Matrimonio in crisi

Salve, sono una ragazza di 26 anni, sposata da poco più di un mese. Sono molto preoccupata ed in ansia per il mio matrimonio, appena iniziato. Premetto che sono stata 5 anni fidanzata e da un anno già convivevo, successivamente abbiamo preso la decisione di sposarci. Già dal primo anno di fidanzamento, vedevo dei comportamenti strani del mio uomo, mi diceva bugie quando a volte si vedeva con la sua ex (hanno mantenuto un rapporto di amicizia), perchè sosteneva che non voleva farmi innervosire, e quando io lo scoprivo ovviamente mi innervosivo ancora di più. In questi anni di fidanzamento lui se gli capitava qualche occasione non se la lasciava scappare, ora non so se mi ha mai tradita, ma io l'ho scoperto più volte che si vedeva con donne magari per un caffè e a me non diceva nulla. Io l'ho sempre amato e ogni volta che scoprivo qualcosa gli facevo discussioni, lui mi diceva che mi amava e di perdonarlo, anche se sosteneva che si vedeva per un caffè e basta, ma io non ci ho mai creduto, io però l'ho sempre perdonato, e il 9 luglio ci siamo sposati. Adesso dopo solo un mese dal matrimonio lui tramite un amico ha conosciuto una ragazza, ovviamente io l'ho scoperto tramite facebook, lei gli ha mandato un messaggio dicendogli che non gli richiedeva l'amicizia per non creargli problemi con me, e di passare dal locale dove lavora. Io mi sono messa a seguirlo, e mi vergogno pure a dirlo, e infatti una volta e passato dal locale di questa ragazza, ieri sera lui è uscito con il suo amico e dopo un po' è arrivata anche lei, ma lui mi tiene all'oscuro di tutto. Io mi sento amareggiata delusa sto male, non so veramente cosa devo fare, credo che ancora con questa ragazza non abbia fatto nulla ma non ne ho la certezza, io credo di essere sempre stata presente di non avergli fatto mancare nulla e non capisco veramente dove sbaglio, o dove ho sbagliato. Cosa devo fare?
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Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3
Gentile ragazza,
sembra che il problema della vostra coppia sia legato ad una comunicazione a senso unico, cioè da lei a suo marito, che ruota fondamentalmente attorno alla tematica di presunti spazi di libertà di suo marito.

Avete mai provato a discuterne apertamente? Potrebbe esservi utile un percorso di psicoterapia di coppia per comprendere meglio i vostri desideri e le vostre aspettative reciproche, nonchè e soprattutto per ristabilire il livello di fiducia di base necessario ad una coppia per funzionare.


Cordiali saluti

Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

secondo Lei perchè Suo marito si comporta in questo modo?

Sareste propensi a parlarne insieme alla presenza di uno psicologo psicoterapeuta?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ne abbiamo parlato apertamente e lui non mi sa dare una spiegazione mi risponde vagamente mi dice che non è successo nulla e poi mi chiede scusa, io non riesco a capire il motivo io sto impazzendo ora non mi fido più di lui lo controllo continuamente sono ossessionata, mi sento presa in giro ora dopo un mese dal matrimonio io non so che fare, ho l'impeto di lasciarlo, vorrei lasciarlo e volevo lasciarlo anche prima ma qualcosa mi blocca nel farlo e impazzisco, lotto con me stessa per capire perchè non riesco a lasciarlo nonostante tutto. Terapia di coppia .. non so se accetterebbe e non so nemmeno se capirebbe lui mi da tutte le colpe a me dice che lo ossessiono dice che sono pazza ma mai ammette le sue di colpe. Io non so più che fare evito di parlarne con i miei genitori, non voglio farli preoccupare cosa devo fare? soprettutto cosa devo dire a mio marito? Qual'è il modo giusto per approcciarmi con lui? per parlare con calma senza farlo innervosire?
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Io ho sempre creduto che ogni volta che io scoprivo qualcosa, parlandone con lui, avrei risolto il problema. Infatti ne parlavamo, lui mi chiedeva scusa faceva di tutto per ristabilire un rapporto con me, ma dopo un anno punto e accapo, se incontrava qualcuna di interessante ci ricascava. Ripeto non so se mi ha mai tradita o meno, ma ormai il passato l'avevo lasciato alle spalle, pensando che ormai fosse acqua passata invece no, ecco ripresentarsi la situazione identica a tutte le altre. Sono stata ingenua e stupida e adesso mi trovo in difficoltà, io sono disposta ad andare da uno psicologo con lui, il problema è lui e le sue intenzioni. A questo punto penso che mentirebbe pure davanti alla presenza di uno specialista perchè fin ora non è mai cambiato.
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Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3
Gentile signora,
la terapia di coppia servirebbe proprio a questo: ad evitare che lei si senta bloccata e ossessionata, colpevole e colpevolizzata per tutto.

Può provare a far capire a suo marito che non riesce più a tollerare questa situazione, e può provare ad esplicitargli la sua sofferenza e vederese così riesce ad aprire una strada verso un aiuto rivolto alla coppia, sempre che anche lei se la senta.

Però finchè lei stessa continua a scusarlo e a giustificarlo le sarà difficile anche prendere la decisione di lasciarlo.


Cordiali saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Soprattutto, se continuerà a giustificarlo e a fare finta di niente, il messaggio che passa a Suo marito non è quello di una moglie rattristata o arrabbiata dalla situazione.

Saluti,
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
e se lui nonostante la terapia di coppia continua con i suoi giochetti? Io come faccio a capirlo?? Io ho paura che lui accetti ad andare da uno specialista, ma poi continui a fare ciò che vuole. Fin ora si è sempre pentito di ciò che faceva ma poi ha sempre ricominciato. Non so se questo è importante ma lui ha 14 anni in più di me, anche se ne io ne lui abbiamo sentito effettivamente la differenza. Siamo sempre andati d'accordo su tutto, anche dal punto di vista sessuale, anzi spesso io mi lamento dei pochi rapporti che abbiamo, e lui da sempre la colpa a fattori esterni quali il lavoro precario non so davvero come uscirne da tutto questo
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
un ultima domanda, è il caso che io ne parli con la mia famiglia? Solitamente tengo loro al di fuori dei miei problemi, non voglio farli entrare nella mia vita sentimentale e nel mio rapporto con mio marito, ma in questo caso forse dovrei?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

è compito del terapeuta aiutarvi a ristabilire un giusto rapporto di cooperazione nella coppia. Se durante una terapia si evidenzia la non collaborazione di uno dei due, si affronta la questione e, se è il caso, non si procede perchè diventa impossibile procedere.

Quanto al fatto di parlarne con la Sua famiglia o con i Suoi amici, è una decisione che spetta solo a Lei.

Saluti,
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Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3
Gentile signora,
per aiutarla a fare chiarezza nella sua relazione sembra che la terapia di coppia sia la strada più indicata da intraprendere.

Se poi suo marito non volesse partecipare o lei continuasse a pensare che è poco sincero con lei, ristabilendo di fatto una situazione come quella attuale, è con il terapeuta che potrà far chiarezza dentro di sè per individuare le scelte più adeguate a farla vivere serenamente.

Cordiali saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
gentile Signora,
una terapia di coppia è la strada maestra per dipanare la matassa emozionale che abita la vostra coppia.
La scarsa fiducia, la comunicazione conflittuale e non chiaramente funzionale alla coppia, potrebbero essere elementi su cui lavorare.
Rimanere immobili nella sofferenza e disagio, concorre a mantenetre il suo umore e matrimonio immodificato.
Ci aggiorni, se lo desidera-.
cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it