Quando senti che è tutta colpa tua,
Salve dottore,
le scrivo perchè vorrei un consulto da un esperto.
Dopo 5 anni di rapporto con il mio ragazzo lui di punto in bianco a una crisi di coppia dice che non sa piu quello che vuole, che probabilmente non mi ama piu e vuole stare da solo.
Abbiamo vissuto una storia molto intensa e bellissima, ma credo che il mio carattere abbia rovinato tutto. Lui dice che io non centro, ma non credo perchè i problemi ci sono sempre stati solo che probabilmente io non gli davo il giusto peso e non credevo che lui soffrisse cosi tanto. Lui sognava di convivere con me a casa sua nel suo secondo appartamento, io non avenvo un buon rapporto con la madre gli dicevo che non avevo piacere di andare li essendo sua madre una persona invadente, e si mi sono impuntata. Poi a casa sua non andavo quasi mai veniva sempre lui, e anche di questo ne soffriva e io probabilmente non capivo la gravità della cosa. Poi tra mille impegni di tutte e due ultimamente non ci vedavamo spesso: lui lo sport io il doppio lavoro per poter andare in vacanza con lui quest'anno.
Io mi sento terribilmente in colpa, ho un buco pazzesco dentro di me sto male, ma lui ora vuole stare da solo. Dice che non vuole sbagliare nelle sue storie d'amore come hanno fatto i suoi che si sono separati e non vuole rischiare: meglio adesso che dopo.
Mi sento male, ho provato a parlarci a chiedere scusa che cercherò di cambiare questo mio carattere schifoso, ma lui ora non ne vuole sapere.
Mi sento morire e in colpa, sto male dentro e non so cosa fare.
le scrivo perchè vorrei un consulto da un esperto.
Dopo 5 anni di rapporto con il mio ragazzo lui di punto in bianco a una crisi di coppia dice che non sa piu quello che vuole, che probabilmente non mi ama piu e vuole stare da solo.
Abbiamo vissuto una storia molto intensa e bellissima, ma credo che il mio carattere abbia rovinato tutto. Lui dice che io non centro, ma non credo perchè i problemi ci sono sempre stati solo che probabilmente io non gli davo il giusto peso e non credevo che lui soffrisse cosi tanto. Lui sognava di convivere con me a casa sua nel suo secondo appartamento, io non avenvo un buon rapporto con la madre gli dicevo che non avevo piacere di andare li essendo sua madre una persona invadente, e si mi sono impuntata. Poi a casa sua non andavo quasi mai veniva sempre lui, e anche di questo ne soffriva e io probabilmente non capivo la gravità della cosa. Poi tra mille impegni di tutte e due ultimamente non ci vedavamo spesso: lui lo sport io il doppio lavoro per poter andare in vacanza con lui quest'anno.
Io mi sento terribilmente in colpa, ho un buco pazzesco dentro di me sto male, ma lui ora vuole stare da solo. Dice che non vuole sbagliare nelle sue storie d'amore come hanno fatto i suoi che si sono separati e non vuole rischiare: meglio adesso che dopo.
Mi sento male, ho provato a parlarci a chiedere scusa che cercherò di cambiare questo mio carattere schifoso, ma lui ora non ne vuole sapere.
Mi sento morire e in colpa, sto male dentro e non so cosa fare.
[#1]
Gentile ragazza,
il senso di colpa adesso Le serve per cercare di rimediare o per avere un certo controllo sulla situazione.
Però è assolutamente incongruo alla situazione.
Magari nella testa del suo ex ragazzo ci sono altre ragioni.
Lui che cosa Le ha detto quando Lei ha chiesto spiegazioni?
il senso di colpa adesso Le serve per cercare di rimediare o per avere un certo controllo sulla situazione.
Però è assolutamente incongruo alla situazione.
Magari nella testa del suo ex ragazzo ci sono altre ragioni.
Lui che cosa Le ha detto quando Lei ha chiesto spiegazioni?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Lui diceva che si sentiva molto confuso che non sa se mi ama o no ha grandi incertezze. un giorno mi cerca e mi dice che sono la donna della sua vita e il giorno dopo dice che forse è meglio che non ci vediamo piu. è molto confuso dottore non sa quello che vuole. Io ho pensato che ha conosciuto un'altra persona lui dice di no, che si è stancato di questo rapporto: del fatto che io non vado daccordo con la madre e che io sia ostinata in questo, e che si è stancato di lottare. è stata una fine squallida con poche motivazioni e con grandi confusioni in cui si contraddiceva.
Lui è molto attaccato alla famiglia e credo questo mio rifuto verso la madre l'abbia portato alla disperazione.. ma cavolo il 15 maggio abbiamo prenotato il viaggio insieme e adesso dice di non voler stare con me.. io non capisco cosa abbia in testa, se veramente il problema sono io.
La ringrazio
Lui è molto attaccato alla famiglia e credo questo mio rifuto verso la madre l'abbia portato alla disperazione.. ma cavolo il 15 maggio abbiamo prenotato il viaggio insieme e adesso dice di non voler stare con me.. io non capisco cosa abbia in testa, se veramente il problema sono io.
La ringrazio
[#4]
Ex utente
Ultimamente ci vedavamo poco per il lavoro e per il suo sport (boxe). ogni tanto lo sgridavo perchè con lo sport che fa era sempre stanco e si allenava spesso e poi aveva iniziato e russare e dormivo poco. Si può darsi che sia stata un po pesante nei suoi confronti, o forse perchè ultimamente ci vedavamo poco e non gli davo certe attenzioni..non lo so non riesco a capire se è davvero stata colpa mia del mio carattere. Delle persone a lui vicine mi dicono che è ancora confuso che non è sicuro di niente, e lui ci soffre molto per il fatto della madre.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 29/06/2011.
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