Paura dei ladri
Salve,
ben due anni fa, ho subito un furto, l'appartamento era condiviso con amici, al mare per la stagione estiva, purtroppo la mia compagna di stanza ha lasciato aperta la finestra, sono entrati mentre noi eravamo al lavoro.
Al rientro la sorpresa, mi hanno rubato "il mondo" il mio pc con tutte le mie cose, soldi, profumo ecc ecc.... ho passato l'estate da incubo, dormivo con finestre a tapparelle chiuse...purtroppo le cose non sono cambiate, ho paura, nella mia casa quando siamo tutti via io sono in ansia, se scatta l'allarme entro in panico, quando sono in giro controllo la borsa ogni due secondi e se è aperta (magari sono stata io) il cure inizia a battere, mi agito inizio a frugare in cerca delle mie cose...
Non riesco più a vivere così cosa posso fare? Ho sempre paura.
e.
ben due anni fa, ho subito un furto, l'appartamento era condiviso con amici, al mare per la stagione estiva, purtroppo la mia compagna di stanza ha lasciato aperta la finestra, sono entrati mentre noi eravamo al lavoro.
Al rientro la sorpresa, mi hanno rubato "il mondo" il mio pc con tutte le mie cose, soldi, profumo ecc ecc.... ho passato l'estate da incubo, dormivo con finestre a tapparelle chiuse...purtroppo le cose non sono cambiate, ho paura, nella mia casa quando siamo tutti via io sono in ansia, se scatta l'allarme entro in panico, quando sono in giro controllo la borsa ogni due secondi e se è aperta (magari sono stata io) il cure inizia a battere, mi agito inizio a frugare in cerca delle mie cose...
Non riesco più a vivere così cosa posso fare? Ho sempre paura.
e.
[#1]
Gent.le ragazza se a distanza di due anni le sue reazioni sono ancora così intense è il caso di rivolgersi ad uno psicologo per un primo colloquio e valutare l'eventualità di iniziare un percorso che le consenta di migliorare la consapevolezza delle sue paure, nonché individuare strategie efficaci per affrontarle.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Cara E.,
è comprensibile che quanto accaduto abbia suscitato in lei uno stato di ipervigilanza e la paura di poter essere nuovamente vittima dei ladri.
Il valore affettivo dei beni a lei sottratti è molto più importante di quello intrinseco, e, come lei giustamente dice, è come se avessero portato via un pezzo del suo mondo.
Questa reazione nel tempo avrebbe dovuto attenuarsi, mentre si è allargata anche ad altri contesti e adesso lei ha paura anche di poter essere derubata fuori casa.
Penso che un aiuto psicologico le servirebbe a riacquisire sicurezza e a non considerarsi più la potenziale preda di malintenzionati, e che potrebbe anche considerare l'idea di iscriversi a un corso di autodifesa o di qualche disciplina come kick boxing o arti marziali.
Credo infatti che la sua paura vada oltre la razionale valutazione delle possibilità statisticamente esistenti di poter essere vittima di ladri e scippatori, e che rafforzandosi e sentendosi quindi meno debole potrà modificare l’immagine di vittima indifesa che ha di sé stessa.
Cosa ne pensa?
è comprensibile che quanto accaduto abbia suscitato in lei uno stato di ipervigilanza e la paura di poter essere nuovamente vittima dei ladri.
Il valore affettivo dei beni a lei sottratti è molto più importante di quello intrinseco, e, come lei giustamente dice, è come se avessero portato via un pezzo del suo mondo.
Questa reazione nel tempo avrebbe dovuto attenuarsi, mentre si è allargata anche ad altri contesti e adesso lei ha paura anche di poter essere derubata fuori casa.
Penso che un aiuto psicologico le servirebbe a riacquisire sicurezza e a non considerarsi più la potenziale preda di malintenzionati, e che potrebbe anche considerare l'idea di iscriversi a un corso di autodifesa o di qualche disciplina come kick boxing o arti marziali.
Credo infatti che la sua paura vada oltre la razionale valutazione delle possibilità statisticamente esistenti di poter essere vittima di ladri e scippatori, e che rafforzandosi e sentendosi quindi meno debole potrà modificare l’immagine di vittima indifesa che ha di sé stessa.
Cosa ne pensa?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 13/07/2011.
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