Presto comunque gliene riparlerò e lo convincerò a fare qualcosa come andare subito dal medico di

Un saluto a tutti innanzitutto.
Io sono residente a Modena e per quel che mi ricordo soffro di eritrofobia da quando avevo undici anni.
All'inizio non ci facendo molto caso anche se molti compagni me lo facevano notare prendendomi in giro come va sempre di moda all'interno di un edificio scolastico.
Pensai che questo problema sarebbe andato via da solo con il tempo ma a quando pare non è così!
Ora ho diciassette anni e questo problema è sempre presente e ultimamente credo che stia peggiorando.
Non riesco a vivere la mia vita come vorrei,arrosisco spesso per qualsiasi sciocchezza come comprare qualcosa e a volte arrossisco apparentemente senza motivo,anche quando non arrossisco ma non sono dentro le mura di casa sono continuamente nervoso e ho sempre le mani sudate.
Ora sono in vacanza ma tra circa due mesi rinizia la scuola e io non credo di riuscire ad affrontare un'altro anno scolastico in questa situazione.
Cosa posso fare? Io sarei interessato all'operazione con clip ma naturalmente prima fare una visita e se proprio devo,provare gli altri metodi.

Ieri,con tanto coraggio,sono riuscito a spiegare questo problema a mio padre ma lui è del parere che sia una sciocchezza e questa cosa passi con il tempo.
Presto comunque gliene riparlerò e lo convincerò a fare qualcosa come andare subito dal medico di famiglia anche se non credo serva a molto.

In ogni caso dovreste avere capito che non ce la faccio più a vivere così,io sogno un'altra vita!

Mi servono assolutamente dei consigli,grazie.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

com'è la tua vita sociale? Come ti senti in compagnia dei tuoi amici?
Ti capitain particolari contesti/occasioni o sempre?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Cerco di rimanere da parte,di non fare nuove amicizie e avere il minimo contatto con persone che non conosco o che conosco poco.
Esco a volte con tre amici che conosco da anni e che con loro non mi capita quasi mai di arrossire ma cerco di stare a fare due chiacchere per esempio in un parco invece che andare in un bar o in discoteca.
Con loro mi sento abbastanza bene anche se sempre leggermente nervoso.

Di arrossire mi capitava in particolari occasioni,come per esempio durante interrogazioni a scuola o comuque situazioni dove sono protagonista ma negli ultimi mesi stà peggiorando e mi capita molto spesso anche con persone che conosco da tanto come mio cugino.
In questi giorni ho rifiutato molti inviti ad uscire e preferisco passare la giornata da solo in casa o con mio padre.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

date queste premesse e il disagio che provocato (isolamento che non può ulteriormente rafforzarsi da eventuali condotte di evitamento), io ti suggerisco di cominciare a sentire di persona uno psicologo, meglio se esperto in disturbi d'ansia.

Saluti,
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
"Consigli", da qui non possiamo darne, devi trovare il modo di accedere a dei consulti specialistici. Nelle scuole sono attivi sportelli di ascolto psicologico per studenti, che potrebbero orientarti. Dall'eritrofobia si può uscire per via psicoterapeutica, quindi non è il caso di scoraggiarsi. Però bisogna essere aiutati di persona.

Se tuo padre ti dice che non è nulla, è perché probabilmente non gli hai fatto ben presente il disagio che i tuoi sintomi ti provocano. Devi provare a parlargli ancora, eventualmente fagli leggere questa discussione chge stai avendo con noi.

Concordo con la collega che la cosa migliore sarebbe rivolgersi a uno psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#5]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Si certo ma dopo avergli parlato non so bene cosa fare: andare dal medico di famiglia? Chiamare per info il numero del centro per la cura dell'eritrofobia al sant'anna di Brescia?
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Indipendentemente dal fatto che tuo papà colga o meno il tuo disagio, l'opportunità per te di rivolgerti allo specialista è prioritaria, nel senso che questo tipo di condotte vengono poi amplificate col tempo. Rischi di tapparti in casa!
Il medico di base puoi sentirlo, probabilmente può suggerirti il nome di un Collega.
Perchè da Modena vuoi andare fino a Brescia? Ti sei già informato?
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Potrebbe essere preferibile vedere se è possibile utilizzare la psicoterapia, prima di pensare ad altri tipi di terapie. È probabile quindi che lo specialista che ti serva non sia il medico, ma lo psicologo psicoterapeuta, quindi direi di partire da lì. Se poi saranno necessarie altre visite, lui stesso potrà indirizzarti.

Puoi informarti presso l'Ordine degli psicologi della tua regione:

www.ordpsicologier.it

Dovresti informarti su un terapeuta esperto in disturbi d'ansia. Puoi anche consultare la lista di professionisti iscritti a questo sito.

Per ulteriori indicazioni puoi contattare privatamente qualcuno di noi.

Cordiali saluti
[#8]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Mi sono informato un pò sul web e ho visto che c'è un centro a Brescia e uno a Monza specializzato sull'eritrofobia quindi non so se mi conviene telefonare per avere il maggior numero di informazioni a riguardo e magari andare per fare una visita,a Brescia ci sono già stato e non si ci mette tantissimo.


[#9]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Sì, ma è possibile che lì non sarai informato al meglio per quanto riguarda la psicoterapia. Se un giorno deciderai di farti operare potrai sempre andarci, ma prima tenterei altre strade.

Cordiali saluti
[#10]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Certo,grazie