Esperienza strana, non capisco!

Non voglio disturbare con i miei dubbi strani, però non capisco cosa mi accada...

Sono stato in vacanza con amici e con un'amica, con lei si è sviluppato uno strano rapporto, dapprima diciamo "normale", poi siamo diventati praticamente inseparabili, all'inizio lei cercava sempre me e poi io lei.

Adesso che la vacanza è finita mi sento male davvero a non vederla più, la penso sempre, tutto mi ricorda lei, mi sento un senso di vomito quando sto mangiando, sono profondamente triste e per cercare di non pensarla mi metto a dormire.

Lei per me è irragiungibile in quanto abita abbastanza distante e io non so guidare seppur la mia età, 23 anni, e poi non vorrei mi consideri solo un amico immaturo, lei ha 3 anni in più di me.

Però durante la vacanza mi ha mandato dei segnali strani e ambigui: non si distaccava mai da me, si toccava i capelli, rideva a tutte le mie battute anche stupide, ecc... non capisco proprio!

Bò, credo di essermi stranamente perdutamente innamorato di lei, e ora a non vederla più ho disturbi di sonno e tutti quelli che ho detto prima.

Vorrei dei consigli per capire il mio reale problema psicologico e su come superare questa mia crisi.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

se ti sei innamorato di una ragazza, NON hai un problema psicologico.
Cosa ti fa pensare di aver bisogno di uno psicologo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Beh, l'innamoramento non mi sembra un problema psicologico!

Per iniziare, forse può provare a capire se è un sentimento corrisposto.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

[#3]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ringrazio per le risposte.

Il problema psicologico diciamo è conseguente a non vederla più, non è che l'innamoramento lo considero un problema psicologico.

Vorrei quindi sapere, dal punto di vista psicologico, come potrei fare per ritornare a vivere felice come prima, in quanto, ripeto, non la potrò vedere più.
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Come le dicono le colleghe, si sta ponendo la domanda sbagliata anche se con le migliori intenzioni.

Quando si è innamorati va messa in conto una certa dose di disagio, specie se non si è ancora sicuri se l'altro ci corrisponde.

Perciò può solo cercare di rivedere questa ragazza, eventualmente corteggiarla, oppure dimenticarla. Tanto con il tempo la dimenticherà comunque non vedendola più.

Ma forse, se lei è una persona ansiosa, le riesce difficile destreggiarsi in tutta questa faccenda così complicata, dico bene?

A proposito:

>>> non si distaccava mai da me, si toccava i capelli, rideva a tutte le mie battute anche stupide, ecc...
>>>

Non dia troppa retta a ciò che legge su internet e nei libri di comunicazione non verbale: questi segnali da parte di una donna possono indicare anche un interesse amicale, non necessariamente sessuale.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#5]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ringrazio anche il Dott. Santanocito per la risposta.

Sì, mi riesce difficile destreggiarmi in quanto, come lei dice,ansioso e timido, ed ha ragione "i segnali" possono voler dire di tutto.

Bè, ma se non riuscissi nel mio intento, c'è un modo per non aver più i disturbi psicosomatici correlati?
Che sono veramente durissimi, chiedo soltanto un cosiglio, sia ben chiaro.
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Bè, ma se non riuscissi nel mio intento, c'è un modo per non aver più i disturbi psicosomatici correlati?
>>>

Ovviamente sì: frequentare altre ragazze. Ma si torna al punto di partenza: se è così impacciato nelle faccende relazionali, le riesce difficile rassegnarsi ad aver perso l'unica che -forse- ci poteva stare, e non ha la forza né il coraggio di guardare altrove.

Ma è proprio questo che è chiamato a fare. Altrimenti resterà a vita uno che viene scelto, e che non può scegliere.

"Consigli" da qui non possiamo dargliene, sia per motivi di regolamento e perché tanto non funzionerebbe comunque. Di aiuto psicologico credo che abbia bisogno, ma deve cercarlo di persona, presso uno psicologo psicoterapeuta.

Se vuole possiamo orientarla in tal senso.

Cordiali saluti
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Caro ragazzo,

non si tratta di disturbi psicosomatici correlati, ma di semplici reazioni fisiche che tutti gli esseri umani sperimentano.

Infatti nel nostro sangue vengono rilasciate sostanze in grado di farci stare molto bene ad es. quando ci innamoriamo e siamo ricambiati. E' chiaro che la reazione è opposta se non veniamo ricambiati.

Quindi stai tranquillo, sono esperienze della vita.

Saluti,