Bisessualità

Salve , sono una ragazza di 15 anni .
Da circa 5 anni mi sono accorta di provare per le ragazze la stessa attrazione che provo per i ragazzi .
Ho avuto alcune storie con dei ragazzi , anche se non sono mai stata davvero presa da loro , non mi sono innamorata davvero .
Inoltre duravano pochissimo.
Le relazioni erano basate solo sui baci.
Poi da circa un anno ho conosciuto una ragazza lesbica che mi piace in tutto e per tutto , lei si può dire che mi ha colpita!
Lei era fidanzata con una ragazza da un paio di anni , come si è lasciata abbiamo avuto un "flirt" , anche con lei solo baci finchè lei mi ha proposto di fare sesso .
Io non ero e per ora non sono pronta sia per farlo con un ragazza che con un ragazzo!
rifiutai! e lei dopo poco tornò con la sua ex con cui è cresciuta praticamente insieme .
Siamo comunque rimaste molto amiche anche perchè lei è l'unica che sa di questo mio lato .
A parte lei se immagino un futuro lo so vedere con una ragazza o anche con un ragazzo.
Non è una semplice confusione adolescenziale perchè io provo un'attrazione molto forte per entrambe le sessualità .
Fin qui mi sono detta : "MA SI , SONO BISEX" ... finchè un pò di tempo fa parlando con mia madre di omosessualità (Argomento che lei è convinta non mi riguardi e che ha sentito in tv) disse : " io non credo nella bisessualità perchè spesso c'è un omosessuale che si nasconde dietro questa identità perchè non si accetta in prima persona oppure perchè ha paura di cosa possano fare gli altri .)
Qui per esempio i ragazzi dichiarati omosessuali vengono emarginati e picchiati oppure presi in giro ...
il fatto è che io non lo dico a nessuno perchè appunto temo le loro reazioni ma sto bene così anche perchè da internet conosco ragazze come me .
Il problema è che ora sono confusa perchè non sapendo con chi parlarne mi ritrovo come una stu*ida perchè non riesco a capire cosa sono realmente .
Io , però accetto l'idea che mi possano piacere le ragazze quindi ... sono sincera quando dico che mi piacciono entrambi.
Inoltre alle volte è come se avessi due cervelli , a volte penso come un ragazzo , altre come una ragazza.
Ora , sono davvero molto confusa , aspetto una risposta al più presto per chiarirmi le idee .
Distinti Saluti .
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Tu dici che la tua:

>>> Non è una semplice confusione adolescenziale
>>>

Però come si concilia quest'affermazione con le seguenti? Non ti sembrano in contraddizione?

>>> Il problema è che ora sono confusa [...] mi ritrovo come una stu*ida perchè non riesco a capire cosa sono realmente .
>>>

>>> Ora , sono davvero molto confusa , aspetto una risposta al più presto per chiarirmi le idee .
>>>

Voglio dire, forse accetteresti la possibilità di essere bisessuale, ma sembri comunque confusa della tua presunta bisessualità.

Magari non si tratta di semplice confusione adolescenziale, ma sta di fatto che sei confusa e adolescente.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
la presunta bisessualità alla tua età fa parte della crescita, anche sessuale.
Se desidera maggiori chiarimenti circa la sua identità sessuale e confusione correlata, chieda una consulenza de visu .
cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

a 15 anni puoi permetterti di darti tempo per scoprire cosa ti piace e cosa desideri.

Visto che sei confusa, non pensi sia il caso di mettere ordine, anzichè etichette?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
"Il problema è che ora sono confusa perchè non sapendo con chi parlarne mi ritrovo come una stu*ida perchè non riesco a capire cosa sono realmente ."

Gent.le ragazza,
puoi parlarne con lo psicologo del Consultorio

http://www.salvasalute.it/detail/6432/consultorio-familiare-agrigento.html

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#5]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Sono sempre io ... cioè intendo che sono confusa perchè secondo qualcuno la bisessualità non esiste . Però sò bene cosa voglio!
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
La confusione va ordinata, solo dopo si ptrà occupare con l'aiuto di un clinico, dei dubbi circa la sua identità sessuale.
Saluti
[#7]
Dr.ssa Mirella Caruso Psicologo, Psicoterapeuta 52 1
Trovo ci sia un secondo livello di confusione: non si capisce quale sia stato il tono emotivo di sua mamma sul discorso della bisessualità; nel senso, per lei l'omosessualità è primaria e quindi i bisessuali sono in realtà omosessuali mascherati oppure il contrario? O forse sarebbe meglio comprendere cio' che lei vorrebbe sentirsi dire da sua mamma rispetto alla sua scelta. Come le hanno suggerito i colleghi, un consulto presso uno/una psicologa l'aiuterebbe a mettere ordine.
Saluti.

Dr.ssa Mirella Caruso www.mirellacaruso.it
Milano: via A. Stradivari, 6.
Bologna: via Malvolta, 3.

[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
La bisessualità esiste eccome, ma è fuorviante pensare all'orientamento sessuale come qualcosa o bianco o nero. È il bisogno ossessivo dell'essere umano di tracciare distinzioni nette, a creare l'equivoco e la confusione, in un ambito dove le distinzioni nette possono essere illusorie.

Molti bisessuali hanno una preferenza più marcata verso uno dei due sessi, ma all'occasione non disdegnano avventure anche con l'altro sesso. Ma non è che per essere perfetti bisessuali si devono avere il 50% esatto di rapporti con uomini e l'altro 50% con donne. La perfezione in campo umano non esiste, in quello sessuale ancora meno.

Oltretutto, anche se tu dici di no, è probabile che l'essere in fase adolescenziale sia una componente determinante nel farti sentire ciò che stai sentendo.

Leggi quest'articolo, per tua informazione:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html

Cordiali saluti
[#9]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
So che devo viverla bene e che per capire cosa tra i due preferisco ho tempo ... è vero che nulla è perfetto per questo non mi faccio problemi .
Mi è venuta l'idea del consulto solo per curiosità e per parlarne con qualcuno.
Anche se la situazione non è chiarissima perchè potrebbe essere un momento di passaggio secondo alcune psicologhe che hanno risposto , voi mi consigliate di parlarne con mia madre?? .
Si dice che la mamma è meglio di un'amica , sicuramente non mi prenderà a parolacce però sò che non ne sarebbe felice .
[#10]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

molto dipende dal rapporto che hai con la mamma, indipendentemente da quello che si dice in merito.

Se hai timore che possa non capirti o rimanerci male, prova a parlarne con uno psicologo al consultorio, in modo tale da essere più sicura tu di ciò che senti e poi, eventualmente, quando sei anche tu più serena, ne parli con la mamma.

Saluti,
[#11]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
La mamma è la mamma, l'amica è un'amica e non si dovrebbe fare confusione fra le due cose.

Comunque, la persona con cui dovresti parlarne è uno specialista, che non essendo coinvolto saprà aiutarti davvero. Qualunque altro parere o "consiglio" ricevuto dalla mamma o dall'amica rischia di essere contaminato dal legame che vi unisce e di non essere, per questo motivo, né professionale né spassionato.

Cordiali saluti
[#12]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
grazie dei consigli .
Tanti saluti