Mi tradisce?

Cara Ragazza,
la sua richiesta di consultazione contiene moltissimi elementi, dalle speranze di vita futura, all'ovaio policistico, alla realizzazione personale, alle famigliue d'origine.
Siete ancora molto giovani, forse qualche anno di esperienza in più, individuale e di coppia, vi renderà meno ansiosi per un percorso così importante come quello verso la "famiglia".
A volte inseguire troppo un progetto , equivale al farlo allontanare via.
cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gent.le ragazza,
ha avuto la possibilità di condividere le sue preoccupazioni con il suo ragazzo? La famiglia è un progetto impegnativo che richiede il contributo di entrambi...ma leggendo le sue parole sembra che lei si senta sola contro tutti... è così?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

Gentile ragazza, a parte il lavoro che il Suo fidanzato sta cercando (lontano), ci sono altre ragioni che La rendono ansiosa sulla vostra relazione?

Il ginecologo cosa Le ha detto in merito al Suo ovaio policistico?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Cara ragazza,
rifletta bene su questa sua frase:
<Sono così decisa ad avere una famiglia per problemi miei personali.>

Un figlio NON deve nascere per essere la soluzione ai propri problemi.

Saluti.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

Rispondo in ordine ad ognuno delle vostre domande.
Rispondo alla domanda della dottoressa Sabrina Campione
-ha avuto la possibilità di condividere le sue preoccupazioni con il suo ragazzo?: si, ho parlato al mior agazzo di questo problema ma stenta a capire. A volte sembra che mi dica si che può succedere anche domani oppure che non si sà. Altre volte mi dice che prima di avere un bambino sarebbe meglio trovare un lavoro stabile.Altre volte che e un peso ecc...Io non capisco più nulla.
-La famiglia è un progetto impegnativo che richiede il contributo di entrambi...ma leggendo le sue parole sembra che lei si senta sola contro tutti... è così?: a volte sento la partecipazione dei miei familiari,altre volte no. Nel senso che mi dicono di lasciare tutto se voglio e di aspettare. Ma non ce la faccio.
Rispondo per la dottoressa Angela Pileci
-a parte il lavoro che il Suo fidanzato sta cercando (lontano), ci sono altre ragioni che La rendono ansiosa sulla vostra relazione? direi di si, la paura che mi abbandoni perchè negli ultimi giorni mi sn sentita più trascurata per via dei suoi esami. Prima lo sentivo più vicino a me ora invece da quando si e diplomato,sembra che non pensi a prendersi cura di me. Questo mi rende triste e mi deprime.
-il ginecologo cosa Le ha detto in merito al Suo ovaio policistico? il mio ginecologo ha detto che la pillola non guarisce dall'ovaio policistico ma una volta che sospendo e concepisco potrà guarire ma dopo il parto.
Infine ringrazio le dottoresse Sabrina Randone e Paola Cattalen per le sue risposte. Cordiali saluti.

Gentile ragazza,

da quello che ci riporta sembra esserci una situazione oggettiva di difficoltà per poter realizzare adesso il Suo sogno:

- il Suo fidanzato non ha un lavoro stabile per potersi prendere le responsabilità (anche economiche) che una famiglia inevitabilmente richiede.

- attualmente il Suo fidanzato sta sostenendo esami (immagino all'università)

Alla luce di questi fatti Lei si sente trascurata e tradita, o almeno NON capita. Dico bene?

Inoltre il Suo ginecologo non Le ha detto che deve diventare mamma molto presto per evitare consuenze spiacevoli per la Sua salute o che non avrà figli se aspetterà. E' corretto?

Gentile dottoressa. Il mio fidanzato ha sostenuto gli esami per il diploma a pagamento e non all'università. La cosa che anche mi fà pensare e che proprio ora doveva pensarci e non prima. Ha deciso di diplomarsi, dopo che ci siamo fidanzati.Lui lavora tutt'ora con sua padre in una ditta edile. Ma essendo allergico alla polvere da poco tempo, grazie al diploma preso in un anno, vuole trovare un lavoro pulito e stabile. E io ad aspettare non ce la faccio.
Rispondo in ordine alle sue domande.
-Alla luce di questi fatti Lei si sente trascurata e tradita, o almeno NON capita. Dico bene? si mi sento trascurata e questo mi fa pensare che a lui non ci tenga crearsi una famiglia. A volte penso che sia suo padre che lo convince a fare queste scelte senza pensarci un attimo a quello che stà facendo a noi che stiamo insieme.

-Inoltre il Suo ginecologo non Le ha detto che deve diventare mamma molto presto per evitare consuenze spiacevoli per la Sua salute o che non avrà figli se aspetterà. E' corretto? quando sono andata dal ginecologo io ero con i miei. Posso pensare anche che il ginecologo non si è potuto sbilanciare a dirmi queste cose perchè cerano i miei. Ma però mi ha detto solamente che una volta che sospendo la pillola (che ormai sono anni che la prendo)e concepisco, le cisti scompaiono.Io ero convintissima che le cisti scomparivano con la pillola perchè una mia amica mi diceva che a lei le scomparivano. Ma il ginecologo mi confermò che quelle rimangono per sempre e che la pillola serve solo per evitare che qualcuna si ingrandisca e che si risolvono una volta che sospendo e decido di avere un bimbo. Io mi sono fatta una ragione... mi sono chiesta fra me che l'unica soluzione e proprio quella.Adesso, pensando a quello che mi disse il ginecologo e pensando ad alcune mie amiche che erano come me con l'ovaio policistico e che adesso sono mamme e ormai guarite, mi domando come mai i loro fidanzati sono stati così comprensivi e il mio invece cerca di allontanarsi per trovare un lavaro stabile per noi.Ma qualcosa non mi convince.

"E io ad aspettare non ce la faccio..."

E se il punto fosse questo? Ci ha mai pensato?

Ma Lei pensa che il Suo fidanzato Le stia facendo come un dispetto/torto, a differenza dei fidanzati comprensivi delle Sue amiche?
Che motivo Le ha dato per crederlo? Siete innamorati?

Gent.le ragazza,
sembra che tu voglia darti una scadenza che in realtà non hai e in questo modo stai alimentando un'ansia che sta condizionando negativamente la tua quotidianità.

Io credo che un colloquio con uno psicologo, magari al Consultorio, può aiutarti a fare chiarezza dentro di te e ad affrontare questa situazione in modo costruttivo.

Ammettiamo per un attimo che i suoi dubbi peggiori siano fondati, che il suo fidanzato abbia deciso di svignarsela, ma che non abbia il coraggio di dirglielo apertamente.

Lei vorrebbe ancora sposarsi con uno così?

Cordiali saluti

Gentili dottori. Di certo che se lui vuole andare via io lo mando nell'altro mondo. Siamo legatissimi e innamorati sarebbe davvero pazzo a fare una cosa del genere.Ma però la rabbia che avrei se se ne andrebbe e io starei ad aspettarlo sarebbe grandissima perchè per 2 anni mi ha mentito su una storia falsa perchè credevo che mi amasse davvero. Ma non siamo a questo punto. Abbiamo parlato poco fà e ha detto che ci sarà una soluzione in caso lo farebbe ma però mi sposerà fra 2 anni. Il fatto di lavorare lontano quello e un optional. Ma nel frattempo troverà un lavoro vicino. Mha...

"...Abbiamo parlato poco fà e ha detto che ci sarà una soluzione in caso lo farebbe ma però mi sposerà fra 2 anni..."


E Lei cosa ne pensa di aspettare due anni alla luce di tutti i problemi che ci ha raccontato?

Gent.le ragazza,
ti stai infilando da sola in un vicolo "cieco" perché le relazioni non possono essere "ipotecate" tanto più quando a vent'anni, finora hai parlato solo delle prospettive lavorative del tuo ragazzo, ma le tue aspirazioni, matrimonio a parte, dove sono in tutto questo?

Gentili dottori. Il mio ragazzo intendeva che "ci sarà una soluzione in caso lo farebbe" nel senso che io dovrei partire con lui e sposarci subito in modo di "fretta".E se ammettiamo che lo chiameranno mentre il matrimonio e già vicino a poche settimane e giorni lui partirà per trovare sistemazione per poi sposarci e partire insieme. Io non lo sò..ma mi sembra che dentro di lui ce qualcosa che non mi quadra la gira e rigira ma mi dice che andrà tutto bene. Mi conferma che ci sposeremo nel 2013 ma però non capisco, come fà a dirlo così tranquillo nonostante la ricerca di un lavoro. Mi ha detto che dovrà cambiarlo non solo perchè è allergico alla polvere ma anche perchè fra 8 anni suo padre andrà in pensione e lui cosa farà? ovviamente cercare un lavoro da ora. Poi io gli ho posto una domanda:" e se ci dovessimo sposare subito?" e lui mi ha risposto:"subito...subito non si potrebbe ma però mia madre riuscirebbe a prendere i soldi in un modo o nell'altro". Intanto dice di trovare lavoro in giro e fare domanda poi se lo chiamano non si sà. Ma mi conferma che mi sposerà fra 2 anni. Io per il momento non penso alle mie aspirazioni. Stò pensando di più a questa questione sia mia personale e a quella sua perchè non so se dietro di lui si nasconde qualcosa che un giorno verrò a scoprire.Sono confusa...e non so cosa mi aspetterà un indomani.

"Io per il momento non penso alle mie aspirazioni. Stò pensando di più a questa questione sia mia personale e a quella sua perchè non so se dietro di lui si nasconde qualcosa che un giorno verrò a scoprire.Sono confusa..."



Gent.le ragazza,
pensare in questi termini è molto rischioso perchè significa gettare le basi per un rapporto "sbilanciato" dove tu da un lato attribuisci tutto il potere al tuo ragazzo e dall'altro fai fatica a fidarti di lui, in questa situazione non ci sono le premesse migliori per prendere decisioni che riguardano il vostro futuro, non trovi?

Ma allora perchè lui è così tranquillo e convinto che tutto andrà bene? Io allora come mi devo comportare a questo punto?Io trovo la cosa ingarbugliata ma lui mi insiste che andrà tutto bene.Ma secondo me la cosa migliore e parlarne con i rispettivi genitori. Così saprò meglio la verità. O no?

Gent.le ragazza,
quindi persi di ricostruire un rapporto di fiducia con il tuo ragazzo rivolgendoti ai suoi genitori?

Gentile dottoressa. Secondo me parlarene con i genitori si può sapere cosa ne pensano i genitori di lui. Almeno per sapere loro come la pensano e se hanno intenzioni con suo figlio.Lui parla e parla con me e mi vuole convincere ecc...ma chi lo può sapere cosa vogliono da suo figlio?Certo queste sono le decisioni che deve prendere lui,ma ho paura che alla fine la scelta di sposarsi dipende non da lui ma dai suoi. Lui ha una sorella più grande e ancora non sposata ma è fidanzata.Giusto caso si è fidanzata dopo 3 mesi che ci siamo fidanzati io e suo fratello! Già da li la cosa non mi e piaciuta. E sto pensando che magari i suoi, vogliono far sposare la figlia più grande con la scusa che nel frattempo lui trova il lavoro cosi passa il tempo e io resto fregata all'ultimo momento. Almeno questo e quello che stò pensando. Pensa che debba fidarmi?

Gentile ragazza,

ancora faccio un po' fatica a comprendere.
Il Suo fidanzato non sarebbe l'artefice del proprio futuro con Lei, ma i Suoi genitori.
Inoltre la Sua visione del matrimonio non pare quella di costruire e camminare a fianco del Suo compagno, quanto non rimanere "fregata".

Ma Lei davvero vuole questo per se stessa?

Se lui non mi mente in questi 2 anni allora vuol dire che mi sono fatti degli amplessi io.

In che senso?

Cioè che non era come la pensavo che lui non mi mentiva, che se partiva non mi lasciava sola senza essere sposati e che davvero mi sposava fra 2 anni. Ma questo si vedrà solo con il tempo. Ma però voglio sapere prima del tempo previsto se mi mente e vorrei con la collaborazione dei rispettivi genitori.

Ho paura che il suo atteggiamento sia poco produttivo.

Prima di tutto, perché qualunque matrimonio può sempre andare a monte all'ultimo minuto. Qualunque, non solo il vostro. Due fidanzati possono essere certi che tutto andrà bene fino all'altare, e poi magari uno dei due scappa. La sicurezza assoluta non fa parte di questo mondo.

In secondo luogo, la questione è fra voi due che dev'essere risolta. Non può pensare di coinvolgere genitori o altri per "sapere se mente". Un atteggiamento inquisitorio, del tipo "io devo sapere se lui mente", pensando addirittura di "mandarlo all'altro mondo" se si tirasse indietro, non è l'assetto mentale ideale per pensare di passare il resto della vita accanto a qualcuno.

I matrimoni si fanno per amore e per piacere, non per dovere.

Quando l'aspetto di OBBLIGO passa in primo piano di fronte a quello di volontarietà, il matrimonio parte già con il piede meno adatto.

Cordiali saluti

Pensa che debba fidarmi?


Gent.le ragazza,
questa è una domanda alla quale lei dovrebbe rispondere considerando quello che sente nei confronti del suo ragazzo, se lo ritiene "suggestionabile" dai suoi genitori, è difficile che possiate costruire un "rapporto di fiducia".