Mi serve un aiuto

salve scrivo qui perchè mi servirebbe un consulto di uno psicologo per cercare di scogliere il nodo ad alcuni miei problemi.

è da circa 4 5 mesi che il mio comportamento sta cambiando in modo negativo.

non riesco ad essere sciolto e disinvolto...ne sorridente ho sempre i problemi che mi affliggono il cervello.

ho il 5 anno di liceo....e vorrei terminarlo da privatista.
e sono appassionato di bodybuilding

solo che l'unico lavoro che riesco a trovare è il muratore....dove mi distruggono e mi pagano pochissimo.
non mi permette ne di andare in palestra ne di finirmi la scuola.....ne di coltivarmi le mie passioni....il guadagno e minimo e nn posso permettermi una macchina.

oramai....mi scoccio sempre di uscire... non ne ho volgia...
e quando una ragazza ci prova la evito sempre...sono 4 5 mesi che va avanti cosi.
sono stanco.
ho un po di paura xke nn riesco a risolvere questa situazione.
ho passato l'estate senza soldi a piedi a casa...nemmeno una piccola gita niente di niente. a fare il muratore soltanto.

ho 21 anni mi sento come una persona di 50 anni con pigione e famiglia che non ha piu strade aperte...
e sono molto amareggiato......quando vedo i miei amici....che lavorano...ma hanno qualche aiuto dalla famiglia che gli permette di fare qualcosa. vanno in vacanza,escono,e sono sicuri di loro......io sto iniziando a perdere la mia sicurezza...il cervello mi scoppia.
"a casa nessuno mi puo aiutare"

[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ha già seguito il nostro suggerimento di prendere in considerazione dei consulti psicologici?

Capirà che quando si hanno tutti questi problemi non è che la soluzione può giungere per email.

Se vuole aggiungere qualcos'altro, la ascoltiamo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr. Edoardo Riva Psicologo, Psicoterapeuta 102 3
Ci sono diversi aspetti importanti in quello che scrive: il primo è quello di darsi una priorità precisa tra gli obiettivi importanti della vita (per esempio: mantenersi gli studi del liceo (per cui serve lavorare ancora per un anno come muratore), al fine di avere un lavoro che le piace fare.
Un altro aspetto è uscire dalla confusione su quali ragazze realmente non le interessano e quali invece rifiuta per un evitamento.
Il nodo è secondo me in una scelta che ha preso, utile in altri momenti dalla sua di vita, per cui lei deve fare tutto da solo, come se gli altri fossero inaffidabili. Per scioglierlo deve uscire da questo schema, come già ha fatto scrivendoci, e contattare uno psicologo in carne ed ossa, magari nel servizio pubblico della asl per abbattere i costi e avere a disposizione un'équipe di reparto se dovesse necessitare di farmaci. In meno di un anno arriverà a essere sereno almeno sull'aspetto professionale.

Dr. Edoardo Riva
Psicologo, Psicoterapeuta