Omofobia
Salve,
scrivo qui perchè ho bisogno urgente di un grande aiuto.
Sono di mio estremamente ansiosa, a tal punto da essere tormentata periodicamente da ossessioni; ad esempio l'estate scorsa per mesi il terrore di essere affetta da sclerosi multipla mi ha straziata per mesi, mentre qualche mese fa ero preda di una gravidanza isterica, a causa della quale da due mesi ho dovuto iniziare a prendere la pillola Estinette per porre fine alla mia angoscia.
La mia ultima ossessione è il TERRORE, la FOBIA di diventare omosessuale.
Come tutte le mie ossessioni, questa è scattata all'improvviso, come se qualcuno avesse premuto un interruttore, perchè avevo lo sguardo vuoto fisso casualmente sul seno di una ragazza. Ora, io so bene di essere completamente eterosessuale, avendo avuto cotte e innamoramenti solo per ragazzi. Sono fidanzata da sei mesi, sto con il ragazzo più dolce della terra che mi fa sentire come non mi sono mai sentita prima d'ora in nessuna situazone, e amo fare l'amore con lui. Lui mi fa sentire protetta e al sicuro, la persona più felice della terra. E' quasi un mese che non lo vedo poichè lui è partito e questo mi tortura.
Ora dal momento che ho la certezza di essere ricaduta in una delle terribili trappole del mio perenne stato ansioso INGIUSTIFICATO e IMMOTIVATO, poichè conduco una vita che molti sognerebbero e non ho nessun motivo di stress, a questo punto sto pensando seriamente di essere pazza. Vorrei sapere come convincere definitivamente me stessa e porre fine a questa storia una volta per tutte, perchè sta diventando veramente un incubo.
Cordiali saluti e grazie in anticipo per tutte le risposte
dato che da quello che ci dice non sembrano emergere interessi da parte sua per il sesso femminile, sembra proprio che si tratti di una sua paura.
Ci racconta che non è nuova a pensieri ricorrenti che le suscitano angoscia, e sembra che questa sua modalità le sia necessaria per tenere impegnata la mente, forse per allontanare altri pensieri inconsci che la turbano.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che la aiuti a comprendere meglio se stessa, le sue paure e che la accompagni verso un modo più sereno e senza angosce di vivere.
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
da quello che scrive, le sue difficoltà e paure, si alternano e rinforzano, intrappolandola in pensieri ossessivi, che in atto si estendono alla sfera della sessualità.
Un lavoro di fondo, con uno psicoterapeuta, sarebbe indicato, per venir fuori dalla matassa emozionale, che abita in lei, al fine di trovare nuove e più funzionali strade da percorrere.
cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Se non riesci a liberartene da sola è indicato il ricorso allo psicologo psicoterapeuta, meglio se specializzato in disturbi d'ansia. Le preoccupazioni come queste si possono risolvere anche velocemente, ma è necessario essere aiutati.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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