Dubbi battiti cardiaci
dottore ieri sono stato al mare, e dopo mangiato dopo un ora e mezza mi sono tuffato in acqua e poco dopo m e iniziata una sensazione di giramenti di stomaco ma solo questo, poi verso le 8 di sera che stavo a casa sono peggiorati mi faceva male la parte superiore dell'addome e con sforzi di vomito e appena cercavo di addormentarmi mi venivano movimenti involontari del corpo e mi faceva svegliare tipo alla mano ecc ma movimenti velocissimi, il dolore era sull'addome superiore che lo prendeva tutto poi si espandeva dietro allo sterno con a volte braccio e poi sul petto tutto sul lato destro con tanta fatica ad addormentarmi, la stessa e stata a svegliarmi mi sono fatto 17 ore di sonno e non riesco a stare sveglio bene i battiti li vedo regolari ma un po deboli non so cosa possa essere se un fatto ansioso oppure altro di solito quando mi viene il dolore in quelle zone credo sempre che sia il cuore grazie dottore
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È già la seconda volta che apre un consulto a questo riguardo in psicologia (e molti altri in cardiologia e altre specialità).
Ha già seguito il nostro suggerimento di farsi vedere da uno psicologo psicoterapeuta di persona, meglio se esperto in disturbi d'ansia?
Cordiali saluti
Ha già seguito il nostro suggerimento di farsi vedere da uno psicologo psicoterapeuta di persona, meglio se esperto in disturbi d'ansia?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
si lo seguito dottore e sto decisamente meglio da qualche mese ma adesso non mi sento per niente ansioso prima con un minimo dolore andavo in ospedale adesso no mi sento questi sintomi credo di avere qualche disturbo non o neanche fame io sono un mangione mi preoccupa vado spesso in bagno a fare le feci non credo che sia ansia potra essere ieri sera sui movimenti involontari questo si xò ora o ancora questi disturbi non so cosa possa essere non credo neanche che sia pertinente al cuore perche sarei gia morto c e lo da ieri pomeriggio forse qualche disturbo allo stomaco
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Utente
di psicoterapia mi voleva trattare la cura con medicinale ma io ho rifiutato, io credevo di essere ipocondriaco ma lei a detto di no, che sono semplici disturbi d'ansia per ora ho fatto solo 3 colloqui me ne restano altri 10 come aiuto mi a prescritto solo lexotan ma io non lo mai preso neanche una volta anche se sono stati in stato ansioso xke o paura di dipendere da medicinale, quindi quando sto ansioso al massimo mi prendo una tisana e cerco di contenermi sul respiro e di non pensarci io mi accorgo dell'ansia perche la prima cosa che mi si altera e il respiro e la vista dopo di ke mi insorgono dolori al torace per questo le dico che questi non mi sembrano dolori ansiogeni anche perche non mi sento in uno stato ansioso ma al massimo pensieroso io sono contro a medicinale specialmente i psicofarmaci come gli ho detto alla mia dottoressa credo che invece di aiutarmi possano peggiorarmi sono rimasto scioccato dove vado vidi un ragazzo molto piu piccolo di me ipnotizzato da quei farmaci aveva uno sguardo assente e quindi sono contrario, io vorrei capire solo xke o quest'ansia da cosa ne scaturita nessuno sa dirmelo c e prima me ne fregavo di tutto e invece ora sono super preoccupato e nervoso e non si sa da dove ne e scaturito
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Gentile ragazzo, la psicoterapia non prevede l'uso dei farmaci.
Che tipo di lavoro terapeutico viene svolto nei colloqui?
Che tipo di lavoro terapeutico viene svolto nei colloqui?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Utente
e stato discusso del mio problema che qualunque sintomo abbia lo associo al cuore, il motivo molte persone che conosco sono morte cosi magari con un semplice dolore di stomaco che era un infarto un mio amico e morto cosi a 17 anni, e io ne sono rimasto diciamo traumatizzato non o paura di morire ma o paura di un infarto, e da li o studiato il cuore come un medico so leggere addirittura un tracciato cardiaco tracciato cardiotocografico so tutte le funzionalita di un cuore so anche che il mio cuore non a niente e so anche che non o nessun fattore negativo per il cuore l'unica cosa che possa incidere e il mio stato ansioso, ecco tutto so gestire la mia ansia e solo che il dolore che mi viene dallo stato ansioso non e mai uguale, con la mia psicoterapeuta dice che non sono un tipo ipocondriaco ma dice che e semplice ansia anche se io penso il contrario so perfettamente soffro di attacchi di panico e di essere ipocondriaco e non mi serve una dottoressa per capirlo, io le dico come curare il mio stato e lei dice che deve prima capire il problema e vuole darmi medicinale che io non prendo
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>>> io le dico come curare il mio stato
>>>
Se siete arrivati al punto che è lei a dover dire alla terapeuta cosa fare, forse è arrivato il momento di domandarsi se il trattamento che sta ricevendo sia davvero adatto a lei.
Controlli sul sito nazionale dell'Ordine degli Psicologi Psicoterapeuti che la professionista sia iscritta all'Albo e che sia psicoterapeuta, poi valuti se non sia il caso di tentare altre strade:
https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi
L'ansia si cura in maniera ottimale con trattamenti specifici per l'ansia, dove si ricevono compiti e indicazioni precise su cosa fare e non fare, ossia attraverso trattamenti comportamentali o strategici.
Cordiali saluti
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Se siete arrivati al punto che è lei a dover dire alla terapeuta cosa fare, forse è arrivato il momento di domandarsi se il trattamento che sta ricevendo sia davvero adatto a lei.
Controlli sul sito nazionale dell'Ordine degli Psicologi Psicoterapeuti che la professionista sia iscritta all'Albo e che sia psicoterapeuta, poi valuti se non sia il caso di tentare altre strade:
https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/albo_nazionale.cgi
L'ansia si cura in maniera ottimale con trattamenti specifici per l'ansia, dove si ricevono compiti e indicazioni precise su cosa fare e non fare, ossia attraverso trattamenti comportamentali o strategici.
Cordiali saluti
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Gentile ragazzo,
alle precedenti indicazioni del Collega, mi permetto solo di aggiungere che lo psicologo psicoterapeuta non può prescrivere farmaci. Quindi è probabile che Lei stia seguendo un trattamento con uno psichiatra, non con uno psicologo.
A questo punto, visto che afferma di non avere risultati, sarebbe il caso di cambiare terapeuta.
La scelta migliore sarebbe:
- psicologo psicoterapeuta per la psicoterapia (io le suggerisco una psicoterapia cognitivo-comportamentale)
- psichiatra per eventuale terapia farmacologica
Un cordiale saluto,
alle precedenti indicazioni del Collega, mi permetto solo di aggiungere che lo psicologo psicoterapeuta non può prescrivere farmaci. Quindi è probabile che Lei stia seguendo un trattamento con uno psichiatra, non con uno psicologo.
A questo punto, visto che afferma di non avere risultati, sarebbe il caso di cambiare terapeuta.
La scelta migliore sarebbe:
- psicologo psicoterapeuta per la psicoterapia (io le suggerisco una psicoterapia cognitivo-comportamentale)
- psichiatra per eventuale terapia farmacologica
Un cordiale saluto,
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 29/08/2011.
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