Sonno leggero
Gentile Dottore,
sin da quando ero bambino ho sempre avuto il sonno leggero, mi sveglio con ogni minimo rumore oppure quando inizia a filtrare la luce attravero le tapparelle. Inoltre mi capita che se dormo in un letto che non è il mio fatico proprio ad addormentarmi. Stessa cosa se sto in campeggio.
Forse è utile sapere per Lei che sono anche un tipo un pò ansioso.
C'è qualche rimedio, magari anche "casalingo" oppure qualche terapiae/o visita cui dovrei sottopormi?
Infiniti ringraziamenti.
sin da quando ero bambino ho sempre avuto il sonno leggero, mi sveglio con ogni minimo rumore oppure quando inizia a filtrare la luce attravero le tapparelle. Inoltre mi capita che se dormo in un letto che non è il mio fatico proprio ad addormentarmi. Stessa cosa se sto in campeggio.
Forse è utile sapere per Lei che sono anche un tipo un pò ansioso.
C'è qualche rimedio, magari anche "casalingo" oppure qualche terapiae/o visita cui dovrei sottopormi?
Infiniti ringraziamenti.
[#1]
>>> Forse è utile sapere per Lei che sono anche un tipo un pò ansioso.
>>>
Direi che questa potrebbe essere l'unica causa alla base del suo malessere. Basta leggere i titoli delle domande che ha fatto in precedenza per sospettarlo.
Non c'è alcun rimedio casalingo, naturale o "leggero" in grado di ridurre la tendenza a preoccuparsi. Sono necessarie cure efficaci, che possono consistere in farmaci, psicoterapia o una combinazione di entrambi.
Dovrebbe rivolgersi a uno specialista come uno psicologo psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia.
Legga qui per informarsi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
>>>
Direi che questa potrebbe essere l'unica causa alla base del suo malessere. Basta leggere i titoli delle domande che ha fatto in precedenza per sospettarlo.
Non c'è alcun rimedio casalingo, naturale o "leggero" in grado di ridurre la tendenza a preoccuparsi. Sono necessarie cure efficaci, che possono consistere in farmaci, psicoterapia o una combinazione di entrambi.
Dovrebbe rivolgersi a uno specialista come uno psicologo psicoterapeuta, meglio se esperto in disturbi d'ansia.
Legga qui per informarsi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.
Tuttavia vorrei chiederLe un chiarimento:Lei scrive "Basta leggere i titoli delle domande che ha fatto in precedenza per sospettarlo". Tutavia io non hai chiesto consulti psicologici su questo forum. Come mai afferma di aver letto le domande che avrei fatto in precedenza se non ne ho mai fatte? Glielo chiedo perchè non vorrei che mi avesse confuso con qualche altro utente.
Per quanto riguarda il fatto che l'ansia sia alla base dei miei problemi di sonno, potrebbe spiegarmi come mai questo disturbo non mi crea molti problemi nel dormire a casa (o forse non me ne crea più di quelli patiti da tantissimi italiani) mentre se devo dormire fuori si?
Per di più il fatto di avere un sonno leggero credevo fosse una cosa quasi fisiologica di ogni essere umano, anche perchè conosco persone che non si svegliano neppure con le cannonate ma che sono un pò ansiose. Non è così?
Ancora mille grazie.
la ringrazio per la risposta.
Tuttavia vorrei chiederLe un chiarimento:Lei scrive "Basta leggere i titoli delle domande che ha fatto in precedenza per sospettarlo". Tutavia io non hai chiesto consulti psicologici su questo forum. Come mai afferma di aver letto le domande che avrei fatto in precedenza se non ne ho mai fatte? Glielo chiedo perchè non vorrei che mi avesse confuso con qualche altro utente.
Per quanto riguarda il fatto che l'ansia sia alla base dei miei problemi di sonno, potrebbe spiegarmi come mai questo disturbo non mi crea molti problemi nel dormire a casa (o forse non me ne crea più di quelli patiti da tantissimi italiani) mentre se devo dormire fuori si?
Per di più il fatto di avere un sonno leggero credevo fosse una cosa quasi fisiologica di ogni essere umano, anche perchè conosco persone che non si svegliano neppure con le cannonate ma che sono un pò ansiose. Non è così?
Ancora mille grazie.
[#3]
Ho dato per scontato che le domande passate visibili nella sua storia clinica fossero sue. Se non lo sono, possono darsi due alternative: o qualcun'altro ha posto domande usando il suo numero utente (magari un conoscente) oppure un problema tecnico. Segnalerò la sua risposta allo Staff del sito, per i controlli del caso.
Sul resto la cosa più importante che deve sapere è che conoscere le cause della propria ansia non serve per risolverla. Molte volte non è possibile individuarle con certezza, ma lo specialista non ne ha nemmeno bisogno, questo almeno dal punto di vista di una psicoterapia come la breve strategica. È possibile, nella maggior parte dei casi, uscire velocemente dall'ansia seguendo le istruzioni del terapeuta e senza sapere "da dov'era venuta".
Se così non fosse, si dovrebbe porre anche la domanda inversa: come mai il non ansioso va a dormire fuori e non ha problemi?
L'ansia può manifestarsi in molti modi diversi, ad alcune persone può influire sul sonno, ad altre no. In altre parole, non sempre l'ansia disturba il sonno, ma un sonno disturbato può benissimo (ma non necessariamente) essere alla base di un sonno disturbato.
Cordiali saluti
Sul resto la cosa più importante che deve sapere è che conoscere le cause della propria ansia non serve per risolverla. Molte volte non è possibile individuarle con certezza, ma lo specialista non ne ha nemmeno bisogno, questo almeno dal punto di vista di una psicoterapia come la breve strategica. È possibile, nella maggior parte dei casi, uscire velocemente dall'ansia seguendo le istruzioni del terapeuta e senza sapere "da dov'era venuta".
Se così non fosse, si dovrebbe porre anche la domanda inversa: come mai il non ansioso va a dormire fuori e non ha problemi?
L'ansia può manifestarsi in molti modi diversi, ad alcune persone può influire sul sonno, ad altre no. In altre parole, non sempre l'ansia disturba il sonno, ma un sonno disturbato può benissimo (ma non necessariamente) essere alla base di un sonno disturbato.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Dunque, pur essendo consapevole che non mi può dare un consiglio completo senza conoscermi ed "analizzarmi", le dico che, a causa di una travagliata situazione familiare dovuta alla malattia tumorale di mia madre (che si protae da 5 anni) ed ai rapporti coniugali tra lei e mio padre a dir poco disastrosi, credo che sia impossibile non incorrere in ansia, preoccupazioni o nervosismo.
Il fatto è che sono perfettamente consapevole, anche quando sono più in ansia del solito (ad. esempio in procinto di un intervento chirurugico di mia madre), che la stessa non mi può causare "danni". Ossia sono consapevole che, anche se dovesse venirmi un attacco di panico (in vita mia ne ho avuto uno solo degno di nota), dopo 1 o 2 minuti passerà da solo. Con questa convinzione riesco a fare tutto ciò che voglio, anche se magari una persona non ansiosa non ha neppure questo problema.
Tuttavi quando si tratta di dormire la musica cambia perchè mentre l'ansia riesco a controllarla, la mancanza di sonno no perchè, come di certo ben sa, essa pregiudica la qualità della vita o dei giorni, magari di vacanza, che uno si trova a fronteggiare senza sonno.
Il problema, manco a farlo apposta, me lo sto ponendo perchè dovrei andare in vacanza.
Ha qualche consiglio da darmi? Purtroppo nel mio paesino nopn ci sono specilisti del Suo calibro.
Grazie 1000.
Il fatto è che sono perfettamente consapevole, anche quando sono più in ansia del solito (ad. esempio in procinto di un intervento chirurugico di mia madre), che la stessa non mi può causare "danni". Ossia sono consapevole che, anche se dovesse venirmi un attacco di panico (in vita mia ne ho avuto uno solo degno di nota), dopo 1 o 2 minuti passerà da solo. Con questa convinzione riesco a fare tutto ciò che voglio, anche se magari una persona non ansiosa non ha neppure questo problema.
Tuttavi quando si tratta di dormire la musica cambia perchè mentre l'ansia riesco a controllarla, la mancanza di sonno no perchè, come di certo ben sa, essa pregiudica la qualità della vita o dei giorni, magari di vacanza, che uno si trova a fronteggiare senza sonno.
Il problema, manco a farlo apposta, me lo sto ponendo perchè dovrei andare in vacanza.
Ha qualche consiglio da darmi? Purtroppo nel mio paesino nopn ci sono specilisti del Suo calibro.
Grazie 1000.
[#5]
>>> credo che sia impossibile non incorrere in ansia, preoccupazioni o nervosismo
>>>
Dice questo perché è un ansioso, quindi per lei l'ansia è una reazione "normale". Per un non ansioso non lo sarebbe. Un ansioso potrebbe rispondere con altre sensazioni, ad esempio la rabbia. Oppure un ansia transitoria e passeggera, che non limita nel resto della giornata.
Dall'ansia non si esce con forti convinzioni o consapevolezza, perché l'ansia non è razionale è va battuta con le armi dell'irrazionalità, sul suo stesso terreno. E aiutarla a raggiungere questo è compito dello psicoterapeuta.
Tutto ciò che posso fare è suggerirle quest'articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/899-insonnia-6-semplici-passi-per-cadere-addormentati.html
Ma ricordi che nessun "consiglio" online è in grado di sostituire la visita specialistica.
Cordiali saluti
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Dice questo perché è un ansioso, quindi per lei l'ansia è una reazione "normale". Per un non ansioso non lo sarebbe. Un ansioso potrebbe rispondere con altre sensazioni, ad esempio la rabbia. Oppure un ansia transitoria e passeggera, che non limita nel resto della giornata.
Dall'ansia non si esce con forti convinzioni o consapevolezza, perché l'ansia non è razionale è va battuta con le armi dell'irrazionalità, sul suo stesso terreno. E aiutarla a raggiungere questo è compito dello psicoterapeuta.
Tutto ciò che posso fare è suggerirle quest'articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/899-insonnia-6-semplici-passi-per-cadere-addormentati.html
Ma ricordi che nessun "consiglio" online è in grado di sostituire la visita specialistica.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.5k visite dal 06/06/2011.
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