Problemi con il sonno bimba di 1 anno

Salve,
sono la mamma di una bimba di 1 anno e Vi pongo il mio quesito sperando possiate essermi di aiuto: da qualche mese a questa parte la piccola ha iniziato a "dormire male", ossia si sveglia a qualsiasi ora (mezzanotte o l'1 o le 2..) e non si riaddormenta finchè nn la porto nel lettone. Qui prende sonno ma facendo molta fatica: nel senso che non si addormenta subito ma impiega molto tempo e si gira, si rigira, si dimena e piange anche a volte. A metà giugno siamo stati (io lei e mio marito) 2 settimane in vacanza nel nostro appartamento al mare e ha dormito tutte le notti ininterrottamente fino alle 6:30-7:00 del mattino. Ritornati a casa domenica scorsa è ripresa la solita routine. Questa notte ad esempio si è svegliata a mezzanotte. L'ho portata nel lettone, ha preso sonno e l'ho rimessa nel suo lettino. Dopo solo 1 ora si è risvegliata e nel nostro lettone si è mossa/agitata tutta notte fino a mattina. Mi chiedo quale possa essere il motivo del suo nervosismo/difficoltà a riposare alla notte. Preciso che fin da quando aveva 3 mesi è stata messa nella sua camerina a dormire e a periodi altalenanti c'erano anche notti che dormiva per intero tranquillamente. Di giorno solitamente sta con le nonne ma ad aprile e maggio io ero in ferie però il problema dei risvegli notturni peristeva. Al mare eravamo presenti sio io sia mio marito e la bimba dormiva nel suo lettino però in camera con noi. Potete "intuire/percepire" il fastidio/il bisogno della piccola? Forse al mare dormiva perchè di giorno in spiaggia si stancava di più? Forse al mare la piccola dormiva perchè era più fresco? Forse dormiva perchè si sentiva più sicura sentendo noi muoverci nel letto vicino al suo?
Avete qualche consiglio da darmi e qualche atteggiamento da provare per vedere se la situazione migliora? Mi dispiace vederla così agitata di notte e son certa che riposi male; infatti questa mattina alle 7 aveva tanto sonno poverina. Dovrei provare a portare il suo lettino in camera con noi? Noi l'abbiamo messa nella sua cameretta a 3 mesi apposta per non "traumatizzarla" da più grandina mettendola da sola in camera e ora portarla lì con noi temo che possa essere ancora più duro il ritorno nella sua camera. Ho sentito spesso dire che i bimbi alla notte rivivono le ansie/paure del giorno. Possono essere gli atteggiamenti delle nonne e il mio nel periodo di aprile maggio a darle fastidio? A me pare di comportarmi sempre allo stesso modo sia in ferie a casa sia al mare ma forse a casa lei mi sente più agitata dato che dorme male. Boh, mi pongo tanti interrogativi ma non ne vengo a capo. Vorrei poter vedere alla sera al ritorno dal lavoro una bimba serena e invece fa molti più capricci a casa mentre al mare era molto più tranquilla.
Attendo un Vostro gentile riscontro, se potete darmelo. Intanto colgo l'occasione per ringraziarVi sentitamente e augurarVi una buona giornata
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le sig.ra,
ne ha parlato con la pediatra? E' lo specialista di riferimento che conoscendo sia lei che la bambina di persona potrà darle le indicazioni migliori.
Da qui molte ipotesi sono possibili ma potrebbero essere fuorvianti non conoscendo di persona né lei né la bambina, considerata anche l'età gli eventuali di segnali di disagio sono da ricondurre alla soddisfazione dei bisogni fondamentali di accudimento che comprendono anche la relazione affettiva con entrambi i genitori.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

già lo scorso dicembre ci aveva scritto per il sonno agitato della piccola.
Che cosa ha fatto in questi mesi?
Il pediatra che dice?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile signora,

quando sono iniziati i problemi la bambina stava effettivamente iniziando a mettere i dentini o no?
Oppure era cambiato qualcos'altro, ad es. lei ha ripreso a lavorare?

Per aiutarla è infatti necessario capire cosa ha fatto iniziare il problema.
Forse il fatto che al mare la bambina abbia dormito tranquillamente può dipendere dalla stanchezza, ma anche dal fatto che ha potuto stare tutto il giorno con entrambi i genitori.

C'è qualche motivo per cui a casa lei potrebbe essere più agitata, cosa che la piccola percepirebbe?
E quali atteggiamenti delle nonne secondo lei potrebbero influenzare negativamente il sonno della bambina?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Gent.mi Dottori grazie per le Vostre risposte.
La bimba dallo scorso dicembre ha avuto periodi in cui dormiva tutta notte, altri in cui invece si svegliava 1 o 2 volte per notte ma riuscivo comunque a lasciarla nel suo lettino. Invece ora da 2 mesi a questa parte quando piange la trovo in piedi nel letto con gli occhioni aperti e cerco di metterle il ciuccio e farla ristendere ma non accetta. Allora la prendo in braccio e con la manina mi indica la nostra camera. La porto nel lettone e lì, seppur con difficoltà, si riaddormenta ma il sonno come dicevo è comunque disturbato: si muove, si dimena. Questa notte invece ad esempio ha dormito ininterrottamente dalle 21 alle 6:40 e ieri è comunque stata con le nonne come i giorni precedenti. Per rispondere alle domande della Dott.ssa Massaro i risvegli sono iniziati in un periodo in cui entrambi noi genitori lavoravamo e anche quando io da metà aprile sono stata a casa con lei in ferie, lei ha continuato a svegliarsi di notte. Eccezione fatta per le 2 settimane al mare. Il pediatra come soluzione mi ha detto di lasciarla nel suo lettino da sola a piangere. Ma io, con cuore di mamma mi dico: se piange perchè ha un malessere o perchè ha voglia di coccole e dei genitori..perchè devo lasciarla sola? Magari il suo sentimento di tristezza o solitudine aumenta. E' per questo che ogni volta vado da lei e la coccolo portandola nel lettone con noi. Magari sbaglio però mi pare voglia un pò di attenzioni quando fa così, visto che è proprio lei ad indicare la nostra camera matrimoniale. Per quanto riguarda il mio attegiamento ovvio che in vacanza dove avevo anche l'aiuto del marito era più serena. A casa da sola invece ho "più pensieri", più cose da organizzare tra casa, bimba, pasti etc..però vi assicuro che quando sono con lei cerco di essere il più tranquilla e serena possibile, di farla giocare, ridere e distrarre. Per quanto riguarda le nonne non saprei dire se un qualche loro atteggiamento possa interferire nella piccola in modo negativo. Anche loro mi sembrano ben contente di fare le nonne e le vogliono molto bene.
E poi mi chiedo: perchè questa notte allora ha dormito? Pur ieri avendo fatto la stessa vita di tutti i giorni? Che siano allora davvero i 2 dentini sotto che stanno spuntando?
Grazie di cuore
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Se sono i dentini lo può sapere solo lei, che è lì con la bambina, ma il fatto che svegliandosi e lamentandosi indichi la vostra camera e che lei ci dica "ogni volta vado da lei e la coccolo portandola nel lettone con noi" mi fa pensare che in ogni caso le questioni siano almeno 2: forse i dentini, di sicuro una dinamica che si verifica in molte famiglie e che deve essere affrontata in maniera coerente.
Se la bambina tenta di farsi portare nel lettone e lei cede perchè si sente cattiva a non accontentarla non potrà ottenere nulla di buono e tanto meno che la piccola smetta di lamentarsi: se sa che la mamma prima o poi cederà non ha infatti nessun motivo per smettere di chiedere quello che sa di poter ottenere.
Per questo le indico la coerenza come aspetto fondamentale della linea che deciderà di tenere in quei momenti.

Il messaggio per vostra figlia dev'essere che non c'è nulla di pericoloso nel dormire da sola nel suo lettino e che non c'è bisogno di dormire tutti assieme, il che è un insegnamento importante per permetterle di diventare una bambina e poi una donna sicura di sè.
Quando succederà di nuovo quello che ci ha descritto vada da lei e le stia accanto fino a quando si addormenterà: le prima notti potrebbero essere difficili, ma quando capirà che lei è convinta della posizione presa smetterà di chiedere di venire con voi e potrà finalmente dormire tranquilla - al netto dei dolori che potrebbe sentire mentre spuntano i dentini.

E' però anche in quel caso inopportuno portarla a dormire con voi, perchè le insegnereste che star male è un ottimo modo per ottenere attenzione e questo potrebbe portarla a sviluppare in futuro una serie di disturbi psicosomatici proprio a quello scopo, ovviamente inconsapevole ma non per questo meno problematico.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le sig.ra,
se si crea l'associazione tra la reazione di pianto e il trasferimento nel letto dei genitori potrebbe essere più difficile invertire la tendenza, sarebbe preferibile che possa addormentarsi nel suo lettino pur ricevendo da lei attenzioni e affetto.