Le analisi del sangue
buongiorno
da 5 anni mi è stato riscontrato il disturbo da attacchi di panico. Dopo numerosi controlli clinici effettuati (esami del sangue,urine, Rm, visita neurologica - tutti negativi - ) ho fatto una visita psichiatrica il quale dottore mi ha prescritto l'Eutimil (1 compressa al giorno).
Devo dire che i sintomi erano spariti tanto che in accordo con il Dottore, nell'ultimo anno e mezzo abbiamo ridotto la dose (da 1 compressa, a mezza, ad un quarto, fino a toglierla del tutto). Sono stato bene per circa 10 mesi senza pensieri e con tanta voglia di fare. Nell'ultimo mese invece mi si sono presentati (nuovamente)sintomi come: senso di spossatessa alle gambe e alle braccia e sensazioni di vertigini e tremori agli arti (es. a volte nell'afferrare degli oggetti sembra che le mani mi tremano). Inoltre sono sempre terrorizzato da pensieri brutti (tipo avere delle malattie ecc.) ...Inoltre non faccio altro che sbadigliare e sembra di essere privo di forze.
Ho rifatto le analisi del sangue e sono tutte ok (tranne che per una spiccata microcitosi che ho dalla nascita(ne è affetta la mia mamma).Sono preoccupato....
Cordiali saluti
da 5 anni mi è stato riscontrato il disturbo da attacchi di panico. Dopo numerosi controlli clinici effettuati (esami del sangue,urine, Rm, visita neurologica - tutti negativi - ) ho fatto una visita psichiatrica il quale dottore mi ha prescritto l'Eutimil (1 compressa al giorno).
Devo dire che i sintomi erano spariti tanto che in accordo con il Dottore, nell'ultimo anno e mezzo abbiamo ridotto la dose (da 1 compressa, a mezza, ad un quarto, fino a toglierla del tutto). Sono stato bene per circa 10 mesi senza pensieri e con tanta voglia di fare. Nell'ultimo mese invece mi si sono presentati (nuovamente)sintomi come: senso di spossatessa alle gambe e alle braccia e sensazioni di vertigini e tremori agli arti (es. a volte nell'afferrare degli oggetti sembra che le mani mi tremano). Inoltre sono sempre terrorizzato da pensieri brutti (tipo avere delle malattie ecc.) ...Inoltre non faccio altro che sbadigliare e sembra di essere privo di forze.
Ho rifatto le analisi del sangue e sono tutte ok (tranne che per una spiccata microcitosi che ho dalla nascita(ne è affetta la mia mamma).Sono preoccupato....
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
ha provato a domandare al suo psichiatra se ritiene opportuno affiancare alla terapia farmacologica una psicoterapia?
Lei sarebbe disposto ad intraprenderla?
Il miglior trattamento, in generale, per tale tipo di problematiche è proprio quello combinato (farmaci + psicoterapia): si tratta però di valutare di persona se sarebbe indicato anche nel suo caso specifico.
Saluti.
ha provato a domandare al suo psichiatra se ritiene opportuno affiancare alla terapia farmacologica una psicoterapia?
Lei sarebbe disposto ad intraprenderla?
Il miglior trattamento, in generale, per tale tipo di problematiche è proprio quello combinato (farmaci + psicoterapia): si tratta però di valutare di persona se sarebbe indicato anche nel suo caso specifico.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
Salve
La ringrazio per la risposta..
Si ne abbiamo valutato l'opportunità di combinare la psicoterapia con la terapia farmacologica e io sono disponibile. A tal proposito: di cosa si tratta specificatamente?
Lei crede che questi sintomi sono dovuti all'ansia???
La cosa che mi preoccupa sono questi sintomi di debolezza agli arti che a volte sono invalidanti e che mi fanno pensare a delle malattie brutte.
Cordiali saluti
La ringrazio per la risposta..
Si ne abbiamo valutato l'opportunità di combinare la psicoterapia con la terapia farmacologica e io sono disponibile. A tal proposito: di cosa si tratta specificatamente?
Lei crede che questi sintomi sono dovuti all'ansia???
La cosa che mi preoccupa sono questi sintomi di debolezza agli arti che a volte sono invalidanti e che mi fanno pensare a delle malattie brutte.
Cordiali saluti
[#3]
I sintomi che sta sentendo potrebbero essere dovuti all'ansia. I pensieri di paura delle malattie certamente lo sono. I sintomi dell'ansia tendono a cambiare nel tempo, cambiano faccia ma sempre d'ansia si tratta.
Può leggere qui per informarsi sulla psicoterapia:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Può leggere qui per informarsi sulla psicoterapia:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
<<Lei crede che questi sintomi sono dovuti all'ansia???>>
All'ansia può essere correlata una sintomatologia molto varia, per questo è assolutamente indispensabile escludere cause organiche alla base dei disturbi presentati (come d'altra parte mi pare, nel tempo, Lei abbia fatto).
Posto, quindi, che è necessaria una precisa diagnosi (che non può certo essere fatta on line, ma richiede colloqui di persona), sarà cura dello psicoterapeuta valutare l'opportunità, i tempi e i modi di un'eventuale terapia, insieme a Lei.
<<di cosa si tratta specificatamente?>>
Le allego i link a due articoli presenti sul sito che possono chiarirle le idee in proposito:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/832-sconfiggere-ansia-e-depressione-non-e-una-questione-di-buona-volonta.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti.
All'ansia può essere correlata una sintomatologia molto varia, per questo è assolutamente indispensabile escludere cause organiche alla base dei disturbi presentati (come d'altra parte mi pare, nel tempo, Lei abbia fatto).
Posto, quindi, che è necessaria una precisa diagnosi (che non può certo essere fatta on line, ma richiede colloqui di persona), sarà cura dello psicoterapeuta valutare l'opportunità, i tempi e i modi di un'eventuale terapia, insieme a Lei.
<<di cosa si tratta specificatamente?>>
Le allego i link a due articoli presenti sul sito che possono chiarirle le idee in proposito:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/832-sconfiggere-ansia-e-depressione-non-e-una-questione-di-buona-volonta.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti.
[#5]
Gentile Utente, conocrdo con i Colleghi per la valutazione di un trattamento psicoterapico.
Come ha visto, l'ansia - se non opportunamente trattata- tende a ritornare.
Cinque anni dalla diagnosi sono tanti. Che cosa La trattiene dall'intraprendere una psicoterapia?
Come ha visto, l'ansia - se non opportunamente trattata- tende a ritornare.
Cinque anni dalla diagnosi sono tanti. Che cosa La trattiene dall'intraprendere una psicoterapia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#7]
Gentile Utente,
Le abbiamo consigliato la coterapia (farmacologica e psicologica), in quanto il farmaco può aiutarLa sui sintomi, e la psicoterapia sulla gestione degli stessi e sull'apprrendimento di nuove strategie cognitive e comportamentali.
E' molto frequente, nei disturbi d'ansia, avere come riferimento sia lo psichiatra sia lo psicologo psicoterapeuta.
Saluti,
Le abbiamo consigliato la coterapia (farmacologica e psicologica), in quanto il farmaco può aiutarLa sui sintomi, e la psicoterapia sulla gestione degli stessi e sull'apprrendimento di nuove strategie cognitive e comportamentali.
E' molto frequente, nei disturbi d'ansia, avere come riferimento sia lo psichiatra sia lo psicologo psicoterapeuta.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 23/08/2011.
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