Una delusione amorosa, nn riesce ad avere più un rapporto intimo
B sera a tutti voi
Sono un ragazzo di 38, con lavoro e dalla vita apparentemente normale, che da un pò di tempo(qualke anni) dopo una delusione amorosa, nn riesce ad avere più un rapporto intimo con l'altro sesso, finendo x rivolgersi a prostitute, eo divenendo schiavo di cyber sex e computer in genere
alterno periodi d castità, molto brevi a dire il vero, ma Mi piacerebbe riuscire ad ottenere una consapevolezza sessuale, normale.
Vorrei un consulto su chi mi può aiutare tenendo conto che nella mia città nn trovo luminari in materia.
Un grazie x l'attenzione
Sono un ragazzo di 38, con lavoro e dalla vita apparentemente normale, che da un pò di tempo(qualke anni) dopo una delusione amorosa, nn riesce ad avere più un rapporto intimo con l'altro sesso, finendo x rivolgersi a prostitute, eo divenendo schiavo di cyber sex e computer in genere
alterno periodi d castità, molto brevi a dire il vero, ma Mi piacerebbe riuscire ad ottenere una consapevolezza sessuale, normale.
Vorrei un consulto su chi mi può aiutare tenendo conto che nella mia città nn trovo luminari in materia.
Un grazie x l'attenzione
[#1]
Gentile Utente,
come ben comprenderà a distanza non è facile rispondere ad un quesito così complesso, che richiederebbe invece dei colloqui più approfonditi.
Anche nella sua città può trovare psicologi, meglio se psicoterapeuti, a cui affidarsi con fiducia.
Può cercare sul sito dell'Ordine degli Psicologi della sua Regione:
www.psicosardegna.it
Saluti
come ben comprenderà a distanza non è facile rispondere ad un quesito così complesso, che richiederebbe invece dei colloqui più approfonditi.
Anche nella sua città può trovare psicologi, meglio se psicoterapeuti, a cui affidarsi con fiducia.
Può cercare sul sito dell'Ordine degli Psicologi della sua Regione:
www.psicosardegna.it
Saluti
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Oltre alle corrette indicazioni della Collega, credo dovrebbe riflettere anche sulla passata delusione e sulle scelte che ancora oggi sta facendo, a distanza di anni.
Saluti,
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gent.le ragazzo,
alle corrette indicazioni fornite dalla collega aggiungo solo che se desidera ulteriori informazioni può prendere contatti via mail con uno degli specialisti presenti in questo sito.
alle corrette indicazioni fornite dalla collega aggiungo solo che se desidera ulteriori informazioni può prendere contatti via mail con uno degli specialisti presenti in questo sito.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Ex utente
Vi volevo innanzitutto ringraziare x la tempestività nella risposta.
Nn sapevo francamente a quale specialista rivolgermi, sessuologo psicologo ,neurologo andrologo ecc, ma da ciò che si evince mi pare d capire che siete tutte d'accordo che debba essere un Psterapeuta... Mi dispiace solo che nn abbia sentito anche un parere maschile sulla cosa. anche xchè nn ve lo nego... ho già consultato qualcuno e trattare certe tematiche con una Signora , mi creerebbe un leggero imbarazzo... inoltre temo di nn concentrarmi sulla sua figura medica... e distrarmi verso la bellezza.
Sono un pò confuso e scusatemi
Nn sapevo francamente a quale specialista rivolgermi, sessuologo psicologo ,neurologo andrologo ecc, ma da ciò che si evince mi pare d capire che siete tutte d'accordo che debba essere un Psterapeuta... Mi dispiace solo che nn abbia sentito anche un parere maschile sulla cosa. anche xchè nn ve lo nego... ho già consultato qualcuno e trattare certe tematiche con una Signora , mi creerebbe un leggero imbarazzo... inoltre temo di nn concentrarmi sulla sua figura medica... e distrarmi verso la bellezza.
Sono un pò confuso e scusatemi
[#6]
Caro Ragazzo,
la sua storia sessuale sembra intersecarsi con la fine della sua relazione, con elementi di solitudine, con una sessualità di tipo mercenario e con il sesso virtuale, entrambe strategie evitanti la "relazionalità".
Il sesso a pagamento, prescinde dalla relazione e dalla possibilità di coinvolgimento ed abbandono , così come il sesso online.
Valuti l'ipotesi di una consulenza de visu,la figura professionale è lo psicoteraputa,può anche essere perfezionato in sessuologia clinica.
Cari saluti
la sua storia sessuale sembra intersecarsi con la fine della sua relazione, con elementi di solitudine, con una sessualità di tipo mercenario e con il sesso virtuale, entrambe strategie evitanti la "relazionalità".
Il sesso a pagamento, prescinde dalla relazione e dalla possibilità di coinvolgimento ed abbandono , così come il sesso online.
Valuti l'ipotesi di una consulenza de visu,la figura professionale è lo psicoteraputa,può anche essere perfezionato in sessuologia clinica.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#7]
Ex utente
Si ritengo anch'io che l'approccio debba essere de visu come dice la dott.ssa randone.
cmq ritengo che l'esperienza a pagamento, nn sia del tutto negativa, in quanto ho trovato ragazze che mi hanno coinvolto più d altre. il problema è che come abitudine nn è soddisfacente.
Il problema è che sono un ragazzo all'antica, x cui le mie amiche le vedo come sorelle e nn riesco a chiederle d più, x cui quando nn sto con una ragazza stabile, ricorro a questo vizio.
inoltre, siccome penso che nn potrò eliminare del tutto questi vizi subito. secondo voi è preferibile una meretrice, o l'onanismo?
cmq ritengo che l'esperienza a pagamento, nn sia del tutto negativa, in quanto ho trovato ragazze che mi hanno coinvolto più d altre. il problema è che come abitudine nn è soddisfacente.
Il problema è che sono un ragazzo all'antica, x cui le mie amiche le vedo come sorelle e nn riesco a chiederle d più, x cui quando nn sto con una ragazza stabile, ricorro a questo vizio.
inoltre, siccome penso che nn potrò eliminare del tutto questi vizi subito. secondo voi è preferibile una meretrice, o l'onanismo?
[#9]
Gent.le ragazzo,
considerarlo un "vizio" conferisce al suo comportamento una connotazione moralista colpevolizzante, in realtà è semplicemente una scelta fatta consapevolmente per ovviare ad una situazione che le crea disagio, nonostante sia chiaro per lei che non è la SOLUZIONE, ma non credo lo sarebbe andare a letto con una sua amica, se non ha instaurato alcuna relazione affettiva con quest'ultima.
La psicoterapia le consentirà di esplorare il suo vissuto e divenire consapevole dei suoi bisogni emozionali, tutto il resto verrà di conseguenza e sarà sempre una sua scelta, non l'applicazione di indicazioni tecniche suggerite dallo specialista.
considerarlo un "vizio" conferisce al suo comportamento una connotazione moralista colpevolizzante, in realtà è semplicemente una scelta fatta consapevolmente per ovviare ad una situazione che le crea disagio, nonostante sia chiaro per lei che non è la SOLUZIONE, ma non credo lo sarebbe andare a letto con una sua amica, se non ha instaurato alcuna relazione affettiva con quest'ultima.
La psicoterapia le consentirà di esplorare il suo vissuto e divenire consapevole dei suoi bisogni emozionali, tutto il resto verrà di conseguenza e sarà sempre una sua scelta, non l'applicazione di indicazioni tecniche suggerite dallo specialista.
[#10]
Ex utente
Effettivamente la connotazione moralista nn si pùò negare,
Avere un amica che condivide con te una Notte penso che sia diverso, innanzitutto xchè con l'amica hai una relazione affettiva. magari nn passionale, ma affettiva si.
con la professionista può esserci passione, ma poi finisce là.
Avere un amica che condivide con te una Notte penso che sia diverso, innanzitutto xchè con l'amica hai una relazione affettiva. magari nn passionale, ma affettiva si.
con la professionista può esserci passione, ma poi finisce là.
[#11]
Ho usato l'espressione "relazione affettiva" riferendomi alla presenza di un'intenzionalità nel costruire una relazione di coppia.
L'amicizia non è un rapporto di "serie b" o un surrogato della relazione di coppia, altrimenti temo non possa essere definita nemmeno amicizia.
L'amicizia non è un rapporto di "serie b" o un surrogato della relazione di coppia, altrimenti temo non possa essere definita nemmeno amicizia.
[#14]
All'interno di questo sito può fare una ricerca mirata dello psicologo-psicoterapeuta che esercita nella sua città e consultare la rispettiva scheda professionale per verificare gli ambiti di competenza, inoltre la invito a leggere questo articolo per avere dei criteri di riferimento nella scelta dello specialista:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 2.3k visite dal 12/07/2011.
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