Estrema timidezza/fobia sociale
sono una ragazzo di 18 anni e da sempre sono timido e non riesco a rapportarmi molto con le persone. ho sempre paura di essere visto in modo negativo e ho paura che si veda subito che sono molto serio e timido. quando sono con gli altri sono sempre nervoso e sotto osservazione. non mi sento mai a mio agio. quando sono al centro dell'attenzione mi sale l'imbarazzo e risulto impacciato. volevo chiedere qualche soluzione per superare tutto questo e se una di queste soluzioni poteva essere l'alcol o la droga.
[#1]
Gentile Utente,
diciamo che alcol e droga potrebbero solo crearti problemi ben più seri e più difficili da risolvere!
Io propendo per una consultazione psicologica, che possa farti capire cosa ti succede quando ti trovi in situazioni sociali.
Nella tua zona esistono centri convenzionati col SSN: a Monza, al San Gerardo (Villa Serena) c'è un centro per la cura dell'ansia; a Sesto San Giovanni all'ICP (ospedale) c'è il servizio di psicologia clinica.
Poi saranno le esperienze che deciderai di fare e non più di evitare a permettere un cambiamento. Ad es se gli altri dovessero capire che sei timido e serio che succederebbe?
diciamo che alcol e droga potrebbero solo crearti problemi ben più seri e più difficili da risolvere!
Io propendo per una consultazione psicologica, che possa farti capire cosa ti succede quando ti trovi in situazioni sociali.
Nella tua zona esistono centri convenzionati col SSN: a Monza, al San Gerardo (Villa Serena) c'è un centro per la cura dell'ansia; a Sesto San Giovanni all'ICP (ospedale) c'è il servizio di psicologia clinica.
Poi saranno le esperienze che deciderai di fare e non più di evitare a permettere un cambiamento. Ad es se gli altri dovessero capire che sei timido e serio che succederebbe?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
gentile ragazzo, segua alla lettera quello che le ha detto in precedenza la collega.
se vuole può tentare di confidarsi magari con un familiare per cercare insieme a lui/lei una via che la possa sorreggere in questi momenti di difficoltà.
ma lasci stare alcol e droghe...non facilitano assolutamente nulla, ma appesantiscono ancor di più situazioni già di per sè complesse!!!
se vuole può tentare di confidarsi magari con un familiare per cercare insieme a lui/lei una via che la possa sorreggere in questi momenti di difficoltà.
ma lasci stare alcol e droghe...non facilitano assolutamente nulla, ma appesantiscono ancor di più situazioni già di per sè complesse!!!
Dr. Luigi Gileno
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 06/06/2011.
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