Sbalzi d'umore
Buongiorno,vorrei avere un parere su quello che sta capitando a mio padre negli ultimi anni. ha 72 anni e da quando mi ricordo ha sempre sofferto di questi sbalzi d'umore rabbiosi. mi spiego meglio...capita sempre più spesso negli ultimi tempi che inveisce contro mia madre umiliandola dicendogli che è una poco di buono, che l'ha tradita con tanti uomini, che mia nonna (mamma di mia mamma) era come lei, che solo lui ha ragione che siamo noi a non capire...lascio all'immaginazione i termini usati...il problema è che non risparmia nessuna nè mia madre nè noi figlie. più o meno 10 anni fa un dottore ci aveva dato delle gocce per farlo stare calmo, ma purtroppo mia madre gliel'ha date per poco tempo perchè sosteneva che lo facevano dormire troppo e aveva paura che guidando si addormentasse. adesso il problema si è ripresentato più forte di prima. noi figlie ormai siamo sposate, ognuno ha la propria vita, ma mia mamma che sta con lui 24 ore su 24 mi preoccupa parecchio. più volte le abbiamo detto di venire ad abitare da noi, ma lei sostiene che ha paura che mio padre faccia qualcosa di stupido da solo in casa, che ormai a 70 anni è abituata, così gli prepara pranzo e cena, perchè lui in casa non c'è mai visto che va o al bar a giocare a carte o esce e non si sa dove va e spera che la crisi gli passi presto come sono passate le altre. non vuole curarlo perchè afferma che lui non si vuole fare curare, quindi non vuole fare nulla. cosa si può fare? è giusto che mia madre se ne vada di casa?
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Gentile ragazza, il problema è che bisogna trovare assolutamente il modo di sottoporre suo padre ad una visita medico-specialistica.
Da quello che racconta un probabile disturbo dell'umore può essere alla base di queste reazioni. NON si tratta di cattiveria o di brutto carattere ma di una psicopatologia che deve essere curata. Si potrebbe cominciare con preparare l'ingresso dello specialista andando prima voi stesse (figli e mamma) da un terapeuta per una consulenza famigliare per poi chiedere, con la scusa della necessità della sua presenza, anche l'ingresso del papà.
saluti
Da quello che racconta un probabile disturbo dell'umore può essere alla base di queste reazioni. NON si tratta di cattiveria o di brutto carattere ma di una psicopatologia che deve essere curata. Si potrebbe cominciare con preparare l'ingresso dello specialista andando prima voi stesse (figli e mamma) da un terapeuta per una consulenza famigliare per poi chiedere, con la scusa della necessità della sua presenza, anche l'ingresso del papà.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Gentile Ragazza,
la convivenza con familiari con problematiche psichiche è spesso dolorosa e diffcoltosa per l'intero nucleo familiare.
La visita specialistica è l'unica soluzione possibile.
Cari saluti
la convivenza con familiari con problematiche psichiche è spesso dolorosa e diffcoltosa per l'intero nucleo familiare.
La visita specialistica è l'unica soluzione possibile.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 27/06/2011.
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