I farmaci dopo solo 3 mesi non sarò soggetto
Buongiorno,
ho problemi di ansia prendo 10 gocce di daparox la sera dopocena e 5 gocce di EN prima di andare a dormire (problema di risvegli frequenti).
Da fine Marzo di mia iniziativa ho deciso di fare psicoterapia da un psicologo, mi sono state proposte almeno 10 sedute. Arrivato alla nona devo dire che si sono ripresentati sintomo lievi che prima non avevo è normale?......Lo psicologo mi ha detto del famoso gioco del silenzio (cioè esternare le proprie ansie ad altri le peggiore) è realmente così?..........e poi mi dice contattare la pscichiatra e di scalare i farmaci. Mi chiedo ma se scalo i farmaci dopo solo 3 mesi non sarò soggetto a ricadute nel giro di breve tempo? Vi saluto e Vi ringrazio.
ho problemi di ansia prendo 10 gocce di daparox la sera dopocena e 5 gocce di EN prima di andare a dormire (problema di risvegli frequenti).
Da fine Marzo di mia iniziativa ho deciso di fare psicoterapia da un psicologo, mi sono state proposte almeno 10 sedute. Arrivato alla nona devo dire che si sono ripresentati sintomo lievi che prima non avevo è normale?......Lo psicologo mi ha detto del famoso gioco del silenzio (cioè esternare le proprie ansie ad altri le peggiore) è realmente così?..........e poi mi dice contattare la pscichiatra e di scalare i farmaci. Mi chiedo ma se scalo i farmaci dopo solo 3 mesi non sarò soggetto a ricadute nel giro di breve tempo? Vi saluto e Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
Gentile ragazzo è evidente che il suo psicologo ha un progetto terapeutico del quale deve fidarsi.
Se lo mette in discussione rischia di non ottenere risultati apprezzabili. Inoltre le ha chiesto, per i farmaci, di parlarne con lo psichiatra prima, se questi non le conferma di scalare allora non lo faccia.
saluti
Se lo mette in discussione rischia di non ottenere risultati apprezzabili. Inoltre le ha chiesto, per i farmaci, di parlarne con lo psichiatra prima, se questi non le conferma di scalare allora non lo faccia.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
Gent.le utente,
la psicoterapia non va intesa come un automatismo che ha degli effetti prevedibili come se fosse un esperimento di laboratorio, i fattori che influenzano un processo di cambiamento sono molteplici, se ha delle perplessità sull'andamento del percorso ne parli con lo psicoterapeuta,
sulle sue reazioni ai farmaci faccia riferimento allo psichiatra.
la psicoterapia non va intesa come un automatismo che ha degli effetti prevedibili come se fosse un esperimento di laboratorio, i fattori che influenzano un processo di cambiamento sono molteplici, se ha delle perplessità sull'andamento del percorso ne parli con lo psicoterapeuta,
sulle sue reazioni ai farmaci faccia riferimento allo psichiatra.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Dr. Luigi Gileno
Psicologo, Psicoterapeuta
211 2
gentile utente, si fidi del suo terapeuta, e parli con lui delle sue preoccupazioni, anche quelle legate alla durata e ai metodi utilizzati.
per quanto riguarda i farmaci, si rivolga ad uno specialista per poterli utilizzare al meglio.
cordiali saluti.
per quanto riguarda i farmaci, si rivolga ad uno specialista per poterli utilizzare al meglio.
cordiali saluti.
Dr. Luigi Gileno
[#4]
Dr. Fausto Girone
Psicologo, Psicoterapeuta
33 1
Gent.le utente,
per la terapia farmacologica, come le consigliano anche i miei colleghi, esprima le sue perplessità allo psichiatra che la sta seguendo.
Per quanto riguarda la psicoterapia, cerchi di capire con il suo terapeuta l'origine di questa "ricaduta"(ricomparsa dei sintomi ansiosi).
dato che si stanno ripresentando verso la fine del percorso.
Avete deciso insieme per un percorso di dieci sedute oppure è stata una sua richiesta?
Cordiali saluti
per la terapia farmacologica, come le consigliano anche i miei colleghi, esprima le sue perplessità allo psichiatra che la sta seguendo.
Per quanto riguarda la psicoterapia, cerchi di capire con il suo terapeuta l'origine di questa "ricaduta"(ricomparsa dei sintomi ansiosi).
dato che si stanno ripresentando verso la fine del percorso.
Avete deciso insieme per un percorso di dieci sedute oppure è stata una sua richiesta?
Cordiali saluti
Dr.Fausto Girone
Psicologo-Psicoterapeuta Milano
www.faustogirone.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 22/06/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia ai farmaci
Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.