Bimba di un anno problematica
Gentile dottore, le scrivo per mia figlia che ha compiuto un anno a fine luglio. E' una bimba sana, allegra, vivace...troppo vivace. Inizialmente pensavamo fosse solo colpa del suo carattere nonostante io e mio marito siamo molto calmi e anche da bimbi eravamo così. Le spiego la situazione: la bimba nn sta mai ferma neanche per 10 secondi, anche da seduta, agita le braccia, le gambe, si dondola, anche quando alla tv c'è qualcosa che le interessa e si fissa a guardare ma sempre col corpicino in movimento. La notte dorme male, si sveglia di continuo...o meglio, continua a dormire ma si mette a gattonare sul lettone, si mette in piedi. Abbiamo preso un video monito per controllarla e l'altra sera ho visto che si era messa seduta sul lettone ed è stata così, con gli occhietti chiusi, finchè nn sono andata da lei e poi è scoppiata a piangere! Che sia sonnambula?? Nel lettino nn ci vuol proprio dormire, ci abbiamo provato lasciandola piangere ma poi diventava viola e senza fiato e abbiamo desistito... Oltre al sonno disturbato a volte si procura il vomito da sola! Si mette una manina in bocca e inizia a fare i conati. Per 2 volte ha vomitato, poi abbiamo capito e ora la fermiamo in tempo, ma quando le diciamo di smetterla di mettersi le manine in bocca lei ci guarda, ride, e le rimette in bocca per avere i conati! Siamo basiti noi genitori ma anche i nonni che hanno assistito alla scena. E nn è colpa di ciò che ha mangiato, lo fa quando vuole dormire o vuole fare qualcosa che in quel momento nn può fare.
E' sempre superagitata, mangia ma deve essere intrattenuta coi giochini sennò si annoia e si rifiuta di aprir bocca. chiacchiera di continuo, a modo suo, sì lo so è un bene che lo faccia....ma anche di notte!!
Un'altra cosa, quando usciamo e incontriamo gente che nn conosce o addirittura estranei che si fermano a farle i complimenti, lei si pavoneggia, ride, contenta...se invece viene qualcuno a casa comincia a piangere disperatamente, inconsolabile, nn appena qualcuno le si avvicina a salutarla! Se fosse paura degli estranei nn lo farebbe anche con la gente x strada?
Per il resto è una bimba intelligente, ripete o meglio, cerca di ripetere quello che diciamo, ha un'ottima memoria, ma le cose che le ho elencato sopra ci fanno preoccupare molto. Lei cosa ne pensa? Anche la pediatra ci ha detto che è una bimba "tosta" che se nn vuole fare qualcosa nessuno riesce a piegarla, sapesse quanti calci le ha dato quando la visitava sul lettino!!!
Spero che mi dia una suo parere e un consiglio se fosse il caso di farla vedere da uno specialista o se passerà con la crescita. Grazie mille in anticipo!
E' sempre superagitata, mangia ma deve essere intrattenuta coi giochini sennò si annoia e si rifiuta di aprir bocca. chiacchiera di continuo, a modo suo, sì lo so è un bene che lo faccia....ma anche di notte!!
Un'altra cosa, quando usciamo e incontriamo gente che nn conosce o addirittura estranei che si fermano a farle i complimenti, lei si pavoneggia, ride, contenta...se invece viene qualcuno a casa comincia a piangere disperatamente, inconsolabile, nn appena qualcuno le si avvicina a salutarla! Se fosse paura degli estranei nn lo farebbe anche con la gente x strada?
Per il resto è una bimba intelligente, ripete o meglio, cerca di ripetere quello che diciamo, ha un'ottima memoria, ma le cose che le ho elencato sopra ci fanno preoccupare molto. Lei cosa ne pensa? Anche la pediatra ci ha detto che è una bimba "tosta" che se nn vuole fare qualcosa nessuno riesce a piegarla, sapesse quanti calci le ha dato quando la visitava sul lettino!!!
Spero che mi dia una suo parere e un consiglio se fosse il caso di farla vedere da uno specialista o se passerà con la crescita. Grazie mille in anticipo!
[#1]
Gentile signora, comprendo la Sua apprensione, ma la pediatra cos'altro Le ha detto?
Conoscendo la bimba e avendola visitata, non ha ritenuto opportuno inviarla da un altro specialista?
Conoscendo la bimba e avendola visitata, non ha ritenuto opportuno inviarla da un altro specialista?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Vostra figlia forse è "un po' tosta", ma probabilmente voi siete "un po' troppo poco tosti". Se la bambina fa queste cose, è perché ha imparato che può farle, che può tenervi sotto scacco e controllarvi in questo modo. Ritengo che non sia la bambina ad aver bisogno di consulenza, ma voi come genitori. Potete rivolgervi a uno psicologo dell'età evolutiva, sistemico-familiare o strategico per farvi consigliare.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Utente
Gentile dottor Pileci, innanzitutto grazie per la sua risposta. La pediatra ci ha soltanto dato ragione del fatto che la bimba è eccezionalmente iperattiva, che nn si piega al volere di nessuno. Inizialmente ci aveva consigliato di insistere, di farla piangere, ma poi anche davanti a lei ha fatto il diavolo a 4 sferrando calci, piangendo fino a fasri venire i conati di vomito...e la dottoressa è rimasta scioccata! Ma nn ci ha consigliato di farla visitare da uno specialista, ci ha solo dato delle gocce omeopatiche x farla dormire meglio, che ovviamente sono state inefficacissime...
[#4]
Utente
Gentile dottor Santonocito, ringrazio anche lei per la sua celere risposta che, sinceramente, mi ha fatto sorridere perchè sono le testuali parole che mi disse la pediatra circa 6 mesi fa, quando le raccontai dell'iperattività della bimba e del suo dormire male, lei ci disse che nn era la bimba ad aver bisogno di un calmante ma io come mamma! Poi anche lei si è ricreduta, dopo le scenate isteriche che la bimba ha fatto prima dopo e durante la visita. Quindi magari possiamo portare anche la pediatra da uno specialista....
[#5]
>>> Poi anche lei si è ricreduta
>>>
Ma la vostra pediatra non è anche una psicologa psicoterapeuta, suppongo.
Se lei come mamma fosse davvero una persona ansiosa, dovrebbe sapere che i bambini assorbono come spugne l'emotività dei genitori. E quando i bambini urlano e strepitano fino a stare male, se i genitori si mostrano preoccupati, il bambino ha già imparato qual è il bottone giusto da premere la volta successiva.
Nella stragrande maggioranza di problemi di gestione dei figli piccoli (e anche meno piccoli) il margine operativo più importante è sempre dei genitori, non dei figli. Purché sappiano come usarlo.
>>> Quindi magari possiamo portare anche la pediatra da uno specialista....
>>>
Adesso la farò sorridere di nuovo.
Dallo specialista ci manderebbe chiunque purché non sia lei a doverci andare, vero? ^___^
Cordiali saluti
>>>
Ma la vostra pediatra non è anche una psicologa psicoterapeuta, suppongo.
Se lei come mamma fosse davvero una persona ansiosa, dovrebbe sapere che i bambini assorbono come spugne l'emotività dei genitori. E quando i bambini urlano e strepitano fino a stare male, se i genitori si mostrano preoccupati, il bambino ha già imparato qual è il bottone giusto da premere la volta successiva.
Nella stragrande maggioranza di problemi di gestione dei figli piccoli (e anche meno piccoli) il margine operativo più importante è sempre dei genitori, non dei figli. Purché sappiano come usarlo.
>>> Quindi magari possiamo portare anche la pediatra da uno specialista....
>>>
Adesso la farò sorridere di nuovo.
Dallo specialista ci manderebbe chiunque purché non sia lei a doverci andare, vero? ^___^
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentile dr. Santonocito, io x mia figlia mi butterei sotto un treno, figuriamoci poi se mi può far paura andare da uno psicoterapeuta!!! Quello che nn mi spiego è: anche i suoi comportamenti durante il sonno(si mette a gattonare, parla nel sonno, rimane seduta immobile mentre ancora dorme!!!) sono dovuti alla nostra troppa accondiscendenza?
[#7]
gentile Signora,
tentare di medicalizzare la piccola o di osservarla ulteriormente, non credo porti a molto, se non ad incrementare l'ansia.
Le suggerisco, di rivolgersi ad uno spicologo-psicoterapeuta, che possa comprendere al meglio la vostra storia familiare ed il comportamento della piccola.
Comprendo la sua preoccupazione, ma non si dia le colpe del mondo, se la bambina è così tanto agitata e la pediatra ha escluso cause organiche, vedrà che uno psicoterapeuta, vi aiuterà a capire molto di più .
Cari saluti
tentare di medicalizzare la piccola o di osservarla ulteriormente, non credo porti a molto, se non ad incrementare l'ansia.
Le suggerisco, di rivolgersi ad uno spicologo-psicoterapeuta, che possa comprendere al meglio la vostra storia familiare ed il comportamento della piccola.
Comprendo la sua preoccupazione, ma non si dia le colpe del mondo, se la bambina è così tanto agitata e la pediatra ha escluso cause organiche, vedrà che uno psicoterapeuta, vi aiuterà a capire molto di più .
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Non ho detto che i bambini non possano differire quanto a temperamento, ma che il comportamento dei genitori ha un enorme potere d'influenza su quello dei figli.
La vostra bambina può essere vivace, ma proprio per questo, se non mettete in atto delle contromisure opportune, potreste trovarvi a subire le sue intemperanze. Ora e maggior ragione in futuro.
Capirà però come da qui sia impossibile darle una valutazione esauriente, dato che non la conosciamo. Perciò le stiamo suggerendo di rivolgersi a uno psicoterapeuta esperto in famiglie.
Inoltre i bambini piccoli possono aver bisogno di un certo tempo per acquisire un ciclo del sonno regolare, per cui fenomeni come i terrori notturni, sonnambulismo e altro non sono da considerare in generale patologici. Sempre fatto salvo il parere specialistico che lo confermi, attraverso visite e consulti di persona.
Cordiali saluti
La vostra bambina può essere vivace, ma proprio per questo, se non mettete in atto delle contromisure opportune, potreste trovarvi a subire le sue intemperanze. Ora e maggior ragione in futuro.
Capirà però come da qui sia impossibile darle una valutazione esauriente, dato che non la conosciamo. Perciò le stiamo suggerendo di rivolgersi a uno psicoterapeuta esperto in famiglie.
Inoltre i bambini piccoli possono aver bisogno di un certo tempo per acquisire un ciclo del sonno regolare, per cui fenomeni come i terrori notturni, sonnambulismo e altro non sono da considerare in generale patologici. Sempre fatto salvo il parere specialistico che lo confermi, attraverso visite e consulti di persona.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 30.5k visite dal 10/08/2011.
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