Ho paura della morte e ho paura di perdere le persone a me vicine e non riesco a vivere con
Buongiorno,
ho 34 anni e sono sposata dallo scorso anno con un uomo che ha la mia età e che conosco da 20 anni.
Ho iniziato la mia vita sessuale all'età di 18 anni, con un rapporto che non mi ha portato alcuna soddisfazione. Da allora ho avuto circa 11 partner e solo in un'occasione ho raggiunto un orgasmo vaginale. Molto raramente provo appetito sessuale e mi soddisfo da sola raggiungendo in breve tempo, solo orgasmi clitoidei. Il rapporto con mio marito è minato dalla mia mancanza di appetito sessuale. Nel 2006 ho avuto un esaurimento nervoso per problemi sul lavoro e per la mancanza di un partner. Ho assunto paroxetina e l'ho definitivamente interrotta nel 2009. In questo arco di tempo il mio appettio sessuale era assolutamente inesistente, ma la depressione era una giustificazione valida per qs assenza. Quest'anno ho subito una perdita in famiglia e questo evento mi ha scombussolato e portato nuovamente in uno stato di ansia ma non di depressione. Ho paura della morte e ho paura di perdere le persone a me vicine e non riesco a vivere con serenità perchè sono ossessionata da questo argomento. Vorrei tanto avere la mente libera e concentrarmi sulla mia vita e avere un figlio, ma sento di avere tanti problemi addosso. La mia inappetenza sessuale può essere dovuta allo stato psicologico attuale? Non avendo mai raggiunto un orgasmo in un rapporto sessuale, sono arrivata al punto di non sentire alcun bisogno di avere un rapporto sessuale e mi soddisfo "velocemente" solo quando mi va??Penso che sia una situazione assurda..cosa posso fare?
Grazie
ho 34 anni e sono sposata dallo scorso anno con un uomo che ha la mia età e che conosco da 20 anni.
Ho iniziato la mia vita sessuale all'età di 18 anni, con un rapporto che non mi ha portato alcuna soddisfazione. Da allora ho avuto circa 11 partner e solo in un'occasione ho raggiunto un orgasmo vaginale. Molto raramente provo appetito sessuale e mi soddisfo da sola raggiungendo in breve tempo, solo orgasmi clitoidei. Il rapporto con mio marito è minato dalla mia mancanza di appetito sessuale. Nel 2006 ho avuto un esaurimento nervoso per problemi sul lavoro e per la mancanza di un partner. Ho assunto paroxetina e l'ho definitivamente interrotta nel 2009. In questo arco di tempo il mio appettio sessuale era assolutamente inesistente, ma la depressione era una giustificazione valida per qs assenza. Quest'anno ho subito una perdita in famiglia e questo evento mi ha scombussolato e portato nuovamente in uno stato di ansia ma non di depressione. Ho paura della morte e ho paura di perdere le persone a me vicine e non riesco a vivere con serenità perchè sono ossessionata da questo argomento. Vorrei tanto avere la mente libera e concentrarmi sulla mia vita e avere un figlio, ma sento di avere tanti problemi addosso. La mia inappetenza sessuale può essere dovuta allo stato psicologico attuale? Non avendo mai raggiunto un orgasmo in un rapporto sessuale, sono arrivata al punto di non sentire alcun bisogno di avere un rapporto sessuale e mi soddisfo "velocemente" solo quando mi va??Penso che sia una situazione assurda..cosa posso fare?
Grazie
[#1]
gentile Signora,
il calo deld esiderio sesuale o desiderio ipoattivo, necessita una diagnosi precisa e soprattutto la comprensione dell'etiologia del disturbo.
Il suo storico sessuale abitato da una scarsa soddisfazione sessuale sicuramente ha preparato il terreno, ma anche le difficoltà psichiche non sono da sottovalutare.
Non ci dice niente delle sue dinamiche di coppia e della sessualità del suo partner.
Legga se desidera questi miei articoli, troverà qualche spunto di riflessione.
cari saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1221-mancanza-d-orgasmo-femminile-e-cattivo-utilizzo-dell-immaginario-erotico.html
il calo deld esiderio sesuale o desiderio ipoattivo, necessita una diagnosi precisa e soprattutto la comprensione dell'etiologia del disturbo.
Il suo storico sessuale abitato da una scarsa soddisfazione sessuale sicuramente ha preparato il terreno, ma anche le difficoltà psichiche non sono da sottovalutare.
Non ci dice niente delle sue dinamiche di coppia e della sessualità del suo partner.
Legga se desidera questi miei articoli, troverà qualche spunto di riflessione.
cari saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1221-mancanza-d-orgasmo-femminile-e-cattivo-utilizzo-dell-immaginario-erotico.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
"Ho iniziato la mia vita sessuale all'età di 18 anni, con un rapporto che non mi ha portato alcuna soddisfazione."
Gentile signora,
sembra che la sua prima esperienza sessuale la abbia in qualche modo anestetizzata nei confronti del piacere intimo.
E' stato un rapporto che ha voluto? Con una persona a cui era legata anche sentimentalmente?
Il fatto che lei riesca a provare piacere con la'utoerotismo sembra poter escludere una sua difficoltà nel lasciarsi andare alle sensazioni corporee piacevoli, mentre il fatto che il problema si presenti in una situazione di coppia fa ipotizzare che le difficoltà stiano anche, e forse prima ancora, nelle relazioni con i partner e in come lei le vive nel suo spazio emotivo privato.
Se ha piacere può aggiungere anche alcune informazioni sulle sue relazioni di coppia per completare maggiormente il quadro.
Cordiali saluti
Gentile signora,
sembra che la sua prima esperienza sessuale la abbia in qualche modo anestetizzata nei confronti del piacere intimo.
E' stato un rapporto che ha voluto? Con una persona a cui era legata anche sentimentalmente?
Il fatto che lei riesca a provare piacere con la'utoerotismo sembra poter escludere una sua difficoltà nel lasciarsi andare alle sensazioni corporee piacevoli, mentre il fatto che il problema si presenti in una situazione di coppia fa ipotizzare che le difficoltà stiano anche, e forse prima ancora, nelle relazioni con i partner e in come lei le vive nel suo spazio emotivo privato.
Se ha piacere può aggiungere anche alcune informazioni sulle sue relazioni di coppia per completare maggiormente il quadro.
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#4]
Gentile signora, ritengo che la scelta più saggia sia quella di consultare uno specialista di persona, in quanto Lei in questo consulto ha messo davvero tanta carne al fuoco.
Parla di un esaurimento nervoso (che non è una diagnosi) e dell'uso di paroxetina: è stato uno psichiatra a prescriverlo?
Soffrendo di depressione, è chiaro che il desiderio sessuale venga inibito e messo in secondo piano. Però oggi va capito, con una diagnosi corretta, a cosa sia dovuto o se, semplicemente, per Lei questa sia un'abitudine che Le crea disagio oggi perchè sposata.
Il consulto on line contiene molti limiti e qui non possiamo fare altro che orientarLa verso la scelta migliore per Lei.
Un cordiale saluto,
Parla di un esaurimento nervoso (che non è una diagnosi) e dell'uso di paroxetina: è stato uno psichiatra a prescriverlo?
Soffrendo di depressione, è chiaro che il desiderio sessuale venga inibito e messo in secondo piano. Però oggi va capito, con una diagnosi corretta, a cosa sia dovuto o se, semplicemente, per Lei questa sia un'abitudine che Le crea disagio oggi perchè sposata.
Il consulto on line contiene molti limiti e qui non possiamo fare altro che orientarLa verso la scelta migliore per Lei.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 18/08/2011.
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