Improvvisamente mio figlio (14 mesi) vuole solo la nonna ed il papà. ed io?

Salve, ho un bimbo di 14 mesi.

Scenario:
Da quando ne aveva 10 sono dovuta tornare al lavoro e sto purtroppo fuori casa tantissime ora al giorno.
La mattina arriva alle 7.30 la nonna (mia madre che abita al piano di sotto) e lo porta al nido.
Lo va a riprendere alle 11.30 e lo porta a casa (mia) per il pranzo, poi il pisolino....ed io arrivo solo per le 18 di pomeriggio.
Mio marito arriva invece per le 19

Premessa:
La premessa che devo fare è questa: fino a una ventina di giorni fa allattavo mio figlio una volta al giorno, la mattina.
Fino a 2 mesi fa, avevo i permessi per l’allattamento ed arrivavo a casa verso le 16.

Problema:
Fino a una ventina di giorni fa, il bambino accusava il mio distacco la mattina, appena vedeva arrivare la nonna voleva venire in braccio a me e la "Cacciava" con i gesti.
Era strafelice di vedermi alle 16. Mi chiamava spesso per giocare, per lagnarsi, quando aveva un qualsiasi bisogno...
Appena arrivava il papà, giocava con lui ma cercava comunque me con lo sguardo.
Insomma, per lui ESISTEVO!
Da un paio di settimane invece è cambiato tutto.

Se è presente la nonna in casa, guarda lei, si rivolge a lei, vuole andare in braccio a lei. Ieri sera si è fermata a cena da noi e lui è stato tutto il tempo sotto le sue gambe mentre mi aiutava a cucinare.
Idem se è presente il padre (mio marito), cerca lui per giocare.
Stanotte mio figlio si è svegliato perché non riusciva a dormire per il raffreddore e, mentre piangeva disperato, chiamava la nonna in continuazione.

Se è presente il padre, appena io lo prendo in braccio inizia ad urlare “papà, papà” come per dire “salvami da questa sconosciuta”. La mattina si sveglia, viene nel lettone ed inizia a torturare il padre per gioco…io non esisto più.
Riempie di baci il padre e la nonna ed io devo pregarlo per averne uno.

Io per lui sono diventata improvvisamente trasparente, esiste solo il padre o la nonna. Come se fossero loro la sua famiglia. Ed io?? Io sto malissimo di fronte a questa nuova realtà, sono gelosa, stanotte ho anche pianto.

Temo che lui mi stia punendo per il mio distacco ma ancora di più temo che possa sostituire la figura materna con la nonna.

Vorrei da voi dei consigli. Tempo che questa situazione degeneri sempre di +. Ho letto in rete di bambini (più grandicelli) che si fanno venire crisi isteriche quando i genitori tornano a casa perché i nonni se ne vanno. Il problema più grande è che i miei genitori abitano al piano di sotto e che mio figlio, una volta cresciuto, possa scegliere di trascorrere sempre + tempo con i nonni (la nonna in questo caso).

Dove sbaglio? Cosa posso fare? Non voglio un figlio morboso per la mamma, ma nemmeno così disinteressato e distaccato nei miei confronti! Mi sento tradita e impotente di fronte al suo rifiuto.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Anche un bimbo così piccolo reagisce alla presenza o assenza delle persone significative.
Però non si faccia strani sensi di colpa. Magari il piccolo ha solo bisogno di tempo per metabolizzare la lunga lontananza dalla mamma.
La nonna risolve un problema funzionale per Suo figlio, ma non sentimentale.
La mamma è sempre la mamma!

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile signora,
concordo con il parere espresso dalla collega.

Sarebbe utile riuscisse a mantenere la serenità poiché i bimbi, anche se così piccoli, sanno percepire se la mamma è preoccupata o in ansia, così come sanno percepire il suo amore.

Le suggerisco la lettura di un libro nel quale può trovare argomenti a lei utili
Editore Erickson - di Jones - Cosa sapere su tuo figlio di 1 anno.

Molti auguri


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se non ho capito male c'è una corrispondenza temporale fra l'interruzione dell'alllattamento e il cambiamento di suo figlio.
E' così?

Lei ha scritto infatti:
"fino a una ventina di giorni fa allattavo mio figlio una volta al giorno, la mattina"
"Fino a una ventina di giorni fa, il bambino accusava il mio distacco la mattina"
"Da un paio di settimane invece è cambiato tutto"

Non si è accorta della "coincidenza"?

Probabilmente il bambino è arrabbiato con lei perchè ha smesso di allattarlo: nulla di più facile e di più comune.
Gli dia del tempo per abituarsi all'idea e cerchi di comportarsi come sempre, nel frattempo, senza prendere come un rifiuto l'atteggiamento che ha in queste settimane.

Solo se la vedrà calma e affettuosa come prima capirà che non è successo niente di male e che non lo sta abbandonando o rifiutando, perciò è davvero importante che lei non si lasci influenzare e che eviti di pensare come ad un grosso problema a questa situazione che magari rappresenta solo un momento di passaggio.

Ovviamente da qui non possiamo darle certezze, ma è probabile che se proverà a mantenere la calma potrà vedere dei cambiamenti.
Ci aggiorni su eventuali novità!

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it