Eccessiva emotività

Buongiorno.

Sono una signora di quasi 45 anni, sono sposata, ho una figlia adolescente e un cagnolino. Lavoro con soddisfazione, la mia salute è buona e non mi pare di avere particolari problemi, se non quelli quotidiani che tutti si ritrovano a gestire.

Mi ritengo però eccessivamente emotiva per quanto riguarda due argomenti: gli animali e i ragazzi.

Vivo un rapporto di quasi "simbiosi" con mia figlia e con il mio cane e questo mi porta ad essere ipersensibile nei confronti di una qualsiasi sofferenza non solo loro, ma di TUTTI i coetanei di mia figlia e di TUTTI gli animali.

Se solo provo ad immaginare un adolescente infelice, o un cane/gatto/coniglio/gallina ecc. maltrattato mi salgono letteralmente le lacrime agli occhi.
Non posso leggere notizie o peggio ancora vedere immagini di animali maltrattati perchè posso andare addirittura in iperventilazione.
Ho avuto una lunga crisi di pianto quando ho appreso del sucidio di un diciassettenne mio concittadino, anche se non l'avevo mai conosciuto.
Sono capace di restare sveglia la notte per l'ansia se so di qualche amico di mia figlia che non sta bene, o di qualche animale abbandonato.

Sono sempre stata molto sensibile nei confronti delle persone in difficoltà (anziane, malate, sole) ma direi che in quei casi sono tranquillamente in grado di gestire il dispiacere.
Se invece mi ritrovo davanti un adolescente (maschio o femmina) triste perchè in contrasto con i genitori, o lasciato dal partner, o infelice perchè magari grasso, con i brufoli, o malvestito, o senza amici, o peggio ancora ammalato, vado in tilt.
Se in autostrada passa un TIR carico di animali (galline, vitelli, maiali) che so destinati alla macellazione mi viene da piangere e devo girare la testa.

Mi rendo conto che tutto questo non è normale....
Che posso fare?

Grazie dell'attenzione.

[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Si è gia rivolta a uno psicologo psicoterapeuta di persona? Dovrebbe farlo, se ancora non l'ha fatto.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ho provato.

Mi sono rivolta al Centro di Igiene Mentale della mia ULSS perchè non posso permettermi uno psicologo/psicoterapeuta privato (tra parentesi, come si fa a chiedere 90-100 euro a seduta? ma chi può permettersi di pagare tanto?).

Ho incontrato una psicologa che mi ha detto che forse mi sarebbe utile un percorso psicoterapico di tipo cognitivo-comportamentale, che però il personale dell'ospedale non può fornirmi in quanto oberato di lavoro e con liste d'attesa di mesi.
Ovviamente, era più che disponibile a fornirmi i nominativi di specialisti privati....
ma allora si ritorna al punto di partenza.

Ho scritto qui proprio per tentare un'alternativa, ho visto che in tanti casi avete dato risposte e pareri.
Altrimenti mi sa che devo rassegnarmi a tenermi questa emotività esagerata.

Come è noto, soltanto i ricchi possono curarsi.

[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Ho scritto qui proprio per tentare un'alternativa, ho visto che in tanti casi avete dato risposte e pareri.
>>>

Il servizio che forniamo qui non è e non può essere un'alternativa a una psicoterapia di persona. A distanza possiamo solo dare un orientamento generale e degli spunti di riflessione, certamente non risolvere problemi come quello da lei descritto.

Il costo di una psicoterapia non dipende solo dalla singola seduta, ma dal numero globale di sedute che compongono la terapia e dalla frequenza delle sedute. Ad esempio, un ciclo terapeutico in terapia breve strategica dura in media 10 sedute, con una frequenza tipica iniziale bi- o tri- settimanale (1 seduta ogni 2 o 3 settimane) per poi distanziarsi ulteriormente appena s'iniziano a vedere risultati.

Legga qui e s'informi su alcune alternative terapeutiche e su cosa aspettarsi da una terapia:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm

>>> Come è noto, soltanto i ricchi possono curarsi.
>>>

Diciamo piuttosto che si tratta di una questione di priorità di spese e di motivazione a interessarsi sulle varie alternative disponibili. I ricchi (e non solo economicamente) sono tali anche perché si guardano d'attorno.

Cordiali saluti
[#4]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Sono spiacente di contraddirla, ma ribadisco di aver notato in diverse occasioni un interessamento e una partecipazione da parte degli psicologi che operano su questo sito molto maggiori rispetto a quella che (finora) ho ricevuto io.
Parecchi utenti hanno ricevuto anche più di dieci risposte: forse i loro casi erano più interessanti, o più stimolanti, o più coinvolgenti?

Io comunque sono rimasta delusa dalla sua risposta e dalla sua mancanza di partecipazione.

In quanto ai link che lei mi ha segnalato, le faccio presente che sapevo benissimo da prima che le psicoterapie possono essere di diverso tipo e durata, e che è ovvio anche a me che è fondamentale trovare il terapeuta giusto.

Peccato che tocchi sborsare una bella cifra, solo per presentarsi.
E se non ci si trova a proprio agio? Se si sente di dover cambiare?
Si cerca un altro specialista, e anche a lui si paga la parcella.

Ma cosa credete? Guardate che per chi arriva a fatica a fine mese questo tipo di spesa costituisce un vero lusso.
Dovrei rinunciare magari a pagare l'assicurazione della macchina per potermi pagare dieci sedute dallo psicoterapeuta?

Ho capito: mi tengo la mia emotività patologica.
E lascio che la mia sfiducia in una certa categoria di "professionisti" venga definitivamente meno.

Saluti. E grazie.
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> ribadisco di aver notato in diverse occasioni un interessamento e una partecipazione da parte degli psicologi che operano su questo sito molto maggiori rispetto a quella che (finora) ho ricevuto io
>>>

Dalla sua storia di richieste risulta che questa è la prima volta che pone un quesito in psicologia. Quindi in che senso ritiene che gli psicologi le avrebbero dato finora meno attenzione? È ovvio che se pone domande in altre specialità, riceverà preferenzialmente risposte dagli specialisti che rispondono là. Se chiede in andrologia le rispondono gli andrologi, se chiede in diabetologia le risponde il diabetologo e così via.

>>> Io comunque sono rimasta delusa dalla sua risposta e dalla sua mancanza di partecipazione.
>>>

Oppure, potrebbe essere che essendo lei soggetta a emotività patologica, non riesce a considerare sufficiente né a tollerare qualsiasi livello di coinvolgimento inferiore al suo. Soprattutto dagli psicologi, che alcuni credono dovrebbero essere solo una specie di suorine amorevoli, pronte a elargire carezze e simpatia anche quando fanno peggio che meglio.

>>> Ma cosa credete? Guardate che per chi arriva a fatica a fine mese questo tipo di spesa costituisce un vero lusso.
>>>

Stamattina ha inserito la sua richiesta alle 09:46 e ha ricevuto la prima risposta alle 09:54.

Lei, piuttosto, che cosa credeva? Che gli iscritti a questo sito dovessero stare sull'attenti aspettando solo la sua entrata, risponderle in modo fulmineo e risolverle i problemi di una vita? Ovviamente gratis?

>>> Dovrei rinunciare magari a pagare l'assicurazione della macchina per potermi pagare dieci sedute dallo psicoterapeuta?
>>>

Dipende. Se pagando l'assicurazione dell'auto risolve il suo problema d'emotività patologica, può continuare a pagare l'assicurazione senza andare dallo psicologo.

Lei sta portando qui pretese eccessive: di cura, di guarigione, di gratuità e di attenzione.

Perciò il mio suggerimento gratuito e immediato è questo: prima ancora di pensare di far qualcosa per l'emotività patologica, faccia qualcosa per diventare una persona meno esigente e vedrà che si sentirà subito meglio. E, come per magia, le persone le sembreranno meno distanti.

E in ogni caso, se questo sito non le piace, può sempre smettere di usarlo e cercarne uno migliore.

Cordiali saluti. E prego.