Toccare i piedi.
Buongiorno, intanto il problema oggettivato non riguarda me, ma bensi il bambino di 5 anni, Vi spiego subito.
Il bambino come gia detto a 5 anni e ha la mania di toccare i piedi altrui, se ti vede a piedi nudi fa di tutto per avvicinarsi e toccare i piedi, detto cosi sembra una sciocchezzaa, in realta a vederlo quasi soffre, se hai i piedi nudi deve riuscire a toccarli buttando a terra qualcosa, oppure se sei seduto si avvicina e fa di tutto per almeno sfiorare con le manine i piedi.
Ora noi che non siamo specialisti ma profani, volevamo sapere se è un problema o no e da cosa puo dipendere questa sorta di mania, inoltre dice sempre a la mamma che da grande vuole diventare femmina, quest'utlima descrizione e collegata al problema in oggetto??
Grazie.
Il bambino come gia detto a 5 anni e ha la mania di toccare i piedi altrui, se ti vede a piedi nudi fa di tutto per avvicinarsi e toccare i piedi, detto cosi sembra una sciocchezzaa, in realta a vederlo quasi soffre, se hai i piedi nudi deve riuscire a toccarli buttando a terra qualcosa, oppure se sei seduto si avvicina e fa di tutto per almeno sfiorare con le manine i piedi.
Ora noi che non siamo specialisti ma profani, volevamo sapere se è un problema o no e da cosa puo dipendere questa sorta di mania, inoltre dice sempre a la mamma che da grande vuole diventare femmina, quest'utlima descrizione e collegata al problema in oggetto??
Grazie.
Gentile Utente,
quali sono le Sue paure per il comportamento del bambino?
quali sono le Sue paure per il comportamento del bambino?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Gent.le ragazza,
in questi casi è preferibile rivolgersi al pediatra che conosce di persona il bambino e ne segue lo sviluppo.
Non necessariamente il desiderio di toccare i piedi va "sessualizzato" e correlato al desiderio di diventare femmina da grande che, a sua volta andrebbe contestualizzato e non interpretato alla lettera.
in questi casi è preferibile rivolgersi al pediatra che conosce di persona il bambino e ne segue lo sviluppo.
Non necessariamente il desiderio di toccare i piedi va "sessualizzato" e correlato al desiderio di diventare femmina da grande che, a sua volta andrebbe contestualizzato e non interpretato alla lettera.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

Utente
Paura nessuna, lo chiedevo nel caso era un problema, si sarebbe provveduto come dice la dr camplone a parlarne con il pediatra. forse esageriamo noi genitori a preoccuparci così.......
Gent.le sig.ra,
è comprensibile che la cosa vi abbia incuriosito, parlarne con il pediatra significherebbe condividere un dubbio non considerare tali compomportamenti un problema a priori.
è comprensibile che la cosa vi abbia incuriosito, parlarne con il pediatra significherebbe condividere un dubbio non considerare tali compomportamenti un problema a priori.
A volte capita di allarmarsi, ma un bimbo di 5 anni è grandicello per alcune abilità e piccino per altre: ha ancora un pensiero di tipo "magico", ovvero di poter fare delle cose (trasformarsi) che non sono possibili.
Il desiderio di toccare i piedi da quanto tempo ce l'ha?
Il desiderio di toccare i piedi da quanto tempo ce l'ha?

Utente
il desiderio di toccare i piedi ce l'ha da piccolissima dall'età di 1 anno, ma con il passare del tempo si è accentuato sempre di più.
Ma Lei ha provato a domandarlo direttamente al bimbo?
Lo rassicura? Gli piace?
Lo rassicura? Gli piace?
Gentile Utente,
i genitori del bambino dovrebbero recarsi da uno psicoteraputa che possa raccogliere bene l'anamnesi del piccolo, comprendendo ed analizzando oltre alle normali fasi dello sviluppo, le fasi dello sviluppo psico-sessuale, conoscere gli adulti di riferimento e le possibili figure di identificazione del piccolo.
Il toccare i piedi, non è obbligatoriamnte associato ad un futuro quadro di "feticismo e-o parzialismo sessuale", o al transessualismo( desiderio di transitare al sesso opposto), ma va contestualizzato, tenedo ben presente il piccolo, le sua abitudini, il suo mondo interiore e la sua famiglia.
Ci faccia sapere, se desidera.
Cari saluti
i genitori del bambino dovrebbero recarsi da uno psicoteraputa che possa raccogliere bene l'anamnesi del piccolo, comprendendo ed analizzando oltre alle normali fasi dello sviluppo, le fasi dello sviluppo psico-sessuale, conoscere gli adulti di riferimento e le possibili figure di identificazione del piccolo.
Il toccare i piedi, non è obbligatoriamnte associato ad un futuro quadro di "feticismo e-o parzialismo sessuale", o al transessualismo( desiderio di transitare al sesso opposto), ma va contestualizzato, tenedo ben presente il piccolo, le sua abitudini, il suo mondo interiore e la sua famiglia.
Ci faccia sapere, se desidera.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 39.9k visite dal 10/07/2011.
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