La coppia è anche importante

salve,
io sono una ragazza di 25 anni, sosata da 2 e con un bimbo di un anno e con un altro in arrivo.
vi vorrei chiedere un consiglio sul rapporto tra me e mio marito.
noi abbiamo abbiamo avuto un fidanzamento un pò turbolente ma il nostro amore ha fatto si che tutto si risolveva. poi ci siamo sposati e in quel anno che eravamo soli tutto andava bene; anzi migliorata moltissimo... adesso invece lui non è più come prima. prima c'era un bacio o una carezza fatta spontaeamente adesso quando mi avvicino... non c'è risposta... devo chiederlo io di stare un pò vicino. abbiamo rapporti anche molto affettuosi, ma non ci sono parole... come: " come sei bella!"oppure semplicemente "ti amo". io so che una famiglia richiede responsabilità e quindi problemi, ma penso anche che la coppia è anche importante. io ho paura che con la nascita del secondo e col passare del tempo tutto quello che c'era prima in futuro non ci sarà più. io cosa devo fare? (con un grosso punto interrogativo)
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

la nascita dei figli inevitabilmente incide sulla vita di coppia.
Lei ha già provato a domandare un annicinamento a Suo marito. Ha provato però ad esprimergli il Suo disagio?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"prima c'era un bacio o una carezza fatta spontaneamente adesso quando mi avvicino... non c'è risposta..."

"io so che una famiglia richiede responsabilità e quindi problemi"

Sembra che lei attribuisca allo stress legato alla gestione della famiglia il cambiamento di atteggiamento di suo marito, ma nel non risponderle quando lei si avvicina sembra quasi manifestare del risentimento nei suoi confronti.
Pensa che con la nascita del bambino si sia sentito trascurato e che quindi in fondo sia arrabbiato con lei?
Per questo immagina che quando i figli saranno 2 la situazione potrà peggiorare?

Vorrei inoltre chiederle in che senso il vostro fidanzamento è stato "turbolento" e quali problemi avevate prima di sposarvi, se ce lo vuole raccontare.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
salve, doct.ssa
grazie per il consiglio non avevo pensato al fatto che potrebbe essere nervoso con me...
bhe per quanto rigranda il nostro fidanzamento lui non è stasto mai accettato dai miei fratelli e di conseguenza litigavamo sempre; ma le devo dire che i nostri litigi non erano per il nostro rapporto ma bensìper loro; noi di cose di coppia abbiamo litigato pochissimo. ma poi con la morte di mia madre(avvenuta 7anni fa) tutto è cambiato hanno iniziato a "comandare" loro in casa e quindi abbiamo rottoi per un pò (ma solo in apparenza)perchè noi abbiamo avuto il coraggio di andare avanti;anzi abbiamo deciso di sposarci.oggi va molto meglio pechè mio fratello è fuori e non ci vediamo mai, e con mia sorella abbiamo chiarito e ha capito che lui è fatto per me anche se non ha una laurea ma solo la terza media, ma è un grande lavoratore.
scrivendo ho pensato di una cosa ma è possibile che lo abbia influenzato il fatto che siamo venuti ad abitare vicino ai miei?
grazie ancora. è bello parlare con qualcuno di queste cose e non tenersele dentro.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora, Lei pensa che oggi la presenza dei Suoi fratelli abbia ancora un peso sulla relazione con Suo marito?
Suo marito che ne pensa oggi?

E' riuscita a parlarne con Suo marito del Suo attuale disagio?

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le sig.ra,
la coppia dovrebbe avere dei "confini chiari e permeabili" ai rapporti con i familiari delle rispettive famiglie di origine, forse sarebbe importante confrontarsi su questi aspetti con suo marito.
L'ingerenza dei suoi fratelli ha condizionato notevolmente il vostro rapporto fin dall'inizio, ora la vicinanza con l'abitazione dei suoi familiari potrebbe rappresentare un'ulteriore interferenza che può essere "disinnescata" se affrontata attraverso il dialogo all'interno della coppia.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"è possibile che lo abbia influenzato il fatto che siamo venuti ad abitare vicino ai miei?"

Da quanto ci ha detto direi di sì, è possibile che non sia stata una buona idea andare a vivere vicino ai suoi fratelli (e immagino a suo padre e/o ad altri parenti).
Siete rimasti vicino a loro fin da subito o vi siete trasferiti con l'arrivo del primo figlio?

Avete parlato del fatto che avreste vissuto vicino a persone che vi hanno osteggiati e vi hanno messo i bastoni fra le ruote fin da subuto?