Insicurezza e timidezza

Gentili dottori,
Sono stata una bambina e un'adolescente molto timida, ora ho 26 anni e ho superato in gran parte questo mio lato limitante del carattere, ma in me persiste ancora un'insicurezza cronica che non sono riuscita a eliminare, quella che non mi fa cogliere gli attimi e viverli con spensieratezza, che non mi fa essere me stessa in certe situazioni, non mi fa vivere come vorrei, mi impedisce di lasciarmi andare. E' nelle situazioni più semplici che si manifesta: l'altro giorno mi sono affacciata al balcone della mia casa, il nuovo vicino che è mio coetaneo mi guardava aspettando probabilmente un mio saluto, un anno fa è venuto ad abitare vicino a me, e ancora non ci siamo mai parlati, comunque era la prima volta che ci incrociavamo, io mi sono sentita insicura, ero mal vestita e spettinata perchè quel giorno non avevo in programma di uscire di casa, anzichè dirgli ciao mi sono girata dall'altra parte, ho sentito l'impulso di girarmi di nuovo verso di lui, ma il pensiero di essere impresentabile mi ha fatto esitare e alla fine sono rientrata in casa. Da tempo speravo di riuscire a scambiare due parole con quel ragazzo. Non è che lo trovi interessante o abbia una qualche cotta o interesse di questo genere, ma devo ammettere che mi comporto come se ci tenessi se non a fare colpo almeno a fare bella figura. Prima di questo episodio non pensavo a vestirmi un pò decentemente per stare in casa considerando gli sguardi del vicino, adesso sì e spero che si ripresenti una situazione simile per poter rivolgergli io saluto. Penso che il mio comportamento oltre che una manifestazione di insicurezza è un remake di atteggiamenti della mia infanzia e della mia adolescenza, cioè un comportamento infantile. Posso portare a esempio un'altra situazione che forse dimostra come questi episodi apparentemente banali possano influenzare negativamente la mia vita di adulta. All'università mi sento imbarazzata di fronte ai professori che stimo di più, che in genere sono i professori più gentili e disponibili, quelli con cui gli studenti possono chiacchierare in modo informale, mentre io non riesco a farlo, di fronte a loro mi sento bloccata e non so fare altro che salutare e sorridere. Sorrido anche troppo, a tutti denti, mi viene spontaneo, tanto che questa caratteristica mi viene spesso sottolineata dagli altri, certo non c'è niente di male, ma così sembro una persona tutta felice che però non ha nulla da dire, o che non è interessata all'altro. Insomma mi blocco quando voglio fare bella figura, poi dopo mi pento e ce l'ho con me stessa. Vorrei dei consigli per superare questo limite in modo da poter vivere appieno. Mi ripeto da tanto tempo di smetterla di farmi problemi di fronte a situazioni come queste e di essere disinvolta, ma quando si presentano me ne dimentico, esito a comportarmi come vorrei, anzi dimentico ciò che vorrei, mi faccio prendere da paure e problemi insensati.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

più che dei consigli, potremmo aiutarti qui a vedere la cosa da un'altra prospettiva.
La tua bassa autostima e la paura del giudizio dell'altro sembrano dominarti in alcune circostanze.
Per esempio con il tuo vicino di casa.

Poichè un consiglio in questo caso non andrebbe ad incidere sulle tue paure, io ti suggerisco di rivolgerti invece a uno psicologo per lavorare su queste paure. Allora il cambiamento seguirà da sè.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
l'insicurezza cronica come la chiama lei, quando diventa limitativa ed invalidante per le relazioni , necessiterebbe di setting adeguati per poter essere analizzata e per poterci lavorare su.
Uno psicologo è la figura più idonea, per fare un lavoro su di lei e, trasformare questa timidezza in un valore aggiunto alla sua persona.
cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it