Rapporti familiari fragilissimi
Salve,
sono sposato da 8 anni e da circa 4 cerco con mia moglie (io 38 lei 37 anni) una gravidanza che non arriva... dopo aver provato nell'ultimo anno anche 2 fecondazioni assistite abbiamo combiato ginecologo e ci siamo rivolti ad un centro per l'infertilità.
Premetto che nell'ultimo anno mia moglie aveva rinunciato per paura a viaggi in aereo, quando fino a poco prima non aveva mai sofferto, vuole dormire con le persiane abbassate a metà, la sera dopo la cena, non perde tempo per sdraiarsi sul divano, quando da sempre è stata una donna piena di energia, premetto che abitiamo a Roma quindi non un paesino che magari la sera non offre nulla...
Io forse erroneamente non ho dato molto peso alla situazione imputandola ad un carattere di mia moglie introverso e riservato...
ora la goccia che a fatto traboccare il vaso :
il 29/06/2011 mio fratello (una persona legata a mia moglie e viceversa) fino al quel momento alla ricerca di una donna, che vive da solo da circa 5 anni (ne ha 35), che ci raccontava le sue incertezze, le sue paure riguardo alla vita di coppia, organizza una cena a casa dei miei nostri genitori dove ci dice che diventeremo zii...
una quindicina di giorni prima in una cena a casa nostra mia moglie gli chiese coma era la sua situazione sentimentale e lui ha detto che una storia che aveva in quel periodo (conosciuta da noi solo da alcune foto di facebook) non aveva futuro...
il giorno dell'annuncio mia madre telefono la mattina a mia moglie per dirle che la sera mio fratello voleva farci conoscere la ragazza, verso pranzo la richiamo e le disse che questa ragazza si sarebbe trasferita a casa di mio fratello perche avevano deciso di convivere..
mia moglie arrivo alla cena dai miei gia nervosa perche diceva che mio fratello con cui avevamo sempre parlato ci avesse tenuto all'oscuro di questa sua storia . al momento che mio fratello ci diede la notizia mia moglie gli si rivolse male dicendo che avrebbe dovuto almeno parlarcene, quando mia madre poi disse che lei lo sapeva dal giorno prima ma non ci ha detto nulla perche mio fratello voleva dircelo di persona e noi i due gioni prima eravamo a mare e quindi non a roma mia moglie si alzo dalla tavola e ando via e ad oggi non vuole sentire e vedere nessuno della mia famiglia...
Io le sono abbastanza vicino , ma è una situazione che mi provoca sofferenza...
cosa ne pensa?
grazie
sono sposato da 8 anni e da circa 4 cerco con mia moglie (io 38 lei 37 anni) una gravidanza che non arriva... dopo aver provato nell'ultimo anno anche 2 fecondazioni assistite abbiamo combiato ginecologo e ci siamo rivolti ad un centro per l'infertilità.
Premetto che nell'ultimo anno mia moglie aveva rinunciato per paura a viaggi in aereo, quando fino a poco prima non aveva mai sofferto, vuole dormire con le persiane abbassate a metà, la sera dopo la cena, non perde tempo per sdraiarsi sul divano, quando da sempre è stata una donna piena di energia, premetto che abitiamo a Roma quindi non un paesino che magari la sera non offre nulla...
Io forse erroneamente non ho dato molto peso alla situazione imputandola ad un carattere di mia moglie introverso e riservato...
ora la goccia che a fatto traboccare il vaso :
il 29/06/2011 mio fratello (una persona legata a mia moglie e viceversa) fino al quel momento alla ricerca di una donna, che vive da solo da circa 5 anni (ne ha 35), che ci raccontava le sue incertezze, le sue paure riguardo alla vita di coppia, organizza una cena a casa dei miei nostri genitori dove ci dice che diventeremo zii...
una quindicina di giorni prima in una cena a casa nostra mia moglie gli chiese coma era la sua situazione sentimentale e lui ha detto che una storia che aveva in quel periodo (conosciuta da noi solo da alcune foto di facebook) non aveva futuro...
il giorno dell'annuncio mia madre telefono la mattina a mia moglie per dirle che la sera mio fratello voleva farci conoscere la ragazza, verso pranzo la richiamo e le disse che questa ragazza si sarebbe trasferita a casa di mio fratello perche avevano deciso di convivere..
mia moglie arrivo alla cena dai miei gia nervosa perche diceva che mio fratello con cui avevamo sempre parlato ci avesse tenuto all'oscuro di questa sua storia . al momento che mio fratello ci diede la notizia mia moglie gli si rivolse male dicendo che avrebbe dovuto almeno parlarcene, quando mia madre poi disse che lei lo sapeva dal giorno prima ma non ci ha detto nulla perche mio fratello voleva dircelo di persona e noi i due gioni prima eravamo a mare e quindi non a roma mia moglie si alzo dalla tavola e ando via e ad oggi non vuole sentire e vedere nessuno della mia famiglia...
Io le sono abbastanza vicino , ma è una situazione che mi provoca sofferenza...
cosa ne pensa?
grazie
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
bisognerebbe domandare a Sua moglie come sta vivendo la situazione e che significato ha per lei questa situazione.
Da qui possiamo fare ipotesi:
- Sua moglie si sente inadeguata
- Sua moglie si sente tradita (aveva un buon rapporto con il cognato)
- Sua moglie si è sentita non accudita (in famiglia si sapeva che stava soffrendo a causa della mancanza di un figlio).
Con Lei Sua moglie riesce a parlarne?
bisognerebbe domandare a Sua moglie come sta vivendo la situazione e che significato ha per lei questa situazione.
Da qui possiamo fare ipotesi:
- Sua moglie si sente inadeguata
- Sua moglie si sente tradita (aveva un buon rapporto con il cognato)
- Sua moglie si è sentita non accudita (in famiglia si sapeva che stava soffrendo a causa della mancanza di un figlio).
Con Lei Sua moglie riesce a parlarne?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le utente,
se vi siete rivolti ad un centro per l'infertilità dovrebbe esserci la possibilità di essere seguiti anche da un punto di vista psicologico, se non c'è potreste rivolgervi ad un professionista.
I vostri vissuti relativi al desiderio di paternità e maternità potrebbero così trovare uno spazio per essere condivisi ed elaborati.
La reazione di sua moglie alla futura paternità del cognato va contestualizzata all'interno del loro rapporto ma anche in funzione delle difficoltà che state affrontando nel tentativo di diventare genitori.
se vi siete rivolti ad un centro per l'infertilità dovrebbe esserci la possibilità di essere seguiti anche da un punto di vista psicologico, se non c'è potreste rivolgervi ad un professionista.
I vostri vissuti relativi al desiderio di paternità e maternità potrebbero così trovare uno spazio per essere condivisi ed elaborati.
La reazione di sua moglie alla futura paternità del cognato va contestualizzata all'interno del loro rapporto ma anche in funzione delle difficoltà che state affrontando nel tentativo di diventare genitori.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Ex utente
parlando con mia moglie (cosa non facile) in quanto non riesco a esprimere i miei pensieri senza farla ad andare in escandescenza.. mi dice che i miei avrebbero dovuto capire la sua sofferenza , anche se uno sfogo del malessere non lo ha mai avuto anzi, ha sempre cercato di far apparire tranquillita parlando con loro di esami vari fatti da noi senza andare nello specifico (mia madre non sapeva che avevamo affrtontato 3 fecondazioni) e vedendo che mia madre si teneva sul vago (ho saputo da poco che anche lei è andata da una psicologa per chiedere come affrontare la situazione e gli è stato detto che doveva parlarne solo se poteva fare qualcosa.. cioè farsi i fatti suoi)
lei a caldo mi ha detto che la situazione che ha vissuto quella sera a tavola era quella che ha sempre sognato di vivere da PROTAGONISTA.....
lei a caldo mi ha detto che la situazione che ha vissuto quella sera a tavola era quella che ha sempre sognato di vivere da PROTAGONISTA.....
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Io credo che tutta la rabbia che comprensibilmente sta provando adesso Sua moglie debba essere accolta e poi modulata con l'aiuto di uno specialista.
E' ovvio che da entrambe le parti ci sono fraintendimenti; probabilmente tutti avrebbero potuto essere più sensibili con Sua moglie, ma anche Sua moglie ha bisogno di aiuto in un momento così delicato e considerata la sofferenza scaturita dalla difficoltà di essere mamma.
Nella Sua zona, se lo desidera, può rivolgersi a qualunque servizio di psicologia clinica degli ospedali.
Saluti,
E' ovvio che da entrambe le parti ci sono fraintendimenti; probabilmente tutti avrebbero potuto essere più sensibili con Sua moglie, ma anche Sua moglie ha bisogno di aiuto in un momento così delicato e considerata la sofferenza scaturita dalla difficoltà di essere mamma.
Nella Sua zona, se lo desidera, può rivolgersi a qualunque servizio di psicologia clinica degli ospedali.
Saluti,
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le utente,
considerata la delicatezza e la complessità delle dinamiche in gioco uno spazio terapeutico di coppia può offrirvi la possibilità di elaborare i vissuti emozionali che entrambi state affrontando, aiutandovi ad evitare che i rapporti familiari siano "inquinati" dalla frustrazione e la sofferenza di sua moglie.
considerata la delicatezza e la complessità delle dinamiche in gioco uno spazio terapeutico di coppia può offrirvi la possibilità di elaborare i vissuti emozionali che entrambi state affrontando, aiutandovi ad evitare che i rapporti familiari siano "inquinati" dalla frustrazione e la sofferenza di sua moglie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 10/07/2011.
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