Non vuole più il latte

Buongiorno,

ho un bambino di 10 mesi, peso 11 kg e lunghezza 77 cm.

L'ho allattato esclusivamente al seno fino al 6 mese, poi ho introdotto gradatamente i vari cibi e dall'8/9 mese è completamente svezzato con successo (visti i Kg capirete che mangia volentiri un po' tutto). Ho continuato ad allattarlo fino a 9 mesi e mezzo, io avevo ancora molto latte e lui prendeva 2 o 3 poppate al giorno. Improvvisamente non ha più voluto il seno (piangeva e mi morsicava). Ho provato a tirarmi il latte ma non voleva saperne nemmeno del biberon (prendeva il mio latte solo se addensato con crema di riso o altra farina).
Su consiglio del pediatra ho introdotto le pappe lattee alla mattina, lo yoghurt al pomeriggio e in uno dei due pasti principali utilizzo ricotta, robiola, crescenza (e nell'altro abbondante parmiggiano, carne/pesce/legumi con pasta o minestra).
Mi chiedo se in questa maniera al mio piccolino vengono date tutte le sostanze nutritive di cui necessita. Inoltre mi chiedo se mai si deciderà a prendere il biberon con il latte (prima della nanna prima prendeva il seno, ora non vuole proprio niente e si addormenta comunque serenamente e dorme tutta la notte) e se dandogli yogurt e pappe lattee non si rischi di farlo diventare ancora più "in carne".

Vi ringrazio molto per ogni risposta mi possiate dare.

Cordiali saluti,
[#1]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Gent.le signora,
se il pediatra ha valutato la situazione del suo bambino e le ha consigliato una dieta equilibrata per farlo crescere sano, non vedo perchè si dovrebbe preoccupare.

Piuttosto mi sembra che sia stata la "decisione" netta del suo bambino di abbandonare il suo seno ad averla turbata, così come il fatto che il bambino si possa addormentare sereno anche senza il conforto del seno.

Forse si è sentita improvvisamente meno indispensabile come madre e questo può averla messa un po' in crisi.

Cosa ne pensa?

Un saluto.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

[#2]
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Sicuramente per me è stato un periodo difficile e un po' triste. Diciamo che il mio bambino probabilmente era preparato ma io non lo ero.

Ora che è passato un mese e vedo la cosa con un po' più di tranquillità, mi accorgo che sono ancora molto utile al mio bambino e i momenti di affetto con lui si sono moltiplicati e sono anche, forse, più intensi.

La ringrazio
[#3]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Mi sembra che la sua preoccupazione affinchè il suo bambino possa ricevere "tutte le sostanze nutritive di cui necessita" sia un dubbio che sottende la preoccupazione di essere una buona mamma per lui, perchè in quel momento si è sentita rifiutata.

E' riuscita però a darsi la rassicurazione di cui aveva bisogno, notando che anche senza la mediazione del seno la vostra relazione non ne ha risentito, ma anzi si è evoluta (come il suo bambino che sta crescendo).

Sinceri auguri e cordiali saluti.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
eh si piano piano me ne sto rendendo conto.

Grazie e cordiali saluti