Non ho chiaro l'idee
non so se posso chiedere a voi ... rispetto all'anno scorso io oggi mi sento confusa su quello che veramente voglio fare.
L'anno scorso verso i primi dell'anno per diversi motivi ho lasciato il lavoro, naturalmente il primo momento è stata difficile ma avevo la consapevolezza che c'erano milioni di strade da percorrere e che una volta ripresa nel morale le avrei potute esplorare indirizzandomi poi verso quella
che avrei ritenuto più giusta. Purtroppo però nella fretta di non stare troppo in questo stato ... e per i tempi brevi ho partecipato ad un bando per l'apertura di uno studio di consulenza ... che è andata bene (notizia di aprile 2011)...obbligandomi a percorrere una strada che in realtà man mano che i mesi della presentazione della domanda passavano mi sono resa conto non era la mia ... nel vecchio lavoro mi piaceva occuparmi delle pratiche INPS, Agenzia entrate, conteziosi tributari ecc e mi recavo volentieri nelle diverse amministrazioni... però era il titolare poi che parlava con il cliente
dell'iter e conseguenze,perso il lavoro nei mesi successivi mi sono occupata di piccole pratiche per delle persone che me ne avevano fatta richiesta... solo in quel momento mi sono resa conto di non essere capace di essere distaccata ma di
essere coinvolta personalmente delle loro vicenda ... mi succedeva quindi di trovarmi in ansia, le mani mi tremavano, e avevo timore quando mi recavo presso gli enti...avevo paura che le cose non si risolvessero come avrei voluto per la
persona .. cosa che può succedere... mi sono resa conto che presentato un ricorso e detto al cliente che dovevamo attendere risposta ...io tutti i giorni ero in ansia che questi mi chiamasse e che la risposta non fosse come se l'aspettava arrivando a sentirmi un blocco nello stomaco soltando a percepire il rumore tipico del postino in moto che passa per strada perchè era lui che doveva portare la busta con la risposta (ci pensate!!!)... mi sono resa conto che lavorare in uno studio dentro quattro mura non è il mio sogno perchè io voglio stare con la gente ... infatti sempre nei mesi passati ho lavorato
un paio di mesi presso una PA e mi piaceva stare con i colleghi e sapere che finito il lavoro non c'erano responsabilità .... ma ormai la macchina è stata messa in moto ho fatto i primi acquisti poi questa è una possibilità
concreta, ho fatto degli studi e mi sono preparata professionalemente per questo tipo di lavoro mentre il resto è tutta illusione ...però mi chiedo se sto sbagliando ...
si può imparare ad avere un atteggiamento distaccato e non essere coinvolta personalmente?
ma una persona può arrivare a non sapere più cosa vuole fare ...può arrivare dopo anni a rendersi conto che ha sbagliatostudi e lavoro che fino a quel momento ha svolto... e come può affrontare il futuro?
L'anno scorso verso i primi dell'anno per diversi motivi ho lasciato il lavoro, naturalmente il primo momento è stata difficile ma avevo la consapevolezza che c'erano milioni di strade da percorrere e che una volta ripresa nel morale le avrei potute esplorare indirizzandomi poi verso quella
che avrei ritenuto più giusta. Purtroppo però nella fretta di non stare troppo in questo stato ... e per i tempi brevi ho partecipato ad un bando per l'apertura di uno studio di consulenza ... che è andata bene (notizia di aprile 2011)...obbligandomi a percorrere una strada che in realtà man mano che i mesi della presentazione della domanda passavano mi sono resa conto non era la mia ... nel vecchio lavoro mi piaceva occuparmi delle pratiche INPS, Agenzia entrate, conteziosi tributari ecc e mi recavo volentieri nelle diverse amministrazioni... però era il titolare poi che parlava con il cliente
dell'iter e conseguenze,perso il lavoro nei mesi successivi mi sono occupata di piccole pratiche per delle persone che me ne avevano fatta richiesta... solo in quel momento mi sono resa conto di non essere capace di essere distaccata ma di
essere coinvolta personalmente delle loro vicenda ... mi succedeva quindi di trovarmi in ansia, le mani mi tremavano, e avevo timore quando mi recavo presso gli enti...avevo paura che le cose non si risolvessero come avrei voluto per la
persona .. cosa che può succedere... mi sono resa conto che presentato un ricorso e detto al cliente che dovevamo attendere risposta ...io tutti i giorni ero in ansia che questi mi chiamasse e che la risposta non fosse come se l'aspettava arrivando a sentirmi un blocco nello stomaco soltando a percepire il rumore tipico del postino in moto che passa per strada perchè era lui che doveva portare la busta con la risposta (ci pensate!!!)... mi sono resa conto che lavorare in uno studio dentro quattro mura non è il mio sogno perchè io voglio stare con la gente ... infatti sempre nei mesi passati ho lavorato
un paio di mesi presso una PA e mi piaceva stare con i colleghi e sapere che finito il lavoro non c'erano responsabilità .... ma ormai la macchina è stata messa in moto ho fatto i primi acquisti poi questa è una possibilità
concreta, ho fatto degli studi e mi sono preparata professionalemente per questo tipo di lavoro mentre il resto è tutta illusione ...però mi chiedo se sto sbagliando ...
si può imparare ad avere un atteggiamento distaccato e non essere coinvolta personalmente?
ma una persona può arrivare a non sapere più cosa vuole fare ...può arrivare dopo anni a rendersi conto che ha sbagliatostudi e lavoro che fino a quel momento ha svolto... e come può affrontare il futuro?
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>>> si può imparare ad avere un atteggiamento distaccato e non essere coinvolta personalmente?
>>>
Sì, è certamente possibile. Ma qui mi sembra che ci siano due ordini di problemi: uno è questo dell'ansia e dell'eccessivo coinvolgimento, l'altro è essere orientata professionalmente per capire che lavoro le piacerebbe fare davvero.
Per entrambe le questioni può esserle d'aiuto lo psicologo. Lo psicologo (specialmente se esperto di psicologia del lavoro e delle organizzazioni) può aiutarla in un vero e proprio orientamento professionale, attraverso l'uso del colloquio e della somministrazione di test specifici.
S'informi presso l'Ordine degli Psicologi Psicoterapeuti della sua regione:
www.psicologipuglia.it
Cordiali saluti
>>>
Sì, è certamente possibile. Ma qui mi sembra che ci siano due ordini di problemi: uno è questo dell'ansia e dell'eccessivo coinvolgimento, l'altro è essere orientata professionalmente per capire che lavoro le piacerebbe fare davvero.
Per entrambe le questioni può esserle d'aiuto lo psicologo. Lo psicologo (specialmente se esperto di psicologia del lavoro e delle organizzazioni) può aiutarla in un vero e proprio orientamento professionale, attraverso l'uso del colloquio e della somministrazione di test specifici.
S'informi presso l'Ordine degli Psicologi Psicoterapeuti della sua regione:
www.psicologipuglia.it
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Ex utente
...questo è in problema, attualmente non ho la possibilità ne economica ne personale per andare da un psicologo... ho veramente dei dubbi su quello che sto facendo...se veramente è quello che voglio fare e purtroppo l'unica certezza sono i debiti che sto facendo e che non so se riuscirò a pagare ... ma voi medici come fate a non essere coinvolti nelle vicende personali delle persone che seguite?
io non credo proprio di farcela ... e guardi che ancora oggi ho "l'ansia del postino" tanto che la mattina devo mettere delle cuffie per evitare di percepirlo che passa per la mia strada... cose da pazzi!!! ...
io non credo proprio di farcela ... e guardi che ancora oggi ho "l'ansia del postino" tanto che la mattina devo mettere delle cuffie per evitare di percepirlo che passa per la mia strada... cose da pazzi!!! ...
[#3]
>>> ma voi medici come fate a non essere coinvolti nelle vicende personali delle persone che seguite?
>>>
Ci riusciamo perché abbiamo speso un sacco di soldi e tempo nell'addestrarci.
Umorismo a parte, imparare a essere meno ansiosi è possibile, ma è un risultato che si ottiene più facilmente se c'è l'esperto ad aiutarci. Purtroppo da qui non si può intervenire direttamente sui problemi delle persone (tanto non funzionerebbe comunque).
Così come per qualunque altro problema di salute, dovrebbe trovare il modo di recarsi da uno specialista. Se ha difficoltà economiche ad andare da uno privato, c'è sempre il servizio pubblico.
Cordiali saluti
>>>
Ci riusciamo perché abbiamo speso un sacco di soldi e tempo nell'addestrarci.
Umorismo a parte, imparare a essere meno ansiosi è possibile, ma è un risultato che si ottiene più facilmente se c'è l'esperto ad aiutarci. Purtroppo da qui non si può intervenire direttamente sui problemi delle persone (tanto non funzionerebbe comunque).
Così come per qualunque altro problema di salute, dovrebbe trovare il modo di recarsi da uno specialista. Se ha difficoltà economiche ad andare da uno privato, c'è sempre il servizio pubblico.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
...in realtà dal medico vado poche volte e per un problema di salute aspetto fino a quando non posso proprio farne a meno ... questa situazione mi fa rabbia perchè a conti fatti ho sprecato 4 anni per capire che non non ho i requisiti per fare il commercialista ..mi sarei potuta orientare in qualche altro settore ...credo che sarebbe giusto che nei centri dell'impiego si metta una figura di questo tipo in modo da orientare i giovani neo diplomati o laureati sul percorso professionale o lavorativo che meglio rispecchia le loro attiduni e aspirazioni ... nel mio caso è troppo tardi quindi devo imparare ...e pormi in modo diverso
[#5]
Se anche nel centro per l'impiego più vicino a casa sua ci fosse stato un consulente d'orientamento, in grado di farle fare per tempo la scelta giusta, probabilmente non l'avrebbe saputo sfruttare. E il perché lo ha descritto chiaramente:
>>> aspetto fino a quando non posso proprio farne a meno
>>>
Forse è proprio questo il suo problema: ha la tendenza a voler fare da sola, forse per paura di confrontarsi con l'esterno.
Cordiali saluti
>>> aspetto fino a quando non posso proprio farne a meno
>>>
Forse è proprio questo il suo problema: ha la tendenza a voler fare da sola, forse per paura di confrontarsi con l'esterno.
Cordiali saluti
[#6]
Gent.le ragazza,
in alternativa allo specialista privato può rivolgersi al consultorio familiare della sua ASL e prenotare un colloquio con uno psicologo, in fondo se ha deciso di scriverci vuol dire che è disposta a mettersi in discussione.
http://www.asl.lecce.it/distretto3.aspx
in alternativa allo specialista privato può rivolgersi al consultorio familiare della sua ASL e prenotare un colloquio con uno psicologo, in fondo se ha deciso di scriverci vuol dire che è disposta a mettersi in discussione.
http://www.asl.lecce.it/distretto3.aspx
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#7]
Ex utente
...questa notte non sono riuscita a chiudere un occhio e questa mattina mi sono alzata con un senso di ansia, nausea e malessere generale ... ho anche un dolore al braccio e spalla sinistra ...ma non credo che sia il cuore a impazzire ma il cervello... mi sento come una sposa che si trova difronte al prete ma che ha dei dubbi se dire quel SI che la legherà al suo compagno per sempre ... purtroppo ho preso degli impegni e non posso più tornare indietro l'unica cosa che attualmente mi rimane e rassegnarmi e fare in modo, impegnandomi che questa scelta sia quella giusta. Forse ho anche paura perchè per la prima volta mi assumo direttamente delle responsabilità sul mio operato, credo che cercherò un commercialista con anni di esperienza alla quale chiedere aiuto per pratiche complicate che tratto per la prima volta e comincierò da cose piccole per imparare a gestire la mia ansia ed essere più distaccata con il cliente ...ma veramente ho paura .....
[#8]
Il commercialista non potrà fare nulla per la sua ansia, a meno che non sia anche psicoterapeuta. Allo stesso modo, se sta alimentando speranze di risolvere il suo problema qui, a distanza, si sta preparando una delusione. Questi suoi sfoghi la faranno stare marginalmente meglio sul momento, ma non intaccheranno minimamente la sua ansia.
Se davvero vuole iniziare a vivere in modo più sereno, deve fare quella visita specialistica.
Cordiali saluti
Se davvero vuole iniziare a vivere in modo più sereno, deve fare quella visita specialistica.
Cordiali saluti
[#9]
Ex utente
... l'ho sò che devo ma non posso, non ce la faccio ...è cosi e basta ... nella vita occorre a volte prendere delle decisioni importanti che non si condividi a pieno ma che segneranno per sempre la vita ...io lo so che in questo modo vivrò ogni giorno nell'ansia perchè il lavoro non terminerà quando andrò a casa o in vacanza ma mi accompagnerà sempre ...perchè già oggi è così ... a volte sto fuori ...o sto guardando la TV e mi viene improvisamente un senso di paura e angoscia perchè mi viene in mente una pratica che sto seguendo e che ho concluso nel modo non voluto ...
[#12]
Gent.le ragazza,
credo ci sia un equivoco sembra che lei dia per scontato che un eventuale percorso di psicoterapia la obbligherebbe a rinunciare alle sue responsabilità, al contrario le offrirebbe l'opportunità di individuare strategie funzionali ad affrontare il suo vissuto, sperimentando modalità alternative nella gestione delle sue paure.
credo ci sia un equivoco sembra che lei dia per scontato che un eventuale percorso di psicoterapia la obbligherebbe a rinunciare alle sue responsabilità, al contrario le offrirebbe l'opportunità di individuare strategie funzionali ad affrontare il suo vissuto, sperimentando modalità alternative nella gestione delle sue paure.
[#13]
Ex utente
...come è possibile che io vivo questa professione in questo modo? non posso nemmeno confrontarmi con gli amici che si farebbero una bella risata... alcuni sono avvocati e io mi chiedo come fanno a vivere il tribunale io ci sono entrata una volta e non è stata una bella esperienza. Ora per cercare di calmare il mio dentro ed evitare "l'ansia da postino" ho dovuto mettere le cuffie con musica ad alto volume per non dare a miei pensieri il tempo di gironzolare nel mio cervello ...e ogni giorno è così ... quindi secondo voi non posso uscirne sola ...anche se sono io che mi pongo problemi inutili.
[#14]
Gent.le ragazza,
quella che ha individuato è una soluzione "tampone" ma non risolve la sua condizione a monte, rivolgersi ad uno psicoterapeuta non significa ufficializzare un proprio deficit ma mettersi in condizione di attivare le proprie risorse, che ci sono ma in questo momento lei fa fatica ad utilizzare.
quella che ha individuato è una soluzione "tampone" ma non risolve la sua condizione a monte, rivolgersi ad uno psicoterapeuta non significa ufficializzare un proprio deficit ma mettersi in condizione di attivare le proprie risorse, che ci sono ma in questo momento lei fa fatica ad utilizzare.
[#15]
Ex utente
...premesso che vivo in modo ansioso l'attività di commercialista perchè mi sento coinvolta personalmente della vicenda del cliente ... vivendo nel lavoro e fuori dal lavoro con stati di angoscia e paura ...non avete nessun trucco da suggerirmi per superare lo stato di terrore per l'incognita di un futuro lavorativo in cui tutto sarà un punto interrogativo?
...è strano ..prima mi sentivo in angoscia perchè non avevo un lavoravo a tempo pieno...ora mi sento in angoscia perchè sono consapevole che l'avvio di questa attività non vuol dire ne lavoro sicuro ne guadagno ma anzi mi potrei ritrovare nell'impossibilità di far fronte agli impegni assunti ... quasi quasi era meglio prima non entrate ma nemmeno nessuna uscita ....
...è strano ..prima mi sentivo in angoscia perchè non avevo un lavoravo a tempo pieno...ora mi sento in angoscia perchè sono consapevole che l'avvio di questa attività non vuol dire ne lavoro sicuro ne guadagno ma anzi mi potrei ritrovare nell'impossibilità di far fronte agli impegni assunti ... quasi quasi era meglio prima non entrate ma nemmeno nessuna uscita ....
[#16]
Gent.le ragazza,
se rilegge la sua replica noterà immediatamente che le situazioni cambiano ma il suo modo di affrontarle è molto simile, forse è da lì che bisogna partire se vuole ottenere un processo di cambiamento, e può farlo attraverso un percorso di psicoterapia, per i trucchi può sempre rivolgersi ai maghi ma non ad uno specialista.
Se avesse una frattura al braccio andrebbe dall'ortopedico a chiedere se conosce un "trucco" per evitare l'ingessatura?
[#17]
Ex utente
....queste preoccupazione ce le ho da un pò ma ora sento un peso più gravoso perchè in questi giorni devo firmare per un'acquisto un pò più importante e mi pongo il dubbio se veramente sono capace di affrontare tutto da sola o è meglio fermarmi ora che il danno eventualmente si può ancora rimediare ... se mi dite "lascia perdere non è per te" quasi quasi mi sentirei meglio ... ma non credo che riceverò questo consiglio ... vabbene farò un respiro profondo e andrò dritta per quella strada ... nella speranza di non trovare un burrone ...
[#19]
Ex utente
...non è un problema tecnico ...il problema di fondo è che in questi ultimi giorni mi sono chiesta se voglio veramente percorrere questa strada e il problema è che sono arrivata alla conclusione che NO non voglio fare il commrcialista ... se infatti guardo bene questi ultimi mesi mi rendo conto che non so gestirmi, quando andavo in quanche P.A. nella sala d'attesa ero completamente in agitazione, in ansia ...e prima non era così, quando un cliente viene gia mi faccio prendere dai complessi che non sia capace di gestirla e vivo ogni giorno in angoscia, e inoltre mi sono resa conto che quando sento parlare di fisco, tasse, tributi per strada o in televisione o per radio o quando leggo una rivista in cui si parla di responsabilità penali, civile ecc ... mi da fastidio, ho letteralmente paura e cerco di evitare il tutto ...diciamolo proprio sono arrivata ad ODIARE la professione ... come si fa ad arrivare ad odiare un lavoro che si faceva fino a qualche mese prima ... e come faccio ad affrontarlo proprio ora ... mi sembra ora che prendendo questa decisioni mi leghi per sempre e che non possa più tornare indietro e mi precludi altre opportunità che eventualmente ci saranno in futuro ...
[#20]
Gent.le ragazza,
lei sta dando per scontato che le sue reazioni disfunzionali non possono cambiare di conseguenza continuare il lavoro in queste condizioni significa "condannarsi" a vivere quotidianamente una condizione odiosa.
Il punto è che se decide di mettere in discussione la premessa, può creare un presupposto favorevole ad un processo di cambiamento, ma questo implica la possibilità di affrontare un percorso di crescita personale attraverso la psicoterapia.
lei sta dando per scontato che le sue reazioni disfunzionali non possono cambiare di conseguenza continuare il lavoro in queste condizioni significa "condannarsi" a vivere quotidianamente una condizione odiosa.
Il punto è che se decide di mettere in discussione la premessa, può creare un presupposto favorevole ad un processo di cambiamento, ma questo implica la possibilità di affrontare un percorso di crescita personale attraverso la psicoterapia.
[#21]
Ex utente
...lo so che non mi darete riposta ma io ora vi faccio una domanda se un paziente viene e vi dice ho paura di volare e ha domani l'aereo non li dite nulla su come affrontare (tamponare)la paura per il giorno dopo e poi programmare in futuro un ciclo teraupetico per risolvere in modo definitavemente il problema? ... io Vi ho chiesto un auto immediato perchè era di un aiuto immediato di cui ho bisogno ... non posso aspettare mesi per prendere queste decisioni ... io voglio sapere ORA se una persona può recuperare la stima, la serenità la voglia di fare un lavoro che oggi solo a pensare li porta malessere? e questo che voglio sapere ... perchè se posso recuperare l'amore verso questo lavoro attraverso un percorso teraupetico prenderò con più serenità queste decisioni che oggi mi stanno facendo impazzire ...vorrei che la musica che oggi sto ascoltando mi annebbi il cervello per sempre per trovare la pace che ho perduto ...
[#22]
Quando vengono da noi pazienti che hanno paura di volare, certamente possiamo dare suggerimenti su come risolvere al momento la situazione e poi invitarli a tornare dopo, per completare il lavoro, in modo che non debbano vivere più nell'emergenza.
Ma qualsiasi suggerimento non può che essere dato DI PERSONA.
Quindi, se lei ha bisogno ORA di un aiuto, deve recarsi da un collega di persona. Non esiste una cosa come la psicoterapia per email.
Cordiali saluti
Ma qualsiasi suggerimento non può che essere dato DI PERSONA.
Quindi, se lei ha bisogno ORA di un aiuto, deve recarsi da un collega di persona. Non esiste una cosa come la psicoterapia per email.
Cordiali saluti
[#23]
Ex utente
...ma io non voglio attualmente la risposta sul mio caso ...io volevo sapere se si può superare questa situazione sulla base della VS esperienza, non credo che anche se vada ora da un VS collega riesca con un paio di ore ad analizzare il mio caso ... ma se sono consapovole che si può risolvere che può succedere che nasca improvvisamente questo sentimento di rinnego verso un lavoro che si faceva fino a un paio di mesi prima e che si può recuperare ... io sarò più serena e mi impegnerò per il futuro...
[#25]
Il suo rifiuto per il lavoro non è "nato improvvisamente" ma come lei stessa ci ha raccontato è una reazione difensiva scaturita dall'aver vissuto certe situazioni in modo così stressante.
Non si tratta di analizzare il suo caso in due ore si tratta di assumere una visione di prospettiva che a partire dall'accettare che oggi la sua condizione è questa, se si creano le condizioni adeguate e favorevoli, il cambiamento è possibile.
Non si tratta di analizzare il suo caso in due ore si tratta di assumere una visione di prospettiva che a partire dall'accettare che oggi la sua condizione è questa, se si creano le condizioni adeguate e favorevoli, il cambiamento è possibile.
[#26]
Ex utente
...Vi ringrazio per la risposte cercherò di impormi a fare questo passo anche se per carrattere sono timida e cerco di fare sola senza rivolgermi all'esterno. Tutte queste ansie le vivo sole perchè credo che le persone a me accanto non capirebbero ... anzi quando ho accennato ai miei genitori il dubbio sullo professione l'hanno presa come il mio rifiuto alla "responsabilità" sottolineando che loro alla mia età avevano gia tre figli ... e quindi non sono voluta andare oltre ... io però lo vivo questo stress di coinvolgimento e aspettative del cliente in modo molto forte ... lo sento nell'organismo e nel comportamento (sono ansioso, agitata,..impaurita) e prima questo non succedeva...a volte anche quando sto fuori ...divento pallida, ho un senso di paura solo perchè mi viene in mente qualche pratica ... non è facile scoprire e sentirsi incapaci mentre tutti acconto vanno avanti in maniera spiedita verso le loro mete ... devo dare una svolta però perchè temo di cadere nell'abisso e oscurità della depressione e non uscirne ... e forse ne sono anche vicina perchè a volte sento delle fitte nel torace nella zona sinistra che si estende nel braccio e dietro la schiena e quasi quadi spero che sia un infarto perchè attualmente più che la morte mi fa paura vivere questo stato di agitazione e paura che mi prende quando solo penso al mio futuro di commercialista ... sono sincera ...
in riferimento alla ragazza ansia post laurea che afferma che la TV forse esagera a parlar di crisi ... non è così anzi finalmente se ne parla perchè per gli adetti ai lavori (come me) la crisi l'avevamo vista da un pezzo ... finalmente chi di dovere sta pensando almeno di fare qualcosa nelle speranza che ne usufruiranno le generazione che si stanno immettendo ora nel mondo del lavoro perchè ci sono generazione di ragazzi oggi 30-35 che non sono stati ascoltati considerandoli solo dei barbaccioni .....
in riferimento alla ragazza ansia post laurea che afferma che la TV forse esagera a parlar di crisi ... non è così anzi finalmente se ne parla perchè per gli adetti ai lavori (come me) la crisi l'avevamo vista da un pezzo ... finalmente chi di dovere sta pensando almeno di fare qualcosa nelle speranza che ne usufruiranno le generazione che si stanno immettendo ora nel mondo del lavoro perchè ci sono generazione di ragazzi oggi 30-35 che non sono stati ascoltati considerandoli solo dei barbaccioni .....
[#27]
Gent.le ragazza,
spero che questa consulenza on line sia servita a "preparare il terreno" per un intervento diretto, che non richiede uno "sconvolgimento" del suo carattere, ma la disponibilità a mettersi in gioco, cogliendo l'opportunità di prendersi cura di sé.
spero che questa consulenza on line sia servita a "preparare il terreno" per un intervento diretto, che non richiede uno "sconvolgimento" del suo carattere, ma la disponibilità a mettersi in gioco, cogliendo l'opportunità di prendersi cura di sé.
[#28]
Ex utente
... ho bisogno di uno sfogo per sentirmi come dice il Dr. Santonocito marginalmente meglio anche solo per un momento ...la vita è fatta di decisioni che allora volta porteranno decisioni e ogni giorno ti chiedi se stai facendo la scelta giusta ... vedi accanto a te persone soddisfatte e vorresti avere la loro vita ... oppure più semplicemente vorresti che tutto finisse ... così anche il tuo senso di oppressione cesserebbe ...
Ti senti avvolta nell'oscurità, nell'infinito, nel silenzio, nel vuoto...e hai paura... ti chiedi cosa cè...
...è la morte .... le gridi contro per allontanarla ma lei si avvicina silenziosa e in un attimo vedi annebiata le persone a te care e in un ricordo confuso della tua vita ti chiedi il perchè ...della vita...perchè te...perchè così presto perchè in quel momento.....tante domande ti si intreceranno, ma nemmeno una risposta riuscirai a darti ... in un momento tu che ti pensavi eterna sarai polvere e il tuo spirito vagherà nell'infinito .....io però non mi nascondo per tenerti lontana io ti cerco ma non posso prenderti, io ti chiamo ma tu non vieni, cerchi quelli che si nascondono perchè come a nascondino ti diverti di più, e lasci vivere me nello sconforto di una vita di mediocre ... una vita che non vale la pena vivere ..... di una vita da non vivere.....
è una poesia che ho scritto qualche settimana fa in una delle mattinate di sconforto ...
OK sono pronta a ricominciare anche oggi ... per trovare la mia strada ... per riprendere la via della serenità che ho perduto....
Ti senti avvolta nell'oscurità, nell'infinito, nel silenzio, nel vuoto...e hai paura... ti chiedi cosa cè...
...è la morte .... le gridi contro per allontanarla ma lei si avvicina silenziosa e in un attimo vedi annebiata le persone a te care e in un ricordo confuso della tua vita ti chiedi il perchè ...della vita...perchè te...perchè così presto perchè in quel momento.....tante domande ti si intreceranno, ma nemmeno una risposta riuscirai a darti ... in un momento tu che ti pensavi eterna sarai polvere e il tuo spirito vagherà nell'infinito .....io però non mi nascondo per tenerti lontana io ti cerco ma non posso prenderti, io ti chiamo ma tu non vieni, cerchi quelli che si nascondono perchè come a nascondino ti diverti di più, e lasci vivere me nello sconforto di una vita di mediocre ... una vita che non vale la pena vivere ..... di una vita da non vivere.....
è una poesia che ho scritto qualche settimana fa in una delle mattinate di sconforto ...
OK sono pronta a ricominciare anche oggi ... per trovare la mia strada ... per riprendere la via della serenità che ho perduto....
[#29]
Gent.le ragazza,
scrivere può avere una valenza catartica (liberatoria) e migliorare la consapevolezza dei suoi stati d'animo, quindi ben venga non solo come "valvola di sfogo" ma per affrontare con maggiore lucidità il proprio disagio.
scrivere può avere una valenza catartica (liberatoria) e migliorare la consapevolezza dei suoi stati d'animo, quindi ben venga non solo come "valvola di sfogo" ma per affrontare con maggiore lucidità il proprio disagio.
[#30]
Ex utente
...fatto ...fra pochi giorni sarò operativa al 100%, non posso più tornare indietro... spero di poter adempiere ai miei obblighi e alle responsabilità nei confronti dello Stato, Banche e fornitori ... io credo molto nell'onestà e nel rispetto della persona che passa anche nell'adempimento degli obblighi fiscali, previdenziali e nella regolarità dei pagamenti ... mi sentirei una ladra se anche per problemi veri non riuscirei ad adempiere a tutto ...credo molto nel giudizio delle persone e un mio fallimento nel progetto intrapreso so che mi porterebbe un grande senso di frustazione anche perchè qui la gente gode delle sconfitte e difficoltà altrui ...non so come mai! ...ora deve imparare a non essere coinvolta delle vicende personali dei clienti in modo da vivere più serenamente il lavoro...altrimenti continuerò a vivere nell'inferno ...
se non ce la dovessi fare ... mi dichiarerò Non colpevole perchè incapace di intendere e i di volere !!!!...
se non ce la dovessi fare ... mi dichiarerò Non colpevole perchè incapace di intendere e i di volere !!!!...
[#31]
Gent.le ragazza,
ha scelto di non lasciarsi condizionare negativamente dalla paura e di assumere una responsabilità verso sé stessa e verso gli altri, ora si sente ancor più "sotto pressione" ma
è consapevole che per ridurla è necessario
" imparare a non essere coinvolta delle vicende personali dei clienti "
In bocca al lupo, spero vorrà accogliere le nostre indicazioni, chiedere aiuto non è qualcosa di cui vergognarsi.
[#32]
Ex utente
Per imparare a non sentirmi coinvolta con le vicende personali del cliente ho deciso che accetterò solo pratiche piccole, forse ho iniziato da cose un pò troppo grosse e non conoscendo questo senso di ansia e preoccupazione mi sono fatta coinvolgere dalle loro vicende personali facendo eplodere un malessere verso questa attività ... la cosa che mi preoccupa di più è il mio malessere e senso di paura che si manifesta la mattina quando vedo e sento il postino perchè è una cosa che non posso controllare e anzi mi sembra proprio da pazzi ...non sò come mai si scatena dentro un senso di paura e angoscia ... e purtroppo ogni giorno passa il postino mi verebbe voglia di dirli di spegnere il motorino e trascinarlo quando posso nella zona dove lavoro così mi lascia tranquilla e il bello è che mi viene l'ansia sapere che ogni giorno avrò l'ansia da postino ...perchè passerà ogni giorno ... la domenica e i giorni festivi infatti mi sento quasi liberata ...
...sarebbe stato meglio non avessi mai accettato quell'incarico ...oggi sarebbe diverso ...
...sarebbe stato meglio non avessi mai accettato quell'incarico ...oggi sarebbe diverso ...
[#34]
Ex utente
...ti dai da fare...non ti arrendi alle difficoltà...pensi positivo... e ti illudi che qualcosa possa cambiare anche per te ... che finalmente anche le persona accanto a te possano credere in te ... ma non è così...non si può fare niente contro il destino ... BASTA e meglio fermare i pensieri e la frustazione che ho dentro perchè altrimenti viene meno la razzionalità e la logica e quel salto nel vuoto che oggi penso come unica alternativa lo farei ...BASTA ... è meglio farmi trascinare dagli eventi della vita e non chiedermi più perchè solo questo per me ...perchè non ho diritto a niente altro che a una vita in cui sono NIENTE per tutti ....
[#35]
Ex utente
...e per tutte le persone che pur accanto sono lontani anni luce ... distratti dalla quotidianetà
Il ticchettio dell’orologio pare essere l’unico essere animato a farmi compagnia nella solitudine di questa giornata già sprecata,
giorni uguali l’uno a l’altro,
come fotocopie sbiadite di una vita ormai persa.
Mi pareva di aver incontrato una mano amica,
un abbaglio, come un raggio di sole improvviso in una giornata nuvolosa pareva dover schiarire il cielo come la mia anima, ma improvviso è scomparso lasciandomi nel buio della solitudine
il tuo silenzio, più duro delle minacce
la tua indifferenza, più schiacciante delle violenze
la tua freddezza più pungente del vento glaciale del polo
la mia anima è probabilmente talmente fredda di non apparire capace di dare quel minimo d’amore che riesca ad essere colto dagli altri, come rose coperte di spine per difendersi dai dolori, ma poi calde e profumate, capaci di dire quello che le parole non sanno esprimere
Sola, ..… l’amicizia è solo l’illusione di poter aver qualcuno nei momenti più brutti,. .ma è proprio in quelli che la vita si presenta per quella che è.. egoistA, me compresa!!!
...mi scuso se tutto ciò non centra niente con l'utilità del sito e della richista di consulto ...
cari dottori consideratelo come un momento di sfogo ...che non mette in dubbio la VS professionalità....
Il ticchettio dell’orologio pare essere l’unico essere animato a farmi compagnia nella solitudine di questa giornata già sprecata,
giorni uguali l’uno a l’altro,
come fotocopie sbiadite di una vita ormai persa.
Mi pareva di aver incontrato una mano amica,
un abbaglio, come un raggio di sole improvviso in una giornata nuvolosa pareva dover schiarire il cielo come la mia anima, ma improvviso è scomparso lasciandomi nel buio della solitudine
il tuo silenzio, più duro delle minacce
la tua indifferenza, più schiacciante delle violenze
la tua freddezza più pungente del vento glaciale del polo
la mia anima è probabilmente talmente fredda di non apparire capace di dare quel minimo d’amore che riesca ad essere colto dagli altri, come rose coperte di spine per difendersi dai dolori, ma poi calde e profumate, capaci di dire quello che le parole non sanno esprimere
Sola, ..… l’amicizia è solo l’illusione di poter aver qualcuno nei momenti più brutti,. .ma è proprio in quelli che la vita si presenta per quella che è.. egoistA, me compresa!!!
...mi scuso se tutto ciò non centra niente con l'utilità del sito e della richista di consulto ...
cari dottori consideratelo come un momento di sfogo ...che non mette in dubbio la VS professionalità....
[#37]
Ex utente
...ma io non capisco proprio i miei genitori invece di incoraggiarmi e di darmi fiducia in questo momento in cui ne avrei bisogno sono loro che mi scavano la buca sotto i piedi ...con tanti problemi e preoccupazione ... in questi giorni ho riflettuto e ho capito che alla base della mie ansie non ce solo l'incognita professionale e il mio coinvolgimento ai problemi dei clienti che mi portano senso di malessere e angoscia, ma anche la consapevolezza che qui non avrò mai fiducia sulle mie possibiltà e capacità ... i miei genitori sono stati sempre molto severi nei miei confronti e io non vedevo l'ora di fuggire da casa ma alla fine le loro continue lamentele sulle mie incapacità mi hanno tolto stima sulle mie possibilità e ho rinunciato negli anni ad alcune opportunità nel timore di non farcela e che fossero la prova delle mie incopetenze ...mi sentivo sconfitta gia in partenza ... oggi devo dire che mi sembra di essermi costruita una gabbia e di essermi chiusa da sola ... e aime non vede possibilità di evasione ...forse questo percorso che mi suggerite di fare l'avrei dovuto fare prima, credo che per me sia troppo tardi e non mi rimane altro che vivere alla meglio e sperare che anche per me ci sia un futuro migliore ....
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"credo che per me sia troppo tardi e non mi rimane altro che vivere alla meglio e sperare che anche per me ci sia un futuro migliore .... "
Gent.le ragazza,
le consiglio di leggere un libro "Resisto dunque sono" di Pietro Trabucchi, poi se le fa piacere ci scriva cosa ne pensa, ma non si aspetti una legittimazione del vittimismo che sta logorando la considerazione che ha di sé.
Gent.le ragazza,
le consiglio di leggere un libro "Resisto dunque sono" di Pietro Trabucchi, poi se le fa piacere ci scriva cosa ne pensa, ma non si aspetti una legittimazione del vittimismo che sta logorando la considerazione che ha di sé.
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Ex utente
...Vi ringrazio per la disponibilità e la professionalità con la quale mi avete aiutato in questi giorni... ho capito che per risolvere i miei problemi e ansie non posso farlo a distanza ma devo farlo realmente ...ringrazio la Dr. Camplone per i consigli dati e comprerò e leggerò volentieri il libro indicato perchè dal 1° capitolo che ho potuto scaricare sembra interessante...sto provvedendo alla cancellazione perchè in questi giorni mi sono resa conto che cercavo tra i vari consulti delle rispote alle mie domande quando in realtà la risposta me l'avete già data e temo che diventi un'ossessione ...come infatti dice il Dr Santonocito se davvero voglio iniziare a vivere in modo più sereno, deve fare quella visita specialistica e parlarne di PERSONA ...
...internet a volte diventa una droga ... cercherò di essere ottimista, di leggere gli eventi negativi come momentanei, sarò fortemente motivata a raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissata e tenderò a vedere i
cambiamenti come una sfida e come un’opportunità, piuttosto che come una minaccia.
"Sarò un individuo resiliente".
Saluti e buon lavoro
...internet a volte diventa una droga ... cercherò di essere ottimista, di leggere gli eventi negativi come momentanei, sarò fortemente motivata a raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissata e tenderò a vedere i
cambiamenti come una sfida e come un’opportunità, piuttosto che come una minaccia.
"Sarò un individuo resiliente".
Saluti e buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 39 risposte e 3k visite dal 11/07/2011.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.