Disturbo da avversione sessuale
Salve, sono una ragazza di 29 anni. Sto con un ragazzo da quasi un anno, lui è una persona meravigliosa, comprensiva e molto paziente, non ci sono problemi tra noi. Tranne il fatto che non abbiamo ancora avuto rapporti sessuali completi. Il problema è mio, quando stiamo insieme "fisicamente" lì per lì pare che vada tutto bene, successivamente (generalmente il giorno dopo ma a volte anche poco dopo) ho la sgradevole sensazione che ci sia qualcosa di sbagliato, mi sento "sporca" e ripensando a quanto successo mi viene la nausea... Questo è capitato fin dall'inizio, e la cosa è andata peggiorando man mano che i nostri rapporti diventavano più intimi. Ne ho parlato con lui più volte, giustamente mi ha detto di avvertirlo nel momento stesso in cui mi rendo conto che qualcosa non va, purtroppo però, come detto in precedenza, non me ne accorgo assolutamente durante ma dopo. Non so come fare, è un grosso limite al limite al nostro rapporto anche se lui mi dice che non ci sono problemi, che non c'è fretta. Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile ragazza,
questa è la prima volta in cui le accade di provare queste sensazioni o le è successo anche in passato?
Il modo di vivere i rapporti intimi è legato allo stile educativo ricevuto in famiglia, lei ritiene che questo possa in qualche modo influenzare i suoi vissuti attuali?
Cordiali saluti
questa è la prima volta in cui le accade di provare queste sensazioni o le è successo anche in passato?
Il modo di vivere i rapporti intimi è legato allo stile educativo ricevuto in famiglia, lei ritiene che questo possa in qualche modo influenzare i suoi vissuti attuali?
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#2]
Gentile Ragazza,
la situazione è complessa e sfaccettata, il disturbo solitamente è correlato a tanti fattori, dall'educazione ricevuta, alle esperienza pregresse, all'interiorizzazione dei significati correlati alla sessualità, alle dinamiche di coppia...., valuti l'ipotesi di una consulenza de visu, al fine di conoiscersi meglio.
Solo allora, a diagnosi avvenuta del suo disagio, si potrà parlare di ipotesi o di strategie per evitare il problema.
Potrebbe risposndermi a quete domande, vediamo di comprendere un pò di più.
Lei è ancora vergine?
Prova dolore durante il rapporto?
Ha secchezza vaginale?
Ha ricevuto un'educazione cattolica o sessuofobica?
Il suo rapporto di coppia è funzionante?
Vi divertite insieme?
la situazione è complessa e sfaccettata, il disturbo solitamente è correlato a tanti fattori, dall'educazione ricevuta, alle esperienza pregresse, all'interiorizzazione dei significati correlati alla sessualità, alle dinamiche di coppia...., valuti l'ipotesi di una consulenza de visu, al fine di conoiscersi meglio.
Solo allora, a diagnosi avvenuta del suo disagio, si potrà parlare di ipotesi o di strategie per evitare il problema.
Potrebbe risposndermi a quete domande, vediamo di comprendere un pò di più.
Lei è ancora vergine?
Prova dolore durante il rapporto?
Ha secchezza vaginale?
Ha ricevuto un'educazione cattolica o sessuofobica?
Il suo rapporto di coppia è funzionante?
Vi divertite insieme?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
(..)la sgradevole sensazione che ci sia qualcosa di sbagliato, mi sento "sporca" e ripensando a quanto successo mi viene la nausea... (.)
gentile ragazza queste sono le probabili conseguenze di una visione distorta dell'atto in sè derivante da false credenze (religiose, ideologiche ecc)
se così solo la messa in discussione di queste potrebbe risolvere la situazione ma sarebbe necessario un aiuto specialistico.
saluti
gentile ragazza queste sono le probabili conseguenze di una visione distorta dell'atto in sè derivante da false credenze (religiose, ideologiche ecc)
se così solo la messa in discussione di queste potrebbe risolvere la situazione ma sarebbe necessario un aiuto specialistico.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#4]
"anche se lui mi dice che non ci sono problemi, che non c'è fretta..."
Gentile utente, io consiglierei la consulenza psicologica da uno psicologo psicoterapeuta, in quanto, oltre a ciò che le hanno indicato i colleghi, spesso queste situazioni sono anche rafforzate da dinamiche di coppia.
Saluti,
Gentile utente, io consiglierei la consulenza psicologica da uno psicologo psicoterapeuta, in quanto, oltre a ciò che le hanno indicato i colleghi, spesso queste situazioni sono anche rafforzate da dinamiche di coppia.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Utente
Innanzitutto ringrazio tutti per le celerissime risposte. Rispondo alla dr Meriggioli: sì, mi è capitato in passato, non avendo più avuto rapporti di coppia da vari anni non ci avevo più pensato; credo che lo stile educativo ricevuto in famiglia non sia alla base di questo problema, visto che i miei genitori sono sempre stati molto permissivi e con mia madre ho un rapporto molto aperto. Non parliamo molto di sesso ma di sicuro non ho avuto un'educazione "repressiva" in questo senso. Alla dr Randone:
Non sono vergine, ma dopo tutti i rapporti sessuali in passato ho avuto questa sensazione.
Non provo dolore durante il rapporto e non ho secchezza vaginale.
Per l'educazione ho già risposto alla collega.
Il rapporto di coppia è funzionante e ci divertiamo abbastanza insieme.
Purtroppo questo problema in passato è stato la causa della cessazione da parte mia di tutti i rapporti di coppia che ho avuto, in quanto ogni tentativo di approccio fisico da parte dei miei partners era vissuto da me come un "abuso", nonostante sia ben consapevole che non lo fossero, ma alla lunga la sensazione diventava assolutamente intollerabile. Vorrei evitare di arrivare a questo punto col mio attuale compagno e so benissimo che non si può risolvere il problema con questo mezzo, vorrei solo capire quale potrebbe essere la causa e un consiglio su come comportarmi. Grazie
Non sono vergine, ma dopo tutti i rapporti sessuali in passato ho avuto questa sensazione.
Non provo dolore durante il rapporto e non ho secchezza vaginale.
Per l'educazione ho già risposto alla collega.
Il rapporto di coppia è funzionante e ci divertiamo abbastanza insieme.
Purtroppo questo problema in passato è stato la causa della cessazione da parte mia di tutti i rapporti di coppia che ho avuto, in quanto ogni tentativo di approccio fisico da parte dei miei partners era vissuto da me come un "abuso", nonostante sia ben consapevole che non lo fossero, ma alla lunga la sensazione diventava assolutamente intollerabile. Vorrei evitare di arrivare a questo punto col mio attuale compagno e so benissimo che non si può risolvere il problema con questo mezzo, vorrei solo capire quale potrebbe essere la causa e un consiglio su come comportarmi. Grazie
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Gentile ragazza,
le potrebbe essere utile intraprendere un percorso individuale con uno psicoterapeuta per comprendere le origini del suo vissuto e trovare una soluzione che le consenta di vivere l'intimità in modo sereno e soddisfacente.
Cordiali saluti
le potrebbe essere utile intraprendere un percorso individuale con uno psicoterapeuta per comprendere le origini del suo vissuto e trovare una soluzione che le consenta di vivere l'intimità in modo sereno e soddisfacente.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 05/08/2011.
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