Psiche umana

Gentile Utente

Lei dice:perchè in tutti i test trovo sempre questa domanda
Allora prima di tutto quel test li si chiama MMPI (multifasic inventory) Esso è utilizzato sia in ambito psicologico che psichiatrico.

Benché l'MMPI nasca in un contesto clinico – grazie al fatto che esso può studiare caratteristiche sia normali sia patologiche di personalità – il suo utilizzo si è largamente diffuso anche in altri ambiti quali:

* la psicologia del lavoro (selezione del personale, valutazione di candidati nei concorsi, etc.)
* la psicologia giuridica (ambito peritale, consulenze sia di parte che di ufficio solitamente all'interno di batterie di test più ampie)
* l'orientamento

Anche se ho alcuni dubbu sul suio utilizzo per la psicologia del lavoro!

NOn esistono domande corrette,il test come lei sa è lunghissimo,ed è stato costruto secono determinate scale di validità!


sappi anche che quel test può essere usato soltanto da:
Benché in Italia non esista una legislazione specifica sull'utilizzo dei test,[4] il detentore italiano della licenza di distribuzione,[5] rifacendosi ad un codice internazionale,[6] prevede che la somministrazione del test avvenga ad opera di:

* psicologi in possesso di laurea quinquennale
* psicologi in possesso di laurea specialistica
* medici con specializzazione in neuropsichiatria infantile
* medici con specializzazione in psichiatria
* medici con specializzazione in psicologia clinica
* medici con specializzazione in psicoterapia

io non usoi queltipo di test magari attenda qualchè informazione i più da latri colleghi!

Saluti

Caro ragazzo,

non penso che tu trovi "continuamente" domande sui fiori, ma che questo argomento ti sia eventualmente rimasto impresso perchè ti sarai domandato cosa c'entrano i fiori con la vita militare.

Alcuni test valutano gli aspetti di personalità ad ampio raggio, e non ha senso interrogarsi sulle singole domande perchè quello che conta è la coerenza complessiva delle risposte.
Il test di cui parli (MMPI) è formato da molte scale psicometriche e include anche delle scale di controllo che servono ad individuare i protocolli non validi (ad es. nel caso in cui una persona abbia risposto a caso, o abbia esagerato nel riferire sintomi).
Al momento dell'elaborazione quindi quel che conta è l'insieme delle risposte, e non le singole risposte.

Non preoccuparti, sia che i fiori ti piacciano o non ti piacciano puoi rispondere la verità senza problemi!

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

gentile utente, come dicevano le colleghe in precedenza, si tratta di una test molto utilizzato per valutare vari ambiti della vita di un individuo.
non si preoccupi di rispondere la cosa "giusta" quanto quello che realmente pensa.
cordiali saluti.

Dr. Luigi Gileno

(..)domande del tipo "ti piacciono i fiori?" oppure "vorresti fare il fioraio?" vorre gentilmente ricevere delle informazioni su questo tipo di domande (..)

gentile utente, purtroppo, su queste specifiche domande, esistono dei miti e leggendeche viaggiano nel tempo e nello spazio e molti sono i ragazzi che si pongono il problema della risposta con in timore di essere giudicati in qualche modo. Posso dirle che queste domande non indagano affatto quella particolare sfera che ha dato origine a questo mito.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Ok ringrazio tutti per la gentile risposta,vorrei capire solo un'ultima cosa..se alla domanda "ti piacciono i fiori?" rispondo "si",durante il test trovando un altra domanda "vorresti fare il fioraio?" io per coerenza devo rispondere sempre "si"?perchè io so che il test MMPI serve per la coerenza quindi io alle due domande essendo dello stesso argomento dovrei risponde entrambe "si" o entrambe "no" esatto?se esprimo un "si" ed un "no" vengo reputato incoerente?

(..)perchè io so che il test MMPI serve per la coerenza (..)

gentile ragazzo questo è un altro mito. tutti gli amanti dei fiori fanno i fiorai?
Rsponda solo ciò che pensa davvero.
saluti

perfetto grazie per il chiarimento..ho trovato su internet il test "MMPI 2" al quale fra 6giorni sarò sottoposto in sede d'esame concorsuale..dopo averlo compilato ho letto i risultati del mio profilo e sono questi:
Scala HS : possono essere trascurati sintomi di malattia, ottimista, energico,capace, efficace.
Scala D: a proprio agio con se stesso, stabile, realista, ben equilibrato.
Scala HY: Egocentrico e superficiale,immaturo e manipolativo, conformista e moralista, ha bisogno di essere amato, insicuro, espansivo ed estroverso.
Scala PD: sincero,affidabile,tenace,responsabile.
Scala MF: pratico,disinvolto,realista,conformista.
Scala PA: razionale,chiarezza di pensiero,cauto,flessibile.
Scala PT: sicuro di sè,senza incertezze,rilassato,tenace,efficente,a proprio agio.
Scala SC:conformista e conservatore,dotato di autocontrollo,sottomesso.
Scala MA: socievole ed amichevole,responsabile,realista,entusiasta,equilibrato.
Scala SI: caldo,socievole ed indipendente,fiducioso di se ed assertivo, indulgente con se stesso, esibizionista, manipolativo.

vorrei qualche consiglio e sopratutto un parere secondo voi esperti..preannuncio che il concorso al quale sto partecipando richiede un punteggio quasi "perfetto" riguardo a questo test..da 1 a 10 quanto mi merito?ma sopratutto ho notato che in una scala Hy dice "insicuro" e poi in altre tipo scala Pt dice "sicuro di sè"..perchè queste contraddizioni?grazie anticipatamente per la risposta e scusate la mia ossessione ma ci tengo troppo a questo concorso e vorrei capire dove sbaglio per riparare al danno e riuscire a superare il concorso..

Gent.le ragazzo,
il superamento delle prove di selezione deriva da una valutazione ben più ampia di quella derivante dall'eventuale discordanza tra le caratteristiche di personalità che emergono dalle diverse scale dell'MMPI.
In realtà il rischio maggiore è che tu faccia dipendere dall'esito di questa selezione il giudizio e la considerazione nei tuoi confronti.

Gentile Utente,

il test MMPI è ampiamente utilizzato per la sua validità nei concorsi. E' anche vero che i test hanno il vantaggio di abbattere i tempi di selezione che altrimenti sarebbero lunghissimi (può essere somministarto contemporaneamente a molte persone). E' importante escludere dai militari persone con disturbi della personalità per ovvie ragioni. I risultati di un qualunque test vanno sempre integrati da colloqui psicologici da parte di un clinico esperto.

Segua le indicazioni dei Colleghi e risponda tranquillamente.

In bocca al lupo per le prove!

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Capisco. Ma voi che siete degli esperti, professionisti in materia, attraverso i risultati non potreste dare nemmeno un minimo giudizio personale a riguardo? Ne sarei molto più tranquillo. Purtroppo il concorso al quale partecipo richiede una quasi "perfezione" a livello psicologico e già ho avuto un'esperienza negativa l'anno passato, non vorrei averne un'altra quest'anno. Se vi è possibile aiutatemi in questo. Grazie.

Di che conscorso si tratta?
La selezione va fatta con criterio,i psicologi clonici non possoo usare un test com MMPI per fare selezione del personale servono alti test per quelli:
Il Big Five Ecc!!!

L'MMPI è molto più diagnostico di quanto si creda!!!

E' un concorso per carabinieri. Oltre l'MMPI vengono fatti altri due test,uno a risposte quasi totalmente aperte di circa 40domande: 10 sulla vita ed i rapporti da ex militare,10 sulla famiglia ed i rapporti con i familiari,10 su alcool e droga,10 sulla scuola e le aspettative future; l'altro vengono dati 4 fogli sui quali chiedono di disegnare a mano libera prima un'essere umano,poi un'essere umano di diverse caratteristiche dal primo, poi un albero ed infine un'albero con diverse caratteristiche dal precedente. Tutto qui.

"il concorso al quale partecipo richiede una quasi "perfezione" a livello psicologico e già ho avuto un'esperienza negativa l'anno passato, non vorrei averne un'altra quest'anno"

Il lavoro di un carabiniere è difficile, delicato e pericoloso.
I carabinieri devono essere capaci di autocontrollo, di gestire situazioni complicate, di maneggiare le armi usandole il meno possibile per tutelare l'incolumità di sè stessi e delle altre persone.
Per questo i test sono così importanti, e per questo è altrettanto importante accettare un verdetto di non idoneità: cosa penseresti se sapessi che i carabinieri che potresti chiamare in caso di bisogno hanno cercato scorciatoie per passare la selezione, e che in realtà non sarebbero stati idonei?
Pensaci molto bene, se sei stato respinto ci sono dei motivi. Ti sei chiesto quali sono? Ti è stato spiegato?

Qualsiasi responso a un test ha poco significato se non è accoppiato a una conoscenza diretta della persona, ottenuta attraverso il colloquio clinico. Pertanto, darle una risposta da qui non solo non sarebbe professionale, ma contribuirebbe a farle aumentare ancor più i suoi dubbi.

Se vuole un parere sul responso che ha ottenuto al test, si rivolga all'Ordine degli Psicologi della sua regione e chieda di poter essere messo in contatto con uno psicologo da poter interpellare, di persona.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Ma io non cerco delle scorciatoie. Io cerco di capire attraverso i risultati quali sono le mie caratteristiche per le quali il test mi reputa "insicuro" e quelle per le quali mi reputa "sicuro di sè" e non essendo un professionista ho chiesto il vostro aiuto perchè non conosco le scale di valutazione e nemmeno capisco cosa possano significare. Ma sopratutto capire il risultato di che genere è? Posso stare tranquillo? Devo pensare che non sono normale? Sono abbastanza normale? Vorrei solo capire questo. Ma a quanto pare non c'è la possibilità di avere un consiglio professionale solo attraverso questi risultati. Grazie lo stesso di tutto. Arrivederci.

Le faccio un esempio. Supponiamo che si tratti dei risultati di un test cosiddetto d'intelligenza (che non è il suo caso). Prima di conoscere la persona, vedo dalla sua scheda che ha raggiunto un QI di 150 e così potrei pensare: accidenti, un risultato eccezionale. Poi vengo a conoscere la persona faccia a faccia e mi rendo conto che si tratta di un autistico. O comunque di un individuo intelligentissimo ma completamente incapace sul piano relazionale. Quindi, il mio pre-giudizio quanto sarebbe stato utile?

Cordiali saluti

Capito. Grazie.