Respiro profondo

Buongiorno egregi
faccio presente che sono alla ricerca di una "tecnica" che mi permetta di allievare la mia enorme tensione fisica e psichica dovuta al mio deficit uditivo;
la psicoterapia cognitivo-comportamentale che ho terminato 6 mesi fa non mi è stata utile (anzi), così come non ho avuto benefici dal corso di training autogeno fatto con uno psichiatra 2 anni fa.

io so che la disciplina yoga ( ma non solo ) afferma che un respiro lento e profondo porta con il tempo ad una benefica calma interiore ed a un piacevole rilassamento psicofisico.
In un libro di traing autogeno ho però letto che il respiro deve essere naturale perchè ogni variazione del ritmo naturale del respiro crea ansia e disturba tutto il rilassamento;
il fatto è che il mio respiro in condizioni normali è molto superficiale ed addirittura quando facevo l'esercizio del respiro del t. a. (bisognava ascoltare passivamente, senza alterarla, la propria respirazione) era anche pieno di pause.

Poichè è mia intenzione apprendere il respiro lento e profondo yoga (presso un centro qualificato), ma ciò che ho letto nel libro di training autogeno mi frena e mi fa avere molti dubbi (non vorrei peggioarare la mia condizione anzichè migliorarla)
Vi chiedo gentilmente se potete darmi un vostro parere a riguardo.

Ringraziandovi per l' aiuto vi saluto distintamente.
[#1]
Dr. Marino Giuliano Neurologo, Medico fisiatra 174 9
Gentile utente.
Scusi se mi permetto di intervenire in un consulto psicologico.
Le devo dire che per il suo problema, oltre alle tecniche che lei cerca c'è la terapia con farmaci che funziona benissimo.Nulla da eccepire alle tecniche di rilassamento e alla terapia cognitivo-compotamentale.Però se non associa, o meglio,se non fa precedere codeste tecniche da una buona terapia frmacologica i risultati saranno vani e continuerà a girare per altre tecniche.

Cordailità.

Dott. Marino GIULIANO

Marino GIULIANO

[#2]
Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1
Gentile utente,
sarebbe innanzitutto interessante approfondire da che tipo di deficit e di disturbo sia affetto. Vicerversa risulta difficile "consigliare " una possibile terapia.
Dai pochi elementi a nostra disposizione posso dirle che l'ipnosi ha un effetto quanto mai analgesico, disensivo a livello fisico e psichico e generatore di benessere. Potrebbe effettuare alcune sedute con uno psicoterapeuta ( nessun'altra figura è abilitata al suo esercizio) ed apprendere anche alcune tecniche efficaci di controllo del dolore.
Da non trascurarsi anche l'aspetto farmacologico.
Con i migliori auguri

F.I.Passoni

studiopsicologia@hotmail.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it

[#3]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
dall'analisi di tutti i suoi consulti ho seri dubbi che lei riuscirà a trovare la "tecnica" corretta per i suoi mali.

Intanto non credo che lei abbia davvero effettuato una psicoterapia cognitivo-comportamentale, in tutti i post precedenti non la menziona mai, addirittura in quello del 20 agosto (Senso di colpa) sospettando che le avremmo indicato una psicoterapia lei afferma di non avere nessuna intenzione di farla. Perchè non ci racconta quanto è durata, su cosa avete lavorato lei e il terapeuta, chi ha deciso di finirla e perchè?

Ma a parte questo, se anche fosse vero mi chiedo come lo psicoterapeuta o gli altri specialisti che lei ha frequentato (mi sembra anche psichiatri) non le abbiano fatto la diagnosi (secondo me più probabile, anche se da qui è difficile) relativa ad un problema ossessivo.

Lei sembra ossessionato dall'avere un qualcosa di non curabile, e soprattutto dal pensiero che nessuna tecnica lei proverà sarà mai adeguata: questo lo si intuisce dalle continue richieste di spiegazioni e rassicurazioni scritte nei vari post. Rassicurazioni che, purtroppo, hanno solo un effetto breve, dopo qualche tempo lei sembra avvertire ancora la necessità

Nel suo caso credo che l'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia sia quanto mai indicata. Perchè rimanere li a tormentarsi continuamente con tutti questi dubbi? Non è stanco di stare male?

Basta con richieste virtuali, credo sia il momento di agire.

Lei mi sembra una persona molto intelligente, per cui non ho dubbi sul fatto ceh ce la potrà fare

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#4]
Dr. Marino Giuliano Neurologo, Medico fisiatra 174 9
Gentile utente.
Accetti di buon grado quello che le ho detto nel mio primo intervento poi sostenuto dal Dott. Bulla.Non giri per nulla.

Cordialità.

Dott. Marino GIULIANO
[#5]
Dr. Marino Giuliano Neurologo, Medico fisiatra 174 9
Gentile utente.
Accetti di buon grado quello che le ho detto nel mio primo intervento poi sostenuto dal Dott. Bulla.Non giri per nulla.

Cordialità.

Dott. Marino GIULIANO
[#6]
Attivo dal 2007 al 2020
Ex utente
Vi ringrazio veramente di cuore per l' importante aiuto fornitomi,egregi dottori.

Vorrei solo aggiungere che il psichiatra mi ha diagnosticato una lieve ma perenne depressione mentre la psicologa, alla quale mi ero rivolto perchè non riesco ad accettare il mio deficit uditivo, mi ha detto che il mio "handicap" non centra nulla con la mia tensione psico-fisica ed ha affermato che il mio unico e solo problema è una scarsa autotisma;
in totale disaccordo con quanto la psicologa affermava con una certa arroganza, ho quindi deciso di interrompere la psicoterapia, egregio dr. Bulla, perchè stavo andando veramente fuori di testa nell'avermi imposto di dar fiducia e retta alla ps.

Comunque sia, grazie alle vostre insigne risposte mi sono convinto che in primis ho bisogno di farmaci e dunque mi rivolgerò nuovamente ad uno specialista nella speranza che oltre ai farmaci possa anche indirizzarmi in un "vero" psicologo/a che non dichiari senza mezzi termini che il mio unico e solo problema è l'autostima ma che mi aiuti ad accettare la mia mezza sordità, perchè io ho bisogno di questo aiuto da un professionista dell'animo.
Grazie ancora per gli egregi consigli, gentilissimi dottori.

ps: il fatto che il dr. Bulla abbia scritto che do l'impressione di essere intelligente mi fa star male. Perchè ?
perchè a causa del mio deficit uditivo tantissime volte faccio la figura dello stupido perchè appunto non sento bene cosa mi viene detto e ......... lascio immaginare i danni psichici che può provocare una situazione del genere che si protrae da anni per 18 ore al giorno.
Dando pienamente ragione al dr. Bulla (è ora di agire concretamente) è quello che cercherò di fare, anche se non è la prima volta che tento di venirne fuori
[#7]
Dr. Marino Giuliano Neurologo, Medico fisiatra 174 9
Gentile utente.
Se non l'ha ancora fatto(ma immagino che l'abbia fatto)deve farsi protesizzare l'udito con apparecchi moderni.
Poi il suo problema del tono dell'umore deve essere affrontato con farmaci decisamente.
La depressione non è solo provocata da dinamiche mentali. E' accertato che c'è una base biologica che riguarda l'ippocampo.
La farmacologia è importantissima. Faccio molta prescrizione di farmaci per i disturbi come i suoi. Certo ogni paziente è diverso dall'altro. Deve tentare con le giuste dosi e per il giusto periodo che saprà consigliarglieli lo specialista al quale si rivolgerà.

Cordialità.

Dott. Marino GIULIANO