Rapporto sessuale con la migliore amica, ansia da prestazione

Salve,
Vorrei provare a spiegare cosa mi preoccupa. Qualche giorno fa ho avuto un rapporto sessuale con quella che potrei definire, con non poca ipocrisia, l'amica di una vita. Aspettavamo entrambi questo momento da 10 anni, un lunghissimo periodo nel quale frattempo siamo stati legati da forti sentimenti che ci hanno portato fino a esplodere confessandoceli qualche tempo fa. Arrivando ad avere un rapporto sessuale. Il problema è che è stato un rapporto disastroso. Io so di essere attratto da lei, ma quella sera era così nervoso che quasi non riuscivo ad avere un erezione. Lei è stata molto dolce, mi ha calmato e alla fine l'abbiamo fatto, ma non è andata bene, è stato un rapporto lungo io non riuscivo quasi a venire e per entrambe c'era un certo impaccio. Oggi ne abbiamo parlato e anche lei ha ammesso che non è stato un granché, da parte di nessuno dei due, lei sostiene che siamo una coppia perfetta ma che se non c'è intesa sessuale diventa tutto molto difficile. Dato che lei è fidanzata (anche se non più innamorata del suo ragazzo) le cose sono più complicate di quello che sembrano. Perché dovrebbe fare una scelta difficile, porre fine alla sua attuale storia e dunque si chiede "se lo facessimo anche tante volte e continuasse a non esserci feeling sessuale?". Io sono un po spaventato e frustrato perché sento di amarla, e sentivo il desiderio di dare il massimo con lei, e sono convinto d'altronde che con il tempo impareremmo a conoscerci e ad imparare cosa ci piace e cosa non ci piace. Sono ancora più convinto che in un rapporto ritardato per tutti questi anni è impossibile mantenersi calmi e dare il meglio. Ma al tempo stesso lei mi sembra abbastanza certa che il feeling non c'è stato e forse non ci sarà, che per quanto tutto ciò al di fuori del letto tra noi funzioni molto bene, permane una preoccupazione di fondo che non so come smentire. Mi ha anche detto che volendo ripetere l'esperienza, lei (ma anche io) si sentirebbe anche più nervosa della scorsa volta. Vi ringrazio per ogni eventuale risposta, mi sento così frustrato e inadatto...
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

tante sono le ipotesi e le considerazioni che possiamo fare qui, pur nei limiti di un consulto on line.

Ad esempio l'ansia e le aspettative troppo alte sono sempre nemiche di una buona sessualità. Ed è giusto che sia così: se siamo spaventati o turbati o agitati, il nostro corpo si prepara ad altro, non certo ad un incontro sessuale.

"...quella sera era così nervoso che quasi non riuscivo ad avere un erezione..."

"...sentivo il desiderio di dare il massimo con lei..."

D'altra parte, e qui dici molto bene, la sessualità umana non funziona come nei film, ma è giusto imparare a conoscersi.

"...sono convinto d'altronde che con il tempo impareremmo a conoscerci e ad imparare cosa ci piace e cosa non ci piace..."


Credo che questa ragazza abbia le idee un po' confuse in merito. Nella vita s'impara anche a fare l'amore.

Un cordiale saluto,



Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
E' esattamente quello di cui vorrei convincerla.. La ringrazio moltissimo per la risposta.
Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Giovanni Soscara Psicologo, Psicoterapeuta 28 2
Gentile utente,
le forze emotive in atto in una situazione del genere sono davvero notevoli.
La lunga amicizia, la forte attrazione, le aspettative e l'idealizzazione l'uno dell'altra, fanno si che, la considerevole tensione, possa generare blocchi emozionali sfavorendo e spesso compromettendo la prestazione.
Nel vostro caso si tratta del primo rapporto e della prima occasione di sperimentarvi in quel così auspicato confronto di sensi tanto desiderato.
Ad ogni modo, credo che sia sconveniente ridurre in un solo atto sessuale tutta la vostra potenziale relazione, tagliando fuori tutte le possibilità per timore di vivervi davvero. Entrambi meritate altre chances,
Tuttavia, per condividere liberamente questa opportunità, occorrerà in primo luogo, che la sua "amica" faccia maggior chiarezza con il suo attuale fidanzato riguardo la natura e l'esito della loro relazione. Poi, in un secondo momento, risolti tutti gli impedimenti, possiate decidere di voler stare realmente insieme, consapevoli del plausibile rischio di esservi da sempre sbagliati o con la vera sorpresa di confermare a pieno le vostre sensazioni reciproche.
Comunque sia... i miei migliori auguri..
Cordialmente.

Dr. Giovanni Soscara
Psicologo Clinico, Psicoterapeuta
soscaragiovanni@medicitalia.it

[#4]
Utente
Utente
Dottore la ringrazio innanzitutto della risposta. Trovo che lei abbia perfettamente ragione, chissà forse un giorno avremo davvero la possibilità di confermare o smentire tutte queste attese, almeno ne sarà valsa la pena. Nel frattempo ho tutta l'intenzione di non stare ad aspettare e di ricominciare a vivere la mia vita prima che sia troppo tardi. Così da permettere anche a lei di gestire la sua e di fare chiarezza.
Cordiali Saluti
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Rgazzo,
le prime volte, investite inoltre di aspettative e desiderio, possono spesso transitare in catastrofici atti amorosi.
L'empatia sessuale e la sintonia si acquisiscono con il tempo, con il dialogo e con la curiosità del mondo dell'altro, la fretta e le aspettative di un rapporto perfetto e soddisfacente, portano ansia, ansia da prestazione ed anorgasmie reciproche.
Un sano e costruttivo dialogo, anche sotto le lenzuola, vi aiuterà a conoscervi meglio ed a riportare la sessualità nella stanza dei giochi!
Ci faccia sapere, se crede.
cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo, in tal senso soltanto il tempo e la sperimetazione potrà mostrarvi se c'è feeling nella coppia oppure no.

La vita bisogna viverla per apprendere.

Ti faccio tanti auguri,
[#7]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)lei mi sembra abbastanza certa che il feeling non c'è stato e forse non ci sarà(..)

gentile ragazzo questa quasi certezza del feeling che forse non ci sarà è, secondo il mio punto di vista, sospetta. In genere, una ragazza innamorata va certamente al di là di questo e tende a sottovolatare una prima defaillances con la consapevolezza (certezza alimentata anche dalla voglia di stare insieme) che le cose miglioreranno sicuramente.
ora , perchè sopravvalutare questa prima esperienza negativa?
Vi sono due ipotesi, la prima è quella di un possibile ripensamento la seconda è quella di una credenza radicata da parte di questa ragazza sul fatto che l'intesa sessuale sia la cosa più importante e che si aspettava un primo incontro da film e che, essendoci una grossa aspettativa in questo incontro, esso non doveva andare male. Ma qui entrano in gioco certe convinzioni che dovrebbero essere sfatate.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#8]
Utente
Utente
Dottore credo lei abbia messo in luce un punto di vista molto importante, anche io ieri ci ho pensato molto a queste due possibilità. Con la ragazza in questione ci siamo anche risentiti per telefono ieri sera, riaffrontando l'argomento traendo un po ispirazione dalle precedenti risposte dei dottori. Non dico che sia andata bene, però credo che almeno in parte lei abbia capito il mio punto di vista. Una delle frasi che mi ha colpito è:

"credo che l'altra sera sia stata colpa di entrambe e non voglio che la vedi come una sconfitta personale, la verità è che anche se fossimo stati perfetti non sarebbe cambiato nulla, io adesso devo pensare a me stessa a chiarire i perché della mia relazione, e anche se alla fine ho sempre voglia di vederti, in questo preciso momento non devo. Inoltre non capisco perché quando ti vedo il mio primo pensiero non è il sesso, ho molta più voglia di baciarti e di abbracciarti, come se questa cosa andasse al di là, quando comunque credo fermamente che il sesso in una relazione sia troppo importante e che ci sono cose che neanche con la pratica e l'esperienza possono diventare perfette"

Dottore penso che la seconda ipotesi che lei fa sia molto azzeccata. Questa ragazza ha un'idea della sessualità estremamente radicata, la conosco, è una persona rigida con molte inquadrature e con delle difficoltà a raggiungere l'orgasmo anche quando il rapporto avviene con il ragazzo con cui dice aver avuto sin da subito grande intesa, lei si definisce ironicamente frigida. Perciò si, credo che la sua ipotesi sia estremamente fondata, e chissà forse non è poi così innamorata di me come spererei, e magari ha anche paura di fare una scelta così difficile. Non so quanto possa contare, è una cosa che prima ho omesso, ma lei ha anche una figlia, per cui il suo ragazzo attuale (il padre della bambina) non è l'unica vera complicazione..
[#9]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..) io adesso devo pensare a me stessa a chiarire i perché della mia relazione, e anche se alla fine ho sempre voglia di vederti, in questo preciso momento non devo(..)

questa frasi sono molto significative, espressione di conflitti e ripensamenti.
NON cada nella trappola dell'attesa.
saluti
[#10]
Utente
Utente
Ancora una volta Dottore devo essere d'accordo con lei, magari a malincuore, ma non ho alcuna voglia di cadere in quel genere di trappola.
Anche se un giorno nascesse una qualsiasi sembianza di relazione, sarebbe già compromessa in partenza dalle troppe difficoltà che neanche prima di cominciare ci si parano davanti.
Ringrazio tutti per le risposte, rifletterò attentamente e ne trarrò insegnamento.
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