Amore finito
Salve a tutti, ho bisogno forse di un aiuto. E' finita una storia durata 4 anni e mezzo sn passati ormai 7 mesi da quando ci siamo lasciati, io nn riesco a dimenticarla continuo a pensarla. L'altro giorno l'ho vista con un altro e mi guardava nel mentre, io gli ho girato la faccia facendo finta di nulla. Il punto è avevamo amicizie comuni fidanzati da un età forse troppo giovane per arrivare a 4 anni e mezzo e poi sentirmi dire dare lei che nn mi ama più da un momento all'altro, dicendomi che voleva divertirsi e stare sola, dopo averla perdonata da un tradimento fatto due anni prima. Iniziare tutto da zero compreso cercarsi nuovi amici è veramente difficile in più la mia timidezza molte volte gioca brutti scherzi e delle volte sn molto giù. Che cosa potrei fare? Nel tempo libero cerco di praticare sport atletica quindi corsa per liberare anche un pò la mente e corro con altre persone perchè pratico sport agonistico. Però mi mancano le cose più importanti della mia età di 23 anni.
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Gentile ragazzo, a distanza di pochi mesi probabilmente non hai ancora elaborato questa perdita.
Ma anche se per te si è trattato di un fulmine a ciel sereno, probabilmente la storia per lei era finita prima. Tu vorresti capirne le ragioni?
Oltre allo sport, che fai?
Ma anche se per te si è trattato di un fulmine a ciel sereno, probabilmente la storia per lei era finita prima. Tu vorresti capirne le ragioni?
Oltre allo sport, che fai?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Utente
Si esatto vorrei capirne le ragioni. Io addirittura stavo già programmando qualcosa di grande tra noi due e magari a lei un pò poteva spaventare ma era la prima a dirmi che voleva andare a vivere con me. Tante di quelle cose dette ma poi si sn rivelate tutte diverse. Oltre allo sport, lavoro e quando si trova qualcuno cn cui uscire si esce. Può capitare pure però di rimanere in casa di sabato magari.
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Gentile ragazzo, ci sono due strade che potresti intraprendere:
- chiedere l'aiuto di uno psicologo per comprendere che cosa non ha funzionato in questa storia, con la finalità di "far meglio", se così si può dire, la prossima volta e avere anche le idee più chiare su ciò che desidera.
- comprendere che la tua reazione è sana: ogni persona, davanti alla perdita di qualcuno, vuole comprenderne le ragioni. Ma questo è il modo in cui funziona la nostra mente.
Infine, nelle coppie le cose si fanno sempre in due.
Tu che spiegazione ti sei dato?
- chiedere l'aiuto di uno psicologo per comprendere che cosa non ha funzionato in questa storia, con la finalità di "far meglio", se così si può dire, la prossima volta e avere anche le idee più chiare su ciò che desidera.
- comprendere che la tua reazione è sana: ogni persona, davanti alla perdita di qualcuno, vuole comprenderne le ragioni. Ma questo è il modo in cui funziona la nostra mente.
Infine, nelle coppie le cose si fanno sempre in due.
Tu che spiegazione ti sei dato?
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Utente
Che probabilmente eravamo diversi l'uno da l'altro e che l'amore per cui provavo per questa persona era troppo grande per rendermi conto. Però iniziare nuovamente da 0 a 23 anni è dura sopratutto per poter fare nuove amicizie. Perché delle volte sn timido e perché ora mi sento deluso, nn riesco molto ad avere rapporti dialogare cn una semplice ragazza, il che mi spaventa.
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Ma questa reazione è dettata dalla necessità di resettare la tua vita e molte abitudini.
A 23 anni non butti via tutto. Capisco che certamente adesso tu non riesca a vedere alcuna via d'uscita. Se sei così timido, come hai fatto fin qui?
A 23 anni non butti via tutto. Capisco che certamente adesso tu non riesca a vedere alcuna via d'uscita. Se sei così timido, come hai fatto fin qui?
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Ricominciare può essere difficile da una parte, perchè ci lasciamo guidare dalle nostre perplessità, oppure, se proviamo a cambiare prospettiva, può diventare divertente e intrigante: tante nuove esperienze da fare, tante nuove cose da conoscere.
In questo momento credo tu sia focalizzato solo sul negativo.
In questo momento credo tu sia focalizzato solo sul negativo.
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Lo capisco, ma le paure vanno attraversate, non guardate e basta.
Se poi ritieni che sia troppo difficile e che queste paure ti stiano paralizzando, puoi prendere in considerazione l'ipotesi di una consulenza psicologica di persona con un collega, o presso il consultorio, o presso l'ospedale.
Un cordiale saluto,
Se poi ritieni che sia troppo difficile e che queste paure ti stiano paralizzando, puoi prendere in considerazione l'ipotesi di una consulenza psicologica di persona con un collega, o presso il consultorio, o presso l'ospedale.
Un cordiale saluto,
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Caro Ragazzo,
la fine di un amore è una delle esperienze più dolorose che la psiche umana possa reggere.
Può sempre approfittare del dolore e cercare di trasformarlo in risorsa, facendo un lavoro su di sè, magari con uno psicologo, se lo desidera.
La diffidenza, le perplessità,la difficoltà nell'intraprendere nuove possibili amicizie-relazioni, fanno parte della convalescenza.
cari saluti
la fine di un amore è una delle esperienze più dolorose che la psiche umana possa reggere.
Può sempre approfittare del dolore e cercare di trasformarlo in risorsa, facendo un lavoro su di sè, magari con uno psicologo, se lo desidera.
La diffidenza, le perplessità,la difficoltà nell'intraprendere nuove possibili amicizie-relazioni, fanno parte della convalescenza.
cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.4k visite dal 01/08/2011.
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