Si può curare 1 disturbo di personalità?

Puoi sicuramente essere aiutata, se senti un disagio e hai quindi la motivazione necessaria per lavorare per un cambiamento.
Se sono gli altri a dirti che devi cambiare è più difficile che tu ci riesca, ma se la situazione non va bene a te in prima persona hai maggiori chance di trarre dei benefici da una psicoterapia.
E' così?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Gent.le ragazza,
nella richiesta precedente ci ha riferito di essere seguita da due anni da un medico-psicoterapeuta, come mai preferisce utilizzare un consulenza on line per affrontare questi aspetti del suo vissuto?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

salve,grazie per le veloci risposte, la mia paura è proprio questa, sono io la prima a non volermi prendere le mie responsabilità e a volte, anzi spesso penso di volermi uccidere(da molto ma nnon lo faccio)per fuggire dalle responsabilità e dalle critiche che vivrei x essere 1 ragazza bambocciona.
Alla dottoressa Sabrina Camplone volevo dire che sto scrivendo on line perchè il mio psicoterapeuta lo vedrò giorno 4 agosto e inoltre ci sentiamo via messaggi.Ho detto a lui queste cose ma non so se sono io a non mettere in atto quel che mi dice o se non è abbastanza quel che mi dice, ha detto di cercare di avere fiducia e curiosità verso la realtà e di cercare di non confrontarmi sempre con gli altri perchè anche se io penso che loro siano consapevoli di quel che vogliono e di quel che fanno(per certi non penso sia così) mentre io non lo sono anche loro possono non essere consapevoli.Però se non sono io a voler vivere con le mie sole forze è difficile che divenga vogliosa di imparare e di scoprire cose nuove e di osservare di più la realtà e pormi obbiettivi.

Volevo aggiungere 1 cosa: è tipico che le persone timide fuori casa e indecise siano agggresive e autoritarie in famiglia?è 1 cosa che ho riscontrato in me , mio fratello e mio padre anche in mio padre anche se mio padre anche se insicuro nel prendere le scelte senza mia madre è piuttosto estroverso

Hai preso in considerazione l'idea che forse quello specifico medico psicoterapeuta non è in grado di aiutarti oltre a quanto abbia già fatto?
Francamente credo che potrebbe non essere particolarmente positiva una frequenza di sedute così bassa intervallata da contatti via sms dei quali non capisco il senso.
E se a settembre cominciassi un percorso diverso con uno psicologo psicoterapeuta?
Che ne dici?

scusi mi sono accorta di aver riportato male i messagi:lui mi ha detto di cercare di avere più fiducia e curiosità verso il mondo(dopo che io gli avevo chiesto come combattere il mio egocentrismo e il mio disinteresse verso il mondo che mi porta essere rabbiosa e insoddisfatta,anche insensibile verso gli altri e le visende altrui) e poi mi ha detto di non confrontarmi sempre con gli altri perchè anche se io penso di essere inconsapevole rispetto agli altri non è sempre vero che gli altri siano consapevoli.
Comunque penso di parlarne con lo psicoterapeuta,anche se mi sentirei 1 po?in imbarazzo, ho paura di svalutarlo e di essere io a non collaborare sufficientemente.

Gent.le ragazza,
non sarebbe professionale da parte nostra lasciarti credere che una consulenza on line può sostituire un colloquio di psicoterapia, nel quale sarebbe importante elaborare la rabbia e il senso di inadeguatezza che stai vivendo, senza temere di svalutare lo psicoterapeuta.
Al fine di offrirti un ulteriore spunto di riflessione ti consiglio di leggere questo articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html