Ansia somatizzata e depressione

Gentile Ragazzo,
credo allora che abbia sbagliato portale.
SE ha scritto a medicitalia credo sia perchè ritiene questo sito capace di orientare gli utenti verso un possibile percorso terapeutico, risolutivo del disagio, mediante il contributo di specialisti formati ed intellettualemnte onesti.
Le diagnosi online non si possono fare, le auto-diagnosi e le terapie fai da te nemmeno, non so come poterla aiutare.
Cè un motivo per cui non gradisce andare dallo psicologo?
Saprebbe elencarmi i motivi che le hanno recato anisa e depressione?
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

gentile utente la sua richiesta è simile a questa," ho un bruciore fortissimo allo stomaco ma non cerco un medico ne una diagnosi, solo qualcuno che mi aiuti a scavare le cause del bruciore e mi dica come eliminarlo".
L'ansia e la depressione sono malattie psicologiche che meritano diagnosi e trattamento specialistico tanto quanto altre malattie organiche. La sua richiesta sembra essere un tantino fuori dalla logica.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

in effetti la mia domanda sembra un po' senza logica, ma c'è un motivo. sono già riuscito a vincere molte volte gli attacchi d'ansia, e non so se è possibile chiamarla realmente "depressione", visto che non continua più di un giorno; non vorrei andare dallo psicologo perché la mia autostima, già molto bassa, crollerebbe del tutto, andandoci...
purtroppo non sapete il mio stato psicologico, quindi è comprensibile che mi consigliate di andare da uno psicologo e lo so, non c'è niente di male.
però avrei voluto solo un parere professionale su come iniziare a combattere l'ansia, anche senza farmaci (il mio medico non mi ha detto di usarne, per adesso), trovare il "cavillo" e per sapere secondo qualcuno che ne sa più di me su cosa potrebbe essere.
ho scritto che non cercavo diagnosi perché volevo sollevare voi psicologi dalle responsabilità, visto che so che in internet non si può diagnosticare, sia per il bene dello psicologo che del "paziente".
però avrei bisogno seriamente di un parere (per esempio se io inviassi una e-mail a uno psicologo in cui descrivo un po' quello che è successo - senza nessuna responsabilità da parte sua) che mi aiuti a eliminare questa ansia debilitante...

Gentile Utente,

Lei afferma di aver vinto parecchie volte le crisi d'ansia. Però è ancora qui, ansioso, a chiedere aiuto, definendo l'ansia "debilitante". Non Le pare strano?

L'aiuto che Lei chiede è impossibile; la diagnosi non può essere fatta qui, ma se Lei si rivolgesse ad uno psicologo di persona potrebbe certamente avere le idee più chiare. Inoltre la diagnosi l'ha già fatta Lei: non sa bene se si tratta di depressione, forse sì, forse no, ma francamente -così facendo- è un po' come lanciare i dadi o tirare ad indovinare.

Non sarebbe deontologicamente corretto, e quindi dubito potrà trovare un collega disposto a fare ciò che Lei chiede, darLe delle "dritte" via email per il trattamento di un disturbo psicopatologico.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Secondo lei, a rigor di logica, è appropriato aspettarsi un "consiglio" d'intervento senza una diagnosi, ovvero senza una valutazione precisa di che cosa si ha?

Porterebbe la sua auto al meccanico dicendogli: "Non occorre che la guardi, mi dica solo come fare ad aaggiustarla che ci penso io".

È evidente che sta mettendo il carro avanti ai buoi. Nessun professionista degno di questo nome si prenderà mai la responsabilità di accontentarla. La sequenza corretta è: 1) visita DI PERSONA; 2) diagnosi; 3) prescrizione di cura ; 4) seguire prescrizioni e indicazioni ricevute.

Cordialli saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

grazie a tutti per le risposte... appena mi sarà possibile andrò da uno psicologo, se i sintomi continuano.

A prescindere dai sintomi, Le suggerirei.
Sembra proprio che Lei non voglia saperne di curarsi...:)

ora ho controllato un pdf, scaricato da internet, le tecniche di training autogeno, e sono sicuro che ormai gli attacchi d'ansia non si ripresenteranno più, o se lo faranno li eliminerò subito (ne sono sicuro, l'ho già fatto). l'unica apprensione è quella che, per avere l'ansia, deve essere successo qualcosa e, visto che non l'ho capita, potrebbe essere involontariamente rimossa dalla coscienza.
inoltre la mia vita è sempre stata un po' ansiosa, non normale.
ho trovato un metodo: ho scritto tutte le cosa spiacevoli che mi sono capitate (tutte) nella mia vita, a partire dai miei 4 anni, fino ad adesso da adolescente, e ho deciso di parlarne e capirle con mio padre (finora non ne avevo parlato con nessuno), risolvere quelli che riesco a risolvere e capire le mie paure. pensate che questo metodo sia buono e che potrebbe evitarmi di andare dallo psicologo e di ritornare come una persona nuova? (non è che non voglio curarmi, anzi!)
p.s. ho cominciato in questo metodo da un giorno: 3 ore e 14 problemi "rielaborati" con mio padre, ed è la prima volta che dormo piacevolmente dopo il 31 luglio; pensate che il problema si possa risolvere piano piano, in questo modo?

>>> pensate che questo metodo sia buono e che potrebbe evitarmi di andare dallo psicologo e di ritornare come una persona nuova?
>>>

Dato che non vuole aver bisogno dello psicologo, come mai continua a farci domande? Insomma, ha bisogno o non ha bisogno dello psicologo?

Cordiali saluti

credevo che andare dallo psicologo fosse da "psicopatici" (alla fine ciò che sono, in questo momento) e il fatto di andarci convalidava questa "pazzia". ora che ho capito che non è così brutto andare dallo psicologo, magari solo per un discorso, credo che mi recherò a quello della asl. alla fine, cosa voglio evitare? di stare male? ho capito che anche se non voglio andare dallo psicologo per confermare la mia malattia mentale questo non cambia niente; anzi: magari, andando al consultorio, posso risolvere molti problemi!

Il training autogeno è una tecnica e solitamente le sessioni sono guidate da uno psicologo.
Se vuole, ci faccia sapere.

Saluti,

Credo che lei abbia una gran confusione in merito.
Lo psicologo non è la figura di riferimento per le malattie mentali e per gli psicopatici, eventualemente la figura professionale più indicata è lo psichiatra, ma quanto da lei scritto, correla con svariate leggende metropolitane secondo le quali lo psicologo , in passato, era considerato il medico dei matti.
I pdf scaricati da internet e le auto-terapie, solitamente non aiutano a molto, la relazione terapeutica che si viene a creare con il clinico, si.
Saluti

al più presto andrò dallo psicologo! grazie mille a tutti :)

Grazie a Lei di aver utilizzato questo servizio.

Un cordiale saluto,

Lieti di esserle stati d'aiuto.
Saluti