Disturbi alimentari e problemi vita sessuale
Salve, sono una ragazza di 20, frequento l'università con buoni risultati e penso di essere considerata una bella ragazza. Purtroppo non sono affatto felice e sono sempre insoddisfatta di me stessa, aspiro alla perfezione e non potendo raggiungerla stò male, tutta la mia vita mi sembra insoddisfacente, compreso il mio corpo. Io so di non essere grassa ma odio il mio corpo. Ho le gambe corte e la cellulite, il seno piccolo e continuo a guardarmi, attraverso periodi di dieta rigida e abbuffate, qualche volta ho vomitato. Non posso dirmi bulimica perchè non è successo molte volte ma io da una parte ci tengo ad avere un bel corpo ( vado anche a correre) e dall'altra la maggior felicità che ho nella vita in questo momento è il cibo. Penso sempre al cibo, amo il cibo, è la mia passione, amo cucinare e parlare di cibo e non posso mangiarlo perchè non voglio ingrassare. Cerco di tenere le cose sotto controllo ma spesso mi scappano di mano. Il cibo mi rilassa e mi rende felice. Sono molto stressata per gli esami che vorrei andassero bene ma non ho la serenità mentale per affrontarli, sono tesa e nervosa vorrei riposarmi ma quando lo faccio più che altro mi adagio nella pigrizia più totale. Inoltre quanto gli esami finiranno inizierò subito a lavorare tutto il giorno quindi non potrò riposarmi nemmeno un giorno. Non riesco mai a stare in equilibrio, o un estremo o l'altro. Ho un ragazzo che mi ama molto con cui stò da due anni e che mi desidera molto..ma è da un pò che odio fare l'amore. Non lo sopporto..mi disgusta quasi che lui desideri il mio corpo anche se invece il fatto che mi apprezzi così come sono dovrebbe farmi stare meglio!Lui non capisce perchè io da circa sei mesi non provi più desiderio e in realtà nemmeno io ma vorrei tanto non doverlo mai fare, anche se ogni tanto per farlo felice acconsento. Mi vergogno a mettermi in costume o anche a farmi vedere da altre ragazze in mutande, sono ossessionata dal giudizio delle persone e non so cosa fare. A parte l'università e il mio ragazzo la mia vita non comprende nient'altro. Non ho grandi rapporti di amicizia e non amo molto uscire, anche se mi sforzo. Sono già stata da uno psicologo ma non posso tornarci perchè non posso permettermelo. Grazie
[#1]
Gentile ragazza,
io direi di lasciare perdere le autodiagnosi e di affidarsi allo specialista per un disturbo serio come il Suo.
Ne ha parlato col medico di base?
I Suoi genitori sono a conoscenza di queste difficoltà?
Quanto al fatto di non potersi permettere uno psicologo, non è da escludere che Lei possa trovare aiuto in un servizio pubblico. Se prova a contattare l'ospedale pubblico della Sua città, indubbiamente troverà un centro per i disturbi alimentari, con nutrizionista, psichiatra e psicologo, tra gli altri specialisti.
La restrizione alimentare e sessuale vanno di pari passo, non sorprende.
Saluti,
io direi di lasciare perdere le autodiagnosi e di affidarsi allo specialista per un disturbo serio come il Suo.
Ne ha parlato col medico di base?
I Suoi genitori sono a conoscenza di queste difficoltà?
Quanto al fatto di non potersi permettere uno psicologo, non è da escludere che Lei possa trovare aiuto in un servizio pubblico. Se prova a contattare l'ospedale pubblico della Sua città, indubbiamente troverà un centro per i disturbi alimentari, con nutrizionista, psichiatra e psicologo, tra gli altri specialisti.
La restrizione alimentare e sessuale vanno di pari passo, non sorprende.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Cara Ragazza,
l'insoddisfazione , la scarsa accettazione di sè e la tendenza al perfezionismo, rendono il terreno fertile per l'attecchimento dei suoi disturbi.
Valuti l'ipotesi di consultare uno psicoterapeuta, i disturbi del comportamento alimentare sono una brutta bestia e, correlano con l'ambito sessuale
cari ed affettuosi saluti
l'insoddisfazione , la scarsa accettazione di sè e la tendenza al perfezionismo, rendono il terreno fertile per l'attecchimento dei suoi disturbi.
Valuti l'ipotesi di consultare uno psicoterapeuta, i disturbi del comportamento alimentare sono una brutta bestia e, correlano con l'ambito sessuale
cari ed affettuosi saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 28/06/2011.
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