Stress ansia cosa fare?
buona sera,mi chiamo Giorgia e ho 32 anni,sono anni purtroppo che soffro di crisi di panico,ansia sono andata fa uno psicologo che mi ha segnato delle gocce calmati (alprazolam se nn ricordo male)ho fatto qualche seduta ma senza aver risolto nulla,la mia vita sta diventando un'inferno, sveglio tutti nel cuore della notte xke ho la sensazione di nn respirare dolori al petto.e ma delle volte mi succede anche di giorno e nn so come fare.ora sono le 3 di mattina e ho avuto il mio ennesimo attacco di panico,io nn ho un lavoro che mi permetta consulti con psichiatri o quant'altro ma ho bisogno di un aiuto perché nn ce la faccio più è dall'età di 26 anni che mi prendono con corse all'ospedale tremori notturni sensazione di morire e dolori di ogni tipo...c'è ancora speranza di guarire?e dove?
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Giorgia, descrive una sintomatologia spiacevole: dolori, sensazione di morte imminente, tremori, corse in ospedale.
Li chiama "attacchi di panico": purtroppo a distanza non è possibile nè confermare nè smentire questa ipotesi, anche se sembra verosimile.
Esiste la possibilità di trattare questa tipologia di problemi, ma prima è necessario effettuare una valutazione e stabilire esattamente quale sia il problema e quale l'eventuale trattamento indicato.
Se fossero attacchi di panico, un approccio di psicoterapia focalizzato sul problema (ad esempio, la Terapia Cognitivo-comportamentale o la Terapia Strategica) potrebbero essere una risposta efficace in tempi ragionevoli.
A questo lo specialista cui si dovesse rivolgere potrebbe richiedere di associare un'eventuale terapia farmacologica (ma non è detto).
Come effettuare tale valutazione? Può rivolgersi al Servizio Pubblico (costa meno, ma non può scegliere nè lo specialista nè il modello terapeutico) o ad un privato (costa di più, ma può scegliere sia il professionista che il modello di riferimento).
In entrambi i casi, e soprattutto in ragione della sua giovane età, può valer la pena affrontare questo disagio, per riconquistare una qualità di vita più soddisfacente.
Cordiali saluti
Li chiama "attacchi di panico": purtroppo a distanza non è possibile nè confermare nè smentire questa ipotesi, anche se sembra verosimile.
Esiste la possibilità di trattare questa tipologia di problemi, ma prima è necessario effettuare una valutazione e stabilire esattamente quale sia il problema e quale l'eventuale trattamento indicato.
Se fossero attacchi di panico, un approccio di psicoterapia focalizzato sul problema (ad esempio, la Terapia Cognitivo-comportamentale o la Terapia Strategica) potrebbero essere una risposta efficace in tempi ragionevoli.
A questo lo specialista cui si dovesse rivolgere potrebbe richiedere di associare un'eventuale terapia farmacologica (ma non è detto).
Come effettuare tale valutazione? Può rivolgersi al Servizio Pubblico (costa meno, ma non può scegliere nè lo specialista nè il modello terapeutico) o ad un privato (costa di più, ma può scegliere sia il professionista che il modello di riferimento).
In entrambi i casi, e soprattutto in ragione della sua giovane età, può valer la pena affrontare questo disagio, per riconquistare una qualità di vita più soddisfacente.
Cordiali saluti
[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara Giorgia,
non poteva trattarsi di uno psicologo ma di un medico psichiatra, perchè noi non siamo medici e non prescriviamo farmaci:
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/947/Lo-Psicologo-e-il-suo-lavoro
Se questa situazione si trascina da ben 6-7 anni è decisamente urgente intervenire, e se fosse molto invalidante al punto di non permetterle di avere un lavoro potrebbe rivolgersi oltre che ad uno psicologo anche ad uno psichiatra, che le prescriverebbe uno dei farmaci che oggi si utilizzano anche nelle terapie dell'ansia (un antidepressivo della classe Ssri, e non un ansiolitico sintomatico come l'alprazolam. Se vuole chieda informazioni nella sezione di Psichiatria a questo riguardo).
E' normale che non essendosi curata prima abbia vissuto un peggioramento, ma è sempre in tempo a iniziare un trattamento che le permetta di recuperare la serenità e la sua libertà.
Come la ha suggerito il Collega si informi sui centri pubblici della sua zona, soprattutto se non ha la possibilità di farsi aiutare economicamente dalla sua famiglia, e se vuole ci faccia avere sue notizie!
non poteva trattarsi di uno psicologo ma di un medico psichiatra, perchè noi non siamo medici e non prescriviamo farmaci:
www.medicitalia.it/minforma/Psicologia/947/Lo-Psicologo-e-il-suo-lavoro
Se questa situazione si trascina da ben 6-7 anni è decisamente urgente intervenire, e se fosse molto invalidante al punto di non permetterle di avere un lavoro potrebbe rivolgersi oltre che ad uno psicologo anche ad uno psichiatra, che le prescriverebbe uno dei farmaci che oggi si utilizzano anche nelle terapie dell'ansia (un antidepressivo della classe Ssri, e non un ansiolitico sintomatico come l'alprazolam. Se vuole chieda informazioni nella sezione di Psichiatria a questo riguardo).
E' normale che non essendosi curata prima abbia vissuto un peggioramento, ma è sempre in tempo a iniziare un trattamento che le permetta di recuperare la serenità e la sua libertà.
Come la ha suggerito il Collega si informi sui centri pubblici della sua zona, soprattutto se non ha la possibilità di farsi aiutare economicamente dalla sua famiglia, e se vuole ci faccia avere sue notizie!
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 86
Gent.le ragazza,
al fine di offrirle un ulteriore spunto di riflessione le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
al fine di offrirle un ulteriore spunto di riflessione le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 02/07/2011.
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