ritrovo. almeno non completamente. visto che comunque io ho questa sfiducia non immotivata. non è che mi sono svegliata unamattina e ho detto non mi fido di te anzi.. le ripeto che io non ero così, ero una persona molto socievole e molto solare( lo sono ancora ma meno) e soprattutto continuo ad essere indipendente. ho comunque mantenuto delle amicizie nonostante lui non volesse, e non le ho lasciate anzi