Un rapporto completo,mi sento quasi soffocare,proprio non mi piace,la mia testa continua
Salve,
sono una ragazza di 23 anni fidanzata da 3. Amo tantissimo il mio fidanzato ma quando si tratta di fare l'amore c'è qualcosa che in me proprio non funziona. Raggiungo l'orgasmo solo con la masturbazione mentre con un rapporto completo,mi sento quasi soffocare,proprio non mi piace,la mia testa continua a dirmi "dai resisti manca poco alla fine",inoltre ci sono momenti che vorrei urlare con rabbia di smetterla,alla fine del rapporto sento le pareti vaginali letteralmente andarmi a fuoco e quando faccio pipì mi fa molto male. Il punto è che lui fisicamente mi piace tantissimo però non riesco ad arrivare ad un orgasmo. Perchè? c'è qualcosa di sbagliato in me?
sono una ragazza di 23 anni fidanzata da 3. Amo tantissimo il mio fidanzato ma quando si tratta di fare l'amore c'è qualcosa che in me proprio non funziona. Raggiungo l'orgasmo solo con la masturbazione mentre con un rapporto completo,mi sento quasi soffocare,proprio non mi piace,la mia testa continua a dirmi "dai resisti manca poco alla fine",inoltre ci sono momenti che vorrei urlare con rabbia di smetterla,alla fine del rapporto sento le pareti vaginali letteralmente andarmi a fuoco e quando faccio pipì mi fa molto male. Il punto è che lui fisicamente mi piace tantissimo però non riesco ad arrivare ad un orgasmo. Perchè? c'è qualcosa di sbagliato in me?
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara ragazza,
da quando è iniziato questo problema?
Hai avuto altri partner prima di lui?
Se sì, hai avuto queste difficoltà anche con loro?
da quando è iniziato questo problema?
Hai avuto altri partner prima di lui?
Se sì, hai avuto queste difficoltà anche con loro?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le ragazza,
innanzi tutto andrebbe fatto un controllo ginecologico per escludere eventuali cause organiche e in seconda battuta puoi fare un colloquio con uno psicologo per condividere il tuo vissuto.
Entrambi gli specialisti li trovi presso il Consultrio familiare della tua asl
http://www.aslsassari.it/index.php?xsl=20&s=1&v=9&c=346&c1=644&na=1&n=10
innanzi tutto andrebbe fatto un controllo ginecologico per escludere eventuali cause organiche e in seconda battuta puoi fare un colloquio con uno psicologo per condividere il tuo vissuto.
Entrambi gli specialisti li trovi presso il Consultrio familiare della tua asl
http://www.aslsassari.it/index.php?xsl=20&s=1&v=9&c=346&c1=644&na=1&n=10
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Utente
Si ho avuto un altro ragazzo prima di lui ed è stato il primo e nemmeno con lui le cose andavano benissimo dal punto di vista sessuale ma probabilmente perché con lui non funzionava neanche la storia. Ho provato di tutto,ho letto libri,sono stata dal ginecologo e mi sono sottoposta a delle visite. Ha detto che c'era una piaghetta che mi provocava sanguinamento e dolore e la bruciata con il laser,ma niente quelle sensazioni sono rimaste. ho provato a parlarne con il medico di base che mi ha detto che è una reazione normalissima per molte donne ma io vorrei davvero trovare una soluzione. L'unica cosa che non ho fatto a dirlo al mio fidanzato perché so che la cosa lo ferirebbe tantissimo.
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le ragazza,
quando ha fatto l'ultimo controllo dal ginecologo? Potrebbe esserci un'infezione o qualcos'altro che le provoca i sintomi da lei descritti, in ogni caso sarebbe importante parlarne con il suo ragazzo, non si tratta di ferirlo ma di coinvolgerlo nel miglioramento della vostra intimità, sempre che i problemi non derivino da cause fisiche.
quando ha fatto l'ultimo controllo dal ginecologo? Potrebbe esserci un'infezione o qualcos'altro che le provoca i sintomi da lei descritti, in ogni caso sarebbe importante parlarne con il suo ragazzo, non si tratta di ferirlo ma di coinvolgerlo nel miglioramento della vostra intimità, sempre che i problemi non derivino da cause fisiche.
[#6]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
"ho provato a parlarne con il medico di base che mi ha detto che è una reazione normalissima per molte donne"
Penso che il tuo medico abbia delle idee un po' particolari su cosa è addirittura "normalissimo" per una ragazza: stare male durante e dopo i rapporti e desiderare di "urlare con rabbia di smetterla" non mi sembrano davvero evenienze così diffuse e tanto meno accettabili.
Se il problema c'è stato anche con il precedente ragazzo penso che possa dipendere da te e dal tuo rapporto con il sesso, che a quanto ci dici diventa problematico solo all'atto della penetrazione.
Penso che non aver detto nulla al tuo ragazzo sia stata una cattiva idea, per quanto tu desiderassi non ferirlo, perchè oltre asopportare il dolore ti trovi anche nella situazione di dover stare zitta e far finta di niente, il che non può che peggiorare le cose.
Una volta appurata l'insussistenza di cause ginecologiche dovresti occuparti del problema parlandone con uno psicologo per capire come mai i rapporti completi ti provocano tutto questo dolore e intenso disagio.
Forse qualcosa nel tuo passato ti sta condizionando, e capire da sola di cosa potrebbe trattarsi non è facile, o forse sei influenzata dall'educazione ricevuta e dall'approccio con le tematiche sessuali che hai incontrato (o non incontrato) nella tua famiglia.
Qualunque sia la spiegazione esatta ti occorre una aiuto esterno, e iniziare a parlarne con il tuo ragazzo potrebbe essere un primo passo che ti permetterebbe di non sentire più la necessità di fingere e di tenerti tutto dentro.
Penso che il tuo medico abbia delle idee un po' particolari su cosa è addirittura "normalissimo" per una ragazza: stare male durante e dopo i rapporti e desiderare di "urlare con rabbia di smetterla" non mi sembrano davvero evenienze così diffuse e tanto meno accettabili.
Se il problema c'è stato anche con il precedente ragazzo penso che possa dipendere da te e dal tuo rapporto con il sesso, che a quanto ci dici diventa problematico solo all'atto della penetrazione.
Penso che non aver detto nulla al tuo ragazzo sia stata una cattiva idea, per quanto tu desiderassi non ferirlo, perchè oltre asopportare il dolore ti trovi anche nella situazione di dover stare zitta e far finta di niente, il che non può che peggiorare le cose.
Una volta appurata l'insussistenza di cause ginecologiche dovresti occuparti del problema parlandone con uno psicologo per capire come mai i rapporti completi ti provocano tutto questo dolore e intenso disagio.
Forse qualcosa nel tuo passato ti sta condizionando, e capire da sola di cosa potrebbe trattarsi non è facile, o forse sei influenzata dall'educazione ricevuta e dall'approccio con le tematiche sessuali che hai incontrato (o non incontrato) nella tua famiglia.
Qualunque sia la spiegazione esatta ti occorre una aiuto esterno, e iniziare a parlarne con il tuo ragazzo potrebbe essere un primo passo che ti permetterebbe di non sentire più la necessità di fingere e di tenerti tutto dentro.
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
dal momento che ha già consultato il ginecologo, direi che lo step successivo sia quello di sentire anche uno psicoterapeuta.
Il trattamento ideale sarebbe della coppia, coinvolgendo entrambi. Se per il momento Lei non se la sente di parlarne col Suo compagno, può cominciare da sola.
Saluti,
dal momento che ha già consultato il ginecologo, direi che lo step successivo sia quello di sentire anche uno psicoterapeuta.
Il trattamento ideale sarebbe della coppia, coinvolgendo entrambi. Se per il momento Lei non se la sente di parlarne col Suo compagno, può cominciare da sola.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 02/07/2011.
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