Morire

Gentile signora, come mai ha deciso di morire? come mai si sta domandando e ci sta domandando se Le serve uno psichiatra?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Non mi piace la vita e sono stanca di viverla.Non me lo sono domandato io,mi è stato suggerito,sinceramente ritengo essere una mia libera scelta,in una civiltà libera è così.Comunque,visto che ho scioccato la mia amica rivelandole il mio intendo,vi chiedo perchè e tanto scioccante?

Non è affatto scioccante. E' molto doloroso.
E' vero: a volte la vita può apparirci pesante ed essere difficile da vivere.

Ma Lei non crede ci siano altre soluzioni accanto a quella che Le è venuta in mente?

doloroso? perchi? perchè ho deciso così? perchè ho ricordato una esperienza fatta tanto tempo fà,ebbi un incidente con la macchina ci andai vicino vicino,ho ricordato quelle senzazioni,non le so descrivere ma sono belle,pochi minuti perchi mi soccorse un eternità per me,non l'ho mai raccontato.Voglio quello,lo farei anche ora ma mia mamma sarebbe abbandonata e per quanto lo desideri sono una persona responsabile.

E' doloroso che un essere umano abbia pensato che l'unica soluzione per gestire il dolore che la vita dà a molte persone sia la morte.

Buona sera,sono ancora qui,non ho cambiato idea,sento questo desiderio ormai quasi fisico ed è difficile resistere.Ma mi sono resa conto anche di essere ad uno tale stadio di depressione che mi paralizza.Ho sicuramente molti peccati da scontare ma non voglio fare del male a mia madre e invece la porto con me.Ho cercato di contattare qualcuno per aiuto,qualcuno di cui pensavo e forse penso ancora di fidarmi,mi aveva dato il cellulare e io ho scritto,non ha risposto,dopo 10 giorni lo chiamo mi risponde che ha avuto problemi,ha subito un aggressione con il figlio,gli credo e mi dispiace,ma poteva scrivere qualcosa,gli chiedo consiglio ma è arrabbiato mi dice ti richiamo,non lo fà.A torto magari ed egoisticamente lo ammetto ma mi ha fatto male.Non posso fidarmi di nessuno,le persone fingono e solo per un tornaconto personale,ma e tutto falso.
Ho chiesto scusa,cosa devo fare strisciare come un verme solo per un pò di attenzione? è il suo mestiere capire,io capisco lui perchè non fà lostesso?Ma non importa più è destino,se deve finire che muore anche mia madre,ok,chi sono io per oppormi.

Quindi, se ho capito bene, quando qualcuno ci delude la soluzione è farsi fuori?

Con Sua madre, invece, che rapporto ha? Si fida di lei?

certo,mi fido di mia madre,è mia madre!Che c'entra ma ha 85 anni,quasi cieca,non ci sente,la memoria inizia a vacillare,mi fido,le voglio bene,non mi farei problemi altrimenti.No,alla prima domanda,non ci sarebbe più un umano sulla terra se fosse cosi.Io non so da dove mi venga questo desiderio,sono depressa non stupida.Mi dica,lei farebbe come lui con un suo paziente,se avesse problemi?lo lascerebbe in stambey fino a che i SUOI problemi non fossero risolti?Mi avesse detto va da un alto io non posso ora,l'avrei accettato,ma forse sono troppo malata di mente per capire.

"Io non so da dove mi venga questo desiderio,sono depressa non stupida"

Ecco qual è il punto.

C'è differenza tra le due cose: chiunque rimarebbe male per una mancata risposta o una risposta sgarbata o frettolosa; ma lasciarsi condizionare da questo vissuto o da emozioni negative (che amplificano il dolore) porta verso una situazione di sofferenza come quella che Lei descrive.

La buona notizia per Lei è che non ha perso le speranze, anzi le Sue aspettative sono di essere trattata bene, come QUALUNQUE persona merita, indipendentemente da ciò che fa.

Attualmente è in cura per la depressione?

No! anche se avessi voluto ora me passata tutta la voglia!Ve lo insegnano all'università a non rispondere alle domande e a rigirare la frittata?No non me lo dica,ho fatto un giretto fra le varie risposte e già la conosco,nessuna sincerità,non ritorno in terapia non c'è sincerità e solo menzogne e frasi fatte.Considerato che devo comunque cavarmela da sola faccio da sola,molto meglio la depressione almeno so cosa aspettarmi.

Gentile Signora,
la sua decisione va rispettata qualunque essa sia, ma se lei ci scrive , forse desidera riflettere a voce alta sulle motivazioni che l'hanno spinta a questa scelta, mi permetta estrema e senza ritorno.
Ha scritto delle sacrosante parole, la depressione la conosce bene, le è familiare, forse i possibili cambiamenti in positivo la spaventano e non le appartengono.
Ci scriva ancora, se lo desidera, magari riusciamo a farle compagnia durante questo momento di solitudine e sconforto.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Non mi spaventano i cambiamenti e la depressione non mi piace,convivo con la mia ossessione da una vita,la controllo,anche quando la sento viva resisto,come ieri mi sono trovata con l'insulina in mano senza accorgemene riempivo la siringa fino all'orlo,ma mi sono fermata.Il mio problema è lo psichiatra,io voglio lui,lo conosco,mi fido,lo comprendo,non voglio ricominciare con un altro che invece non conosco e non mi fido.è sbagliato? Ho pensato di richiamarlo,forse ho interpretato male,forse devo essere più chiara?Mi sento come se avessi otto anni e aspettassi un regalo che non avro è insopportabile.