Attacco di panico ansia
Mi rivolgo a voi medici per capire meglio come muovermi riguardo la guarigione del disturbo di panico, dopo aver tentato, senza alcuna miglioria per diagnosi DAP, le prescrizioni psichiatriche di antidepressivi(paroxetina,escitalopram) portate avanti un anno ogniuna, poi sospese gradualmente. attualmente non intendo assumere farmaci, visto il consumo inutile e per nulla proficuo che e stato fatto.
Le crisi si manifestano sempre con stordimento, pallore, batticuore, malessere, sensazione di perdita del controllo della mia mente.
tutto dura circa 20 min.
il post-panico e una tremenda spossatezza che si risolve in pochi giorni e anche la paura tende a ridursi e svanire lentamente.
l'ansia di fondo però si accentua e giornalmente, con paura, attendo la prossima crisi con la paura che tutta questa attesa mi porti inevitabilmente alla pazzia. So che non e cosi e non chiedo rassicurazioni in merito, infatti piu che un pensiero fisso, la vivo piu come una sensazione imminente.
Non mi comporta limitazioni o evitamenti di nessun tipo.
Bene o male riesco a vivere come prima.
Non so se e una condizione guaribile, ma e chiaro, almeno nel mio caso che con la farmacoterapia di guarigione non ne ho visto neppure l'ombra.
Quali altri tipi di trattamento, in alternativa a farmaci si sono mostrati realmente efficaci???
Mi rifiuto di credere che le cure siano solo farmaci perche sarei condannato a tenermi il problema.
attendendo la risposta pogo cordiali saluti.
Le crisi si manifestano sempre con stordimento, pallore, batticuore, malessere, sensazione di perdita del controllo della mia mente.
tutto dura circa 20 min.
il post-panico e una tremenda spossatezza che si risolve in pochi giorni e anche la paura tende a ridursi e svanire lentamente.
l'ansia di fondo però si accentua e giornalmente, con paura, attendo la prossima crisi con la paura che tutta questa attesa mi porti inevitabilmente alla pazzia. So che non e cosi e non chiedo rassicurazioni in merito, infatti piu che un pensiero fisso, la vivo piu come una sensazione imminente.
Non mi comporta limitazioni o evitamenti di nessun tipo.
Bene o male riesco a vivere come prima.
Non so se e una condizione guaribile, ma e chiaro, almeno nel mio caso che con la farmacoterapia di guarigione non ne ho visto neppure l'ombra.
Quali altri tipi di trattamento, in alternativa a farmaci si sono mostrati realmente efficaci???
Mi rifiuto di credere che le cure siano solo farmaci perche sarei condannato a tenermi il problema.
attendendo la risposta pogo cordiali saluti.
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Gent.le ragazzo,
ti consiglio di iniziare una psicoterapia individuale in questo sito puoi trovare un elenco di professionisti che esercitano nella tua città
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
ti consiglio di iniziare una psicoterapia individuale in questo sito puoi trovare un elenco di professionisti che esercitano nella tua città
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Credo che il modo migliore di risponderle sia invitarla a leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
[#4]
Gentile Utente,
ci dice molto della cura e del corteo sintomatologico che le fa compagnia, ma non ci dice molto di lei.
La sintomatologia può essere anche uguale per tutti, ma ogni individuo ha una storia a sè, fatta di emozioni, paure, esperienze, delusioni, famiglia d'origine e tanto altro, oltre la modalità di affrontare le avversità della vita.
la farmacoterapia, solitamente si associa alla psicoterapia, per investigare proprio le altre arre correlate ai sintomi e trovere le cause silenti e non visibili con i sintomi, che hanno fatto emergere e mantenuto nel tempo il disagio.
Cari saluti
ci dice molto della cura e del corteo sintomatologico che le fa compagnia, ma non ci dice molto di lei.
La sintomatologia può essere anche uguale per tutti, ma ogni individuo ha una storia a sè, fatta di emozioni, paure, esperienze, delusioni, famiglia d'origine e tanto altro, oltre la modalità di affrontare le avversità della vita.
la farmacoterapia, solitamente si associa alla psicoterapia, per investigare proprio le altre arre correlate ai sintomi e trovere le cause silenti e non visibili con i sintomi, che hanno fatto emergere e mantenuto nel tempo il disagio.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Oltre agli articoli suggeriti dalla Collega, deve tenere presente che la psicoterapia ha la finalità di imparare a gestire e modulare in maniera sempre più efficace le crisi di cui Lei ci ha parlato.
Nel percorso tuttavia potrà apprendere e comprendere anche i significati e le ragioni che hanno determinato lo scompenso.
Il trattamento elettivo, a mio avviso, è la terapia cognitivo-comportamentale, ma associata comunque al farmaco.
Probabilmente quei farmaci non erano adatti a Lei e magari è il caso di consultare anche un altro psichiatra per l'impostazione di una terapia farmacologica efficace.
Cordiali saluti,
Nel percorso tuttavia potrà apprendere e comprendere anche i significati e le ragioni che hanno determinato lo scompenso.
Il trattamento elettivo, a mio avviso, è la terapia cognitivo-comportamentale, ma associata comunque al farmaco.
Probabilmente quei farmaci non erano adatti a Lei e magari è il caso di consultare anche un altro psichiatra per l'impostazione di una terapia farmacologica efficace.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Ex utente
Grazie ancora e per meglio rendere l'idea racconto qualcosa di me. Sono un ragazzo semplice con buone relazioni sociali sia in privato che in ambito lavorativo(lavoro nell'ambito dell'informatica) anche in famiglia si e sempre andati d'accordo, ho varie passioni e hobby con i quali mi dedico del tempo per me stesso.
Sonpo sempre stato perfettamente sano apparte una lieve miopia. il panico e entrato nella mia vita dopo 2 anni con il quale per la prima volta in vita mia ho conosciuto la sofferenza fisica a causa di una malattia, dalla quale un po sono migliorato. caratterialmente testardo ma onesto e leale e se una cosa non mi va lo dico appertamente come non temo a dire di no.
L'idea di provare ansia immotivata in effetti non mi piace molto perche non accetto l'idea di essere affetto da un disturbo psicologico.
Riguardo gli psichiatri ne ho visti gia 2, il primo con prescrizione escitalopram si e solo limitato a dirmi "e ansia" per cui si tratta con farmaci.
Il secondo invece fa diagnosi DAP anche se in maniera assai lieve.
Se la psicoterapia puo giovarmi nella "guarigione" potrei intraprenderla con piu fiducia, ma non mi va tanto il dover tentare farmaci su farmaci, non per questioni di pregiudizio, ma,esperienza personale,non sono serviti allo scopo.
Onestamente non ho voglia di riprendere eventuali assunzioni farmacologiche, da qui la richiesta di trattamenti validi alternativi. Ringrazio ancora per i Vs consulti.
Sonpo sempre stato perfettamente sano apparte una lieve miopia. il panico e entrato nella mia vita dopo 2 anni con il quale per la prima volta in vita mia ho conosciuto la sofferenza fisica a causa di una malattia, dalla quale un po sono migliorato. caratterialmente testardo ma onesto e leale e se una cosa non mi va lo dico appertamente come non temo a dire di no.
L'idea di provare ansia immotivata in effetti non mi piace molto perche non accetto l'idea di essere affetto da un disturbo psicologico.
Riguardo gli psichiatri ne ho visti gia 2, il primo con prescrizione escitalopram si e solo limitato a dirmi "e ansia" per cui si tratta con farmaci.
Il secondo invece fa diagnosi DAP anche se in maniera assai lieve.
Se la psicoterapia puo giovarmi nella "guarigione" potrei intraprenderla con piu fiducia, ma non mi va tanto il dover tentare farmaci su farmaci, non per questioni di pregiudizio, ma,esperienza personale,non sono serviti allo scopo.
Onestamente non ho voglia di riprendere eventuali assunzioni farmacologiche, da qui la richiesta di trattamenti validi alternativi. Ringrazio ancora per i Vs consulti.
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Ex utente
Ok, allora provederò a trovare uno psicoterapeuta che possa aiutarmi a risolvere. un ultima cosa poi mi congedo:
La terapia cognitivo-comportamentale da cio che ho capito e la scelta con maggiore eleggibilità, e un servizio pubblico quindi asl o regime privato??
ho letto che e utile nell'ansia anticipatoria del dap.
Appena ho sviluppi, se avete piacere vi farò sapere novità.
Grazie mille per la gentilezza.
La terapia cognitivo-comportamentale da cio che ho capito e la scelta con maggiore eleggibilità, e un servizio pubblico quindi asl o regime privato??
ho letto che e utile nell'ansia anticipatoria del dap.
Appena ho sviluppi, se avete piacere vi farò sapere novità.
Grazie mille per la gentilezza.
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Gentile utente,
la psicoterapia può risultare un valido trattamento per la cura degli attacchi di panico, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale si è dimostrata tra le più efficaci.
Saluti,
la psicoterapia può risultare un valido trattamento per la cura degli attacchi di panico, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale si è dimostrata tra le più efficaci.
Saluti,
Dr. Marco Stefanelli
Psicologo - Psicoterapeuta a Roma
Socio Ordinario della SITCC (Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva)
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 05/07/2011.
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Approfondimento su Attacchi di panico
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