Consigli sulla mia vita
Cari dottori... la mia vita è cambiata l'anno scorso,fino a prima andava tutto bene quando una mattina mi sono svegliato con dei dolori al petto sono andato al ospedale e mi hanno detto che va tutto bene tranne delle analisi...x cinque mesi ho fatto tantissime analisi,ho parlato con molti dottori e alla fine non era niente.. pero da quella mattina è cambiato molto per me xk sono diventato un ragazzo molto ansiosio infatti ogni tanto ho degli attacchi di panico..prima io fumavo le sigarette da quel giono appena fumo sento il cuore che accellera..poi a novembre dell'anno scorso mi sono fidanzato..io questa ragazza l'amo e ci tengo molto a lei..però io sono diventato un ragazzo molto debole xk sto sempre con lei e nn sto piu con gli amici...poi lei mi dice sempre amore vieni qua,amore nn fumare,amore chiamami,amore comprami questo e io siccome sono troppo buono gli dico sempre si..insomma il problema è che da un anno a questa parte sono cambiato del tutto...prima dell'anno scorso stavo sempre con gli amici mi divertivo non pensavo a niente..invece adesso sono ansioso,sono debole,da quando sto con la mia ragazza gli amici li vedo pochissio quasi x niente,ho litigato con il mio migliore amico,da quella mattina sento sempre dolori e i dottori hanno detto che è solo una fissa devo stare tranquillo che sto bene ma non ci riesco...ed ho fatto diciotto anni ad aprile..uffa non ce la faccio piu voglio tornare quello di prima...lo so che fa male ma ogni tanto voglio fumare una sigaretta ma non posso o xk la mia ragazza non vuole o xk mi sento male...voglio andare a vedere le partite di calcio ma non posso xk la mia ragazza non vuole...voglio giocare a pallone ma non posso xk ho paura che mi sento male...aiutatemi vi prego :(
[#1]
Gentile ragazzo, se ti è stata fatta una diagnosi di disturbo d'ansia o di attacchi di panico, il passo successivo è quello di affidarti ad un bravo psichiatra e ad un bravo psicologo psicoterapeuta.
L'ansia non si sconfigge con la buona volontà; piuttosto ci sono alcune condotte che tendono a rafforzare gli stati ansiosi, ad esempio quello di uscire sempre accompagnati o non uscire affatto.
Saluti,
L'ansia non si sconfigge con la buona volontà; piuttosto ci sono alcune condotte che tendono a rafforzare gli stati ansiosi, ad esempio quello di uscire sempre accompagnati o non uscire affatto.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile Utente,
ben tornato.
Le tue numerose richieste di certo depongono a favore della diagnosi di disturbo d'ansia, con tratti ipocondriaci.
Per avere maggiori informazioni su ansia e ipocondria potresti iniziare a leggere questi due articoli
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Come leggerai, e come ti è stato più volte consigliato, si può guarire dall'ansia, ma per farlo serve una psicoterapia indicata (come la cognitivo-comportamentale), eventualmente in associazione ad una farmacoterapia.
E ora veniamo al resto.
Ti lamenti in questo post di quanto la tua vita attuale ti stia imprigionando in una sorta di "gabbia", nella quale tu non ti senti libero di fare questo e quello. Ma sei proprio sicuro che sia andata così?
Se ci pensi alla fine con questa ragazza (di cui ti lamenti) non ci stai male: quando sei con lei forse pensi meno alle tue ansie, ti senti un po' più normale, quasi come tutti gli altri, o no?
Se vuoi vivere una vita con meno ansia devi interrompere i pensieri auto-distruttivi del tipo "mi hanno messo in trappola", che invece andrebbero sostituiti con "mi sono volutamente messo in questa situazione". In questo modo ti sentirai meno passivo, e maggiormente in grado di prendere in mano la tua vita.
Dai, cerca di essere un po' ottimista!
ben tornato.
Le tue numerose richieste di certo depongono a favore della diagnosi di disturbo d'ansia, con tratti ipocondriaci.
Per avere maggiori informazioni su ansia e ipocondria potresti iniziare a leggere questi due articoli
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Come leggerai, e come ti è stato più volte consigliato, si può guarire dall'ansia, ma per farlo serve una psicoterapia indicata (come la cognitivo-comportamentale), eventualmente in associazione ad una farmacoterapia.
E ora veniamo al resto.
Ti lamenti in questo post di quanto la tua vita attuale ti stia imprigionando in una sorta di "gabbia", nella quale tu non ti senti libero di fare questo e quello. Ma sei proprio sicuro che sia andata così?
Se ci pensi alla fine con questa ragazza (di cui ti lamenti) non ci stai male: quando sei con lei forse pensi meno alle tue ansie, ti senti un po' più normale, quasi come tutti gli altri, o no?
Se vuoi vivere una vita con meno ansia devi interrompere i pensieri auto-distruttivi del tipo "mi hanno messo in trappola", che invece andrebbero sostituiti con "mi sono volutamente messo in questa situazione". In questo modo ti sentirai meno passivo, e maggiormente in grado di prendere in mano la tua vita.
Dai, cerca di essere un po' ottimista!
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
gentile Utente,
l'ansia quando passa dal mentale al corporeo, necessita di adeguate cure, un ipotetico approccio potrebbe essere quello combinato:farmacologico e psicoterapico, ma da sola e con il tempo, di sicuro non regredisce.
Cari saluti
l'ansia quando passa dal mentale al corporeo, necessita di adeguate cure, un ipotetico approccio potrebbe essere quello combinato:farmacologico e psicoterapico, ma da sola e con il tempo, di sicuro non regredisce.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 20/08/2011.
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