Ansia del bagno
Salve,
allora sono un ragazzo di 20 anni....in breve il mio problema è che ho paura di andare in bagno quando non mi è possibile (uscire alla aperto sopratutto posti come passeggiate al bosco in montagna pic-nic,fiere,feste.....)ho analizzato a fondo il problema e credo che l'inizio del "trauma" risalga alle medie quando durante una lezione mi serviva andare in bagno e mi è stato negato più volte per via di una regola (discutibile) che vieta di andare in bagno in certe ore,e ho subito un umiliazione davanti ai miei compagni di classe (non mi sono sporcato) ma ho dovuto chiedere molte volte di andare fino a quasi scungiurare.....ecco da quel giorno sono incominciate le mie paure e ogni volta prima di uscire dovevo continuamente andare in bagno,ma fino a quà nioente ancora di molto grave,il problema si è leggermente risolto alle superiori i primi anni,probabilmente preso dal cambiamento ero distratto e non mi facevo problemi più di tanto (ma avevo comunque l'abitudine di dover per forza andare prima di uscire)....all incirca al quinto anno mi era capitato di sabato sera mentre ero in giro di avere questo bisogno e per fortuna essendo vicino a casa ho avuto la possibilità di andare.....il problema è che quest ultima esperienza se pur insignificante mi ha riportato il "trauma" (non so come chiamarlo) e quindi ultimamente è addirittura peggioraot il problema infatit mi capita di essere magari in aula con molta gente sentirmi a disagio sensazione di svenire sudore nausea ecc ecc....lo stesso quando sono in giro anche in un bar con i miei amici ci sono dei momenti in cui mi sento male (stessi sintomi), il problema è che prima nei primi anni di superiori riuscivo a controllarlo adesso invece no non riesco più a eliminarli riconosco che è un problema a livello mentale e non fisico ma non trovo il modo di eliminarlo,sono arrivato quasi al punto di non uscire neanche più.....purtroppo non posos permettermi uno psicologo per motivi economici ecc....grazie!!!
allora sono un ragazzo di 20 anni....in breve il mio problema è che ho paura di andare in bagno quando non mi è possibile (uscire alla aperto sopratutto posti come passeggiate al bosco in montagna pic-nic,fiere,feste.....)ho analizzato a fondo il problema e credo che l'inizio del "trauma" risalga alle medie quando durante una lezione mi serviva andare in bagno e mi è stato negato più volte per via di una regola (discutibile) che vieta di andare in bagno in certe ore,e ho subito un umiliazione davanti ai miei compagni di classe (non mi sono sporcato) ma ho dovuto chiedere molte volte di andare fino a quasi scungiurare.....ecco da quel giorno sono incominciate le mie paure e ogni volta prima di uscire dovevo continuamente andare in bagno,ma fino a quà nioente ancora di molto grave,il problema si è leggermente risolto alle superiori i primi anni,probabilmente preso dal cambiamento ero distratto e non mi facevo problemi più di tanto (ma avevo comunque l'abitudine di dover per forza andare prima di uscire)....all incirca al quinto anno mi era capitato di sabato sera mentre ero in giro di avere questo bisogno e per fortuna essendo vicino a casa ho avuto la possibilità di andare.....il problema è che quest ultima esperienza se pur insignificante mi ha riportato il "trauma" (non so come chiamarlo) e quindi ultimamente è addirittura peggioraot il problema infatit mi capita di essere magari in aula con molta gente sentirmi a disagio sensazione di svenire sudore nausea ecc ecc....lo stesso quando sono in giro anche in un bar con i miei amici ci sono dei momenti in cui mi sento male (stessi sintomi), il problema è che prima nei primi anni di superiori riuscivo a controllarlo adesso invece no non riesco più a eliminarli riconosco che è un problema a livello mentale e non fisico ma non trovo il modo di eliminarlo,sono arrivato quasi al punto di non uscire neanche più.....purtroppo non posos permettermi uno psicologo per motivi economici ecc....grazie!!!
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazzo, quella che Lei definisce "paura di andare in bagno", è paura, imbarazzo, ansia, o altro?
Può spiegare meglio com'è questa "paura"?
Può spiegare meglio com'è questa "paura"?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
credo riguardi tutte e tre le cose ovvero:
paura:la mia paura è di dover andare in bagno in momenti in cui magari non è possibile oppure in luoghi affollati...eccecc....
imbarazzo:di non riuscire ad andare in bagno (e le conseguenze),imbarazzo di sentirmi male a causa delle ansie che mi crea questo problema...
ansia:l'ansia da quello che mi sembra di capire mi deriva appunto dalla paura, credo sia la sua conseguenza cioè io provo ansia per via della mia paura di dover andare in bagno quando non mi è possibile o quando si è in luoghi affollati....(e questo mi crea sintomi di nausea sensazione di svenimento,fortissimi disagi........)
spero di essere stato chiaro non riesoc a riassumere in specifiche situazioni perchè questo disagio mi si crea in praticamente ogni situazione sociale dallo stare in classe allo stare in giro....tranne che a casa mia.....
paura:la mia paura è di dover andare in bagno in momenti in cui magari non è possibile oppure in luoghi affollati...eccecc....
imbarazzo:di non riuscire ad andare in bagno (e le conseguenze),imbarazzo di sentirmi male a causa delle ansie che mi crea questo problema...
ansia:l'ansia da quello che mi sembra di capire mi deriva appunto dalla paura, credo sia la sua conseguenza cioè io provo ansia per via della mia paura di dover andare in bagno quando non mi è possibile o quando si è in luoghi affollati....(e questo mi crea sintomi di nausea sensazione di svenimento,fortissimi disagi........)
spero di essere stato chiaro non riesoc a riassumere in specifiche situazioni perchè questo disagio mi si crea in praticamente ogni situazione sociale dallo stare in classe allo stare in giro....tranne che a casa mia.....
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Caro ragazzo,
la tua situazione non è poi così rara ma da qui non ci è possibile indicarti come superare il problema perchè non esistono "consigli" validi per tutti, e anche perchè si tratta di un problema che stai trascinando da diversi anni.
Questo non vuol dire che occorrerebbe sicuramente un lungo percorso psicologico per liberartene, ma che comunque ti serve un aiuto che potrai ricevere solo recandoti di persona da uno psicologo.
Si potrebbe infatti trattare semplicemente di una preoccupazione legata all'episodio di molti anni fa, ma la questione potrebbe avere altri significati che da qui non ci è possibile ipotizzare nè analizzare.
Visto che si tratta di una difficoltà non certo ininfluente, che sta comprensibilmente ostacolando la tua vita sociale, cercherei di rimuovere gli ostacoli che ti trattengono dal consultare di persona un professionista, o eventualmente inizierei a contattare il consultorio più vicino a casa.
Facci avere tue notizie,
la tua situazione non è poi così rara ma da qui non ci è possibile indicarti come superare il problema perchè non esistono "consigli" validi per tutti, e anche perchè si tratta di un problema che stai trascinando da diversi anni.
Questo non vuol dire che occorrerebbe sicuramente un lungo percorso psicologico per liberartene, ma che comunque ti serve un aiuto che potrai ricevere solo recandoti di persona da uno psicologo.
Si potrebbe infatti trattare semplicemente di una preoccupazione legata all'episodio di molti anni fa, ma la questione potrebbe avere altri significati che da qui non ci è possibile ipotizzare nè analizzare.
Visto che si tratta di una difficoltà non certo ininfluente, che sta comprensibilmente ostacolando la tua vita sociale, cercherei di rimuovere gli ostacoli che ti trattengono dal consultare di persona un professionista, o eventualmente inizierei a contattare il consultorio più vicino a casa.
Facci avere tue notizie,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 03/06/2011.
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Approfondimento su Ansia
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