Depressione o soltanto malessere?
Buongiorno, sono una ragazza di 18 anni e ho un problema per cui desidererei ricevere una risposta, dato che mi risulta difficile trovarla da sola. È da parecchio tempo che non riesco più a fare quello che vorrei: non sono capace di ritrovare quella voglia con cui realizzavo qualsiasi cosa che mi piaceva. Non ho più sogni, la mia famiglia mi colpevolizza per ogni cosa che faccio e io non vorrei essere così di peso, sentirmi così inutile e incapace. Per questo temo di essere sempre più in difficoltà a riconoscere il giusto dallo sbagliato. Mi sento continuamente sola, non ho amici nè provo un particolare affetto per le persone che mi stanno accanto. Sono leggermente sovrappeso ma non riesco a calare, nonostante i miei numerosi sforzi e la mia buona volontà (ad esempio sono aumentata a ritmo di circa un kilo al mese pur non cambiando minimamente stile di vita). Questa situazione va avanti da anni..Non ricordo più l'ultima volta in cui mi sono davvero divertita o mi sia sentita felice per un giorno intero. Due o tre anni fa ho cominciato ad avere attacchi di panico sempre più frequenti, soprattutto a scuola, un ambiente dove a poco a poco i miei compagni mi hanno esclusa. Credo che sia colpa mia, dopotutto ho un carattere piuttosto strano, dettato da uno spirito infantile. Ultimamente ho pensato di consultare uno psicologo in persona, ma mi sento insicura, perchè non so se il mio problema può definirsi un vero e proprio “disturbo”. Quindi, mi farebbe piacere conoscere le vostre opinioni a riguardo. Non ho mai mai effettuato terapie o consulenze mediche.
Grazie per la vostra attenzione.
Grazie per la vostra attenzione.
[#1]
Cara Ragazza,
partire da se stessa, da quello che vuole, da quello che sente, desidera, prova...mi sembra una valida strategia.
Uno psicologo-psicoterapeuta, le sarà di grande giovamento, aiutandola atraformare la crisi in risorsa.
Cari saluti
partire da se stessa, da quello che vuole, da quello che sente, desidera, prova...mi sembra una valida strategia.
Uno psicologo-psicoterapeuta, le sarà di grande giovamento, aiutandola atraformare la crisi in risorsa.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
Dr.ssa Valeria Randone, sono d'accordo con lei. Temo in ogni caso che pensare a me stessa in questi termini, mi faccia sembrare più egoista nei confronti di persone vicine a me, che forse hanno problemi più seri a cui pensare. Vede, tendo spesso a chiudermi in me stessa per non suscitare ulteriori preoccupazioni, e nonostante penso che sia comunque sbagliato, non riesco ad esternare i miei sentimenti. Mi sento in un certo senso in colpa. In effetti durante numerosi litigi vengo accusata di insensibilità e/o di egoismo, per questo motivo provo timore.
[#3]
Cara Ragazza,
l'egoismo spesso è "sano" e funzionale alla sopravvivenza.
Il suo corpo le sta gridando aiuto, anche con l'aumento ponderale, lo ascolti e si faccia aiutare da uno psicologo, è la figura professioanle più idonea al soccorso di psiche e corpo.
Mi faccia sapere
l'egoismo spesso è "sano" e funzionale alla sopravvivenza.
Il suo corpo le sta gridando aiuto, anche con l'aumento ponderale, lo ascolti e si faccia aiutare da uno psicologo, è la figura professioanle più idonea al soccorso di psiche e corpo.
Mi faccia sapere
[#4]
Ex utente
Vorrei chiederle un'ultima cosa: in questi mesi mi sento sempre molto stanca, debole, soprattutto la mattina. Ho avuto la mononucleosi e posso dirle che sono in una situazione simile. Certe volte vengo svegliata da disturbi del sonno, pensa che possa essere questo il motivo? Perchè mi piacerebbe sentirmi più attiva.
Grazie per i suoi consigli, vedrò in ogni caso di far visita a uno specialista.
Grazie per i suoi consigli, vedrò in ogni caso di far visita a uno specialista.
[#6]
"Ho avuto la mononucleosi e posso dirle che sono in una situazione simile"
Gent.le ragazza,
riguardo a questo aspetto è importante che faccia riferimento allo specialista che l'ha seguita in passato.
E' possibile che il suo disagio abbia delle ricadute anche da un punto di vista fisico ma è opportuno escludere eventuali altre cause organiche.
Per quanto riguarda gli altri aspetti iniziare un percorso di crescita personale attraverso la psicoterapia non è una scelta egoistica al contrario, le consentirà di sperimentare modalità relazionali alternative che poi le saranno molto utili nel costruire nuove relazioni interpersonali.
Le consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/?dott=sabrina.camplone
Gent.le ragazza,
riguardo a questo aspetto è importante che faccia riferimento allo specialista che l'ha seguita in passato.
E' possibile che il suo disagio abbia delle ricadute anche da un punto di vista fisico ma è opportuno escludere eventuali altre cause organiche.
Per quanto riguarda gli altri aspetti iniziare un percorso di crescita personale attraverso la psicoterapia non è una scelta egoistica al contrario, le consentirà di sperimentare modalità relazionali alternative che poi le saranno molto utili nel costruire nuove relazioni interpersonali.
Le consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/?dott=sabrina.camplone
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#7]
Ex utente
Cioè un disturbo sulla personalità? Vorrei poter essere più coerente quando si tratta di raggiungere un obiettivo, ma succede sempre qualcosa per cui mi risulta impossibile continuare. Ogni sforzo che faccio, mi dà d'impressione di non perseguire a risultati che speravo di ottenere..come, ad esempio, il peso forma.
Di recente ho letto qualcosa sulla bulimia nervosa, perchè ho tentato varie volte di spiegare il motivo del mio strano aumento di peso e dell'impossibilità a raggiungere un peso decente. è da più di due mesi e mezzo che seguo una dieta regolare (dopo una perdita di peso relativa ad un'altra dieta che seguii un anno e mezzo fa), faccio sport quasi tutti i giorni, eppure non vedo miglioramenti..quando penso a tutto il tempo che ho perso, sto talmente male che mi passa la fame, mentre altre volte mangio troppo e tutto insieme. Per me è una cosa importante, sono una ragazza molto timida e mi crea un certo imbarazzo dover andare al mare (un luogo così meraviglioso), cercando di nascondere questo disagio.
Di recente ho letto qualcosa sulla bulimia nervosa, perchè ho tentato varie volte di spiegare il motivo del mio strano aumento di peso e dell'impossibilità a raggiungere un peso decente. è da più di due mesi e mezzo che seguo una dieta regolare (dopo una perdita di peso relativa ad un'altra dieta che seguii un anno e mezzo fa), faccio sport quasi tutti i giorni, eppure non vedo miglioramenti..quando penso a tutto il tempo che ho perso, sto talmente male che mi passa la fame, mentre altre volte mangio troppo e tutto insieme. Per me è una cosa importante, sono una ragazza molto timida e mi crea un certo imbarazzo dover andare al mare (un luogo così meraviglioso), cercando di nascondere questo disagio.
[#8]
Gent.le ragazza,
io non ho parlato di disturbo della personalità, la invito a rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta (con il quale potei affrontare anche il vissuto relativo all'immagine corporea), invece di cercare in rete informazioni di cui spesso è difficile verificare l'attendibilità, che alimentano solo preoccupazioni e confusione.
io non ho parlato di disturbo della personalità, la invito a rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta (con il quale potei affrontare anche il vissuto relativo all'immagine corporea), invece di cercare in rete informazioni di cui spesso è difficile verificare l'attendibilità, che alimentano solo preoccupazioni e confusione.
[#10]
Ex utente
Salve a tutto lo staff, dopo alcuni mesi sono tornata a scrivere su questo forum.
Finalmente mi sono convinta a recarmi da uno psicologo, e devo dire che, nonostante una comune difficoltà nell'esprimere quello che sento, mi ci trovo bene. Ho cominciato da poco una psicoterapia che prevede una "meditazione" di 5 minuti, due volte al giorno, stando attenta ad eseguire una respirazione addominale... Questa dovrebbe essere la prima fase psicoterapeutica.
Alla mia prima visita, lo psicologo ha detto che c'è un po' di depressione, quindi continuerò con le mie sedute.
Grazie per avermi consigliato di rivolgermi ad uno specialista,
arrivederci.
Finalmente mi sono convinta a recarmi da uno psicologo, e devo dire che, nonostante una comune difficoltà nell'esprimere quello che sento, mi ci trovo bene. Ho cominciato da poco una psicoterapia che prevede una "meditazione" di 5 minuti, due volte al giorno, stando attenta ad eseguire una respirazione addominale... Questa dovrebbe essere la prima fase psicoterapeutica.
Alla mia prima visita, lo psicologo ha detto che c'è un po' di depressione, quindi continuerò con le mie sedute.
Grazie per avermi consigliato di rivolgermi ad uno specialista,
arrivederci.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.7k visite dal 26/07/2011.
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