Niente sesso
Buongiorno
Sono un ragazzo di 24 anni e tra pochi giorni saranno 3 anni che sono fidanzato con la mia ragazza, non ci sono mai stati grandi problemi, qualche screzio ogni tanto, ma nulla di preponderante, e solo che da un po di mesi a questa parte, sta tornando fuori un suo chiodo fisso, quello di non volere assolutamente un contatto fisico con me, e in qualsiasi forma io parli di sesso, c'è sempre una rimbeccata da parte sua per il fatto che io la tratti come un'oggetto.
Sono 3 mesi che non abbiamo un rapporto, prima c'è la sorella a casa da scuola che non può essere lasciata sola a casa (ha 17 anni abbondanti), poi le vacanze, poi anche se siamo soli non vuole farsi toccare, se provo ad accendere un po di desiderio, sono un malato di sesso, però qualche volta, molto sporadica, mi dice che vorrebbe passare del tempo con me, fare l'amore con me, tutto però quando questo non è possibile.
Io non la reputo una persona cattiva, anche perchè se non vuole fare sesso, non voglio obbligarla, quando vorrà farlo, lo faremo, però quello che mi spaventa e che quando io vorrei farlo, mi dia del malato di sesso, che io la tratti come un'oggetto e che il sesso non è importante in un rapporto di coppia.
Ora ammesso e non concesso che la mia ragazza è al 3° anno di psicologia e si stia per laureare, e io sono solo uno studente di biologia, quindi a sua detta sono inferiore, vorrei dissentire su un paio di affermazioni, poi magari sbaglio, ma vorrei anche altri pareri oltre a quello della mia ragazza: io credo che in un rapporto di coppia, il sesso sia una buona componente per far funzionare bene un rapporto, non dico di farlo tutti i minuti di una giornata, però che ci sia in un rapporto, e credo che provare attrazione fisica verso la persona che si ama, non sia essere malati di sesso, è vero magari a volte ci rimango male, perchè mi dice di no, però cavolo così mi sembra di non essere nemmeno desiderato, ormai che mi dice di no è quasi tassativo, ormai non lascio trasparire nemmeno più le mie emozioni, ma dentro ci soffro e non capisco, e lei non mi da molte spiegazioni a riguardo.
Io la amo, e sono disposto a fare qualsiasi cosa per lei, voglio solo il suo bene, ma ho tanti dubbi nel cuore e nella testa e vorrei venirne a capo.
Grazie mille della pazienza
Sono un ragazzo di 24 anni e tra pochi giorni saranno 3 anni che sono fidanzato con la mia ragazza, non ci sono mai stati grandi problemi, qualche screzio ogni tanto, ma nulla di preponderante, e solo che da un po di mesi a questa parte, sta tornando fuori un suo chiodo fisso, quello di non volere assolutamente un contatto fisico con me, e in qualsiasi forma io parli di sesso, c'è sempre una rimbeccata da parte sua per il fatto che io la tratti come un'oggetto.
Sono 3 mesi che non abbiamo un rapporto, prima c'è la sorella a casa da scuola che non può essere lasciata sola a casa (ha 17 anni abbondanti), poi le vacanze, poi anche se siamo soli non vuole farsi toccare, se provo ad accendere un po di desiderio, sono un malato di sesso, però qualche volta, molto sporadica, mi dice che vorrebbe passare del tempo con me, fare l'amore con me, tutto però quando questo non è possibile.
Io non la reputo una persona cattiva, anche perchè se non vuole fare sesso, non voglio obbligarla, quando vorrà farlo, lo faremo, però quello che mi spaventa e che quando io vorrei farlo, mi dia del malato di sesso, che io la tratti come un'oggetto e che il sesso non è importante in un rapporto di coppia.
Ora ammesso e non concesso che la mia ragazza è al 3° anno di psicologia e si stia per laureare, e io sono solo uno studente di biologia, quindi a sua detta sono inferiore, vorrei dissentire su un paio di affermazioni, poi magari sbaglio, ma vorrei anche altri pareri oltre a quello della mia ragazza: io credo che in un rapporto di coppia, il sesso sia una buona componente per far funzionare bene un rapporto, non dico di farlo tutti i minuti di una giornata, però che ci sia in un rapporto, e credo che provare attrazione fisica verso la persona che si ama, non sia essere malati di sesso, è vero magari a volte ci rimango male, perchè mi dice di no, però cavolo così mi sembra di non essere nemmeno desiderato, ormai che mi dice di no è quasi tassativo, ormai non lascio trasparire nemmeno più le mie emozioni, ma dentro ci soffro e non capisco, e lei non mi da molte spiegazioni a riguardo.
Io la amo, e sono disposto a fare qualsiasi cosa per lei, voglio solo il suo bene, ma ho tanti dubbi nel cuore e nella testa e vorrei venirne a capo.
Grazie mille della pazienza
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile ragazzo,
a quanto pare le difficoltà relazionali all'interno della vostra coppia che descriveva alcuni mesi fa, non sono state risolte.
Che cosa vi ha fatto tornare insieme?
Che cosa vi fa continuare a stare insieme, nonostante le reciproce recriminazioni?
a quanto pare le difficoltà relazionali all'interno della vostra coppia che descriveva alcuni mesi fa, non sono state risolte.
Che cosa vi ha fatto tornare insieme?
Che cosa vi fa continuare a stare insieme, nonostante le reciproce recriminazioni?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazzo, devo dire che la confusione sulla vicenda ce l'ho anch'io.
Puoi aiutarmi a capire un po' meglio? Fino a tre mesi fa, se non ho capito male, la vostra vita sessuale esisteva. Giusto?
C'è qualcosa che, a tuo avviso, può avere inciso nell'ultimo periodo?
Puoi aiutarmi a capire un po' meglio? Fino a tre mesi fa, se non ho capito male, la vostra vita sessuale esisteva. Giusto?
C'è qualcosa che, a tuo avviso, può avere inciso nell'ultimo periodo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Più di 6 mesi fa abbiamo avuto una profonda crisi, dovuta ala fatto che io non mi sentissi amato da lei, e nel contempo non mi sentivo desiderato, dopo la suddetta crisi, ci eravamo lasciati, io ero alquanto distrutto sia nel corpo che nell'anima, ho avuto periodi in cui non mi alzavo dal letto, non sono nemmeno andato a lavoro, non uscivo, non parlavo, vegetavo, un paio di mesi dopo la lite, la mia ragazza si era rifatta sentire, chiedendomi scusa, non doveva reagire così, che aveva capito che aveva sbagliato e mi chiedeva una seconda possibilità.
In quel momento è esploso un nuovo sole in me, e ho ripreso a vivere piano piano, avevamo rapporti sessuali, non frequentissimi, ma almeno 1 volta a settimana, riuscivamo a concederci un po di coccole tra noi. Tre mesi fa, ci siamo concessi una vacanza a rimini di 5 giorni, diciamo che sono stati 5 giorni di passione come non mai, avevamo tempo solo per noi, ogni qualvolta volevamo stare soli e coccolarci lo facevamo, anche 3-4 volte al giorno, e non ero sempre io quello che iniziava! c'era partecipazione anche da parte sua, anzi il più delle volte l'iniziativa era sua, ero al settimo cielo tutto andava bene, ma non perchè facevo sesso 4 volte al giorno, ma perchè stavo bene, avevo ritrovato la serenità di quando stavo con lei e anche lei stava bene.
Finiti i 5 giorni con me è partita per le vacanze, 1 mese con i suoi, io l'ho potuta raggiungere solo per 10 giorni, ma li non abbiamo potuto fare nulla, anche perchè momenti per stare soli non ve ne erano, anche se fino all'anno scorso ci chiudevamo in bagno mentre i suoi dormivano e anche a rischio di essere scoperti, 5 minuti di passione ce li concedevamo, ma quest'anno nulla. E mentre eravamo li, moine, e frasi piccanti e atteggiamenti da parte sua c'erano, alla mia partenza ci siamo lasciati dicendo che appena giunti a casa, avremmo passato del tempo tutto per noi per coccolarci, tempo che ad oggi non è mai avvenuto, anche perchè ad oggi, anche il solo toccarla la infastidisce, la irrita, e mi tratta come se questi ultimi mesi non fossero mai trascorsi, e trova sempre una scusa per non stare sola con me. Esempio:
"Mia madre non vuole che io ti porti a casa per fare sesso", le ho chiesto di venire a casa mia "A casa tua non ci vengo, mi mette angoscia", "Devo curare mia sorella", "Devo accompagnare la nonna dalla parrucchiera", "In macchina non lo faccio, non sono una troia", ecc...
Ora io mi chiedo come mai quei mesi per lei e come se non fossero mai trascorsi
Grazie mille e scusate se sono stato così lungo nelle descrizioni
In quel momento è esploso un nuovo sole in me, e ho ripreso a vivere piano piano, avevamo rapporti sessuali, non frequentissimi, ma almeno 1 volta a settimana, riuscivamo a concederci un po di coccole tra noi. Tre mesi fa, ci siamo concessi una vacanza a rimini di 5 giorni, diciamo che sono stati 5 giorni di passione come non mai, avevamo tempo solo per noi, ogni qualvolta volevamo stare soli e coccolarci lo facevamo, anche 3-4 volte al giorno, e non ero sempre io quello che iniziava! c'era partecipazione anche da parte sua, anzi il più delle volte l'iniziativa era sua, ero al settimo cielo tutto andava bene, ma non perchè facevo sesso 4 volte al giorno, ma perchè stavo bene, avevo ritrovato la serenità di quando stavo con lei e anche lei stava bene.
Finiti i 5 giorni con me è partita per le vacanze, 1 mese con i suoi, io l'ho potuta raggiungere solo per 10 giorni, ma li non abbiamo potuto fare nulla, anche perchè momenti per stare soli non ve ne erano, anche se fino all'anno scorso ci chiudevamo in bagno mentre i suoi dormivano e anche a rischio di essere scoperti, 5 minuti di passione ce li concedevamo, ma quest'anno nulla. E mentre eravamo li, moine, e frasi piccanti e atteggiamenti da parte sua c'erano, alla mia partenza ci siamo lasciati dicendo che appena giunti a casa, avremmo passato del tempo tutto per noi per coccolarci, tempo che ad oggi non è mai avvenuto, anche perchè ad oggi, anche il solo toccarla la infastidisce, la irrita, e mi tratta come se questi ultimi mesi non fossero mai trascorsi, e trova sempre una scusa per non stare sola con me. Esempio:
"Mia madre non vuole che io ti porti a casa per fare sesso", le ho chiesto di venire a casa mia "A casa tua non ci vengo, mi mette angoscia", "Devo curare mia sorella", "Devo accompagnare la nonna dalla parrucchiera", "In macchina non lo faccio, non sono una troia", ecc...
Ora io mi chiedo come mai quei mesi per lei e come se non fossero mai trascorsi
Grazie mille e scusate se sono stato così lungo nelle descrizioni
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazzo, sembra che questa ragazza abbia una strana modalità di interagire con te, quasi "self service" da quanto tu racconti. Cioè fino a quando per lei le cose vanno bene. E questo vi aveva già fatto attraversare una precedente crisi. A questo punto però ritengo che l'unica strada percorribile sia affrontare la questione direttamente con la tua ragazza.
Un cordiale saluto,
Un cordiale saluto,
[#5]
Utente
Io con lei però sto bene, ma non posso cambiare il suo modo di essere, io vorrei che lei fosse contenta del nostro rapporto, io sento che lei ricambia quello che provo io, ma è troppo orgogliosa per ammetterlo e anche provare a parlarci non serve l'ultima volta che l'ho fatto, abbiamo rotto e poi 3 mesi di idillio, non posso passare il resto della mia vita a litigare 4 mesi l'anno e 8 a fare sesso sporadico 3 volte al mese. Vorrei che capisca che per me non c'è nulla di più bello del mio amore per lei, che l'attrazione fisica che ho nei suoi confronti e come un fuoco che brucia sempre più ogni volta che la vedo, anche solo standole vicino mi eccita! E se io glielo dico, la risposta è: "Io non ti capisco, tu sei malato di sesso"
Cavolo, se essere attratti sessualmente dalla propria fidanzata è essere malati, allora essere apatici e freddi come il ghiaccio è un bene?
Cavolo, se essere attratti sessualmente dalla propria fidanzata è essere malati, allora essere apatici e freddi come il ghiaccio è un bene?
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazzo, ci sono delle dissonanze in quello che scrivi: dici di stare bene con lei, ma affermi anche che c'è un elenco piuttosto lungo di aspetti che non ti stanno più bene.
Come riesci a stare bene in tale situazione?
Come riesci a stare bene in tale situazione?
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Anche questa è una dissonanza con il post n. 1, ovvero la tua convinzione che la sessualità sia un aspetto molto importante in una coppia.
"...credo che provare attrazione fisica verso la persona che si ama, non sia essere malati di sesso, è vero magari a volte ci rimango male, perchè mi dice di no, però cavolo così mi sembra di non essere nemmeno desiderato..."
"...io credo che in un rapporto di coppia, il sesso sia una buona componente per far funzionare bene un rapporto..."
Ci sono coppie per le quali la mancanza di sesso NON rappresenta un problema. Oppure coppie in cui viene negoziato il momento, le modalità, ma insieme.
Da quello che tu scrivi sembra ti sia imposta la situazione. Dico bene?
Attenzione a non cadere in questa trappola:
"... non mi sento desiderato come io vorrei, e forse pretendo troppo... "
Cioè: bisogna capire con la tua ragazza che cosa ha portato a questa situazione (ci sarà una ragione), ma dubito che le tue siano pretese.
Se non ti senti desiderato dalla tua ragazza, da chi credi di poterti sentire desiderato?
Quello che voglio dire è che le relazioni di altro tipo (amicizia) non prevedono la sessualità. E quindi dire che tutto va bene ad eccezione della sessualità in una relazione sentimentale (perchè la sessualità è assente) porta la relazione su un piano esclusivamente amicale.
"...credo che provare attrazione fisica verso la persona che si ama, non sia essere malati di sesso, è vero magari a volte ci rimango male, perchè mi dice di no, però cavolo così mi sembra di non essere nemmeno desiderato..."
"...io credo che in un rapporto di coppia, il sesso sia una buona componente per far funzionare bene un rapporto..."
Ci sono coppie per le quali la mancanza di sesso NON rappresenta un problema. Oppure coppie in cui viene negoziato il momento, le modalità, ma insieme.
Da quello che tu scrivi sembra ti sia imposta la situazione. Dico bene?
Attenzione a non cadere in questa trappola:
"... non mi sento desiderato come io vorrei, e forse pretendo troppo... "
Cioè: bisogna capire con la tua ragazza che cosa ha portato a questa situazione (ci sarà una ragione), ma dubito che le tue siano pretese.
Se non ti senti desiderato dalla tua ragazza, da chi credi di poterti sentire desiderato?
Quello che voglio dire è che le relazioni di altro tipo (amicizia) non prevedono la sessualità. E quindi dire che tutto va bene ad eccezione della sessualità in una relazione sentimentale (perchè la sessualità è assente) porta la relazione su un piano esclusivamente amicale.
[#12]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Ragazzo,
la sfera della sessualità è una sfera poliedrica e sfaccettata e funge da palcoscenico emozionale e sensoriale a tanto altro ripsetto alla sessualità .
Uan buona intesa ed empatia, che includa desiderio, tempi e luoghi dell'eros, si può trovare.
Valutate insieme se è il caso di chiedere una consulenza de visu, su cui investigare tutto quello che contribuisce a vivificare il desiderio sessuale.
cari saluti
la sfera della sessualità è una sfera poliedrica e sfaccettata e funge da palcoscenico emozionale e sensoriale a tanto altro ripsetto alla sessualità .
Uan buona intesa ed empatia, che includa desiderio, tempi e luoghi dell'eros, si può trovare.
Valutate insieme se è il caso di chiedere una consulenza de visu, su cui investigare tutto quello che contribuisce a vivificare il desiderio sessuale.
cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 11k visite dal 21/08/2011.
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